GATTOLA, Andrea
Dario Busolini
Nacque a Gaeta intorno al 1475 da un'antica famiglia di origine amalfitana legata agli Aragonesi.
Seguendo la tradizione del proprio casato, si trasferì in giovane età [...] partito filospagnolo mettendo in luce le proprie capacità all'interno delle cariche elettive dell'amministrazione fedeltà alla Spagna, l'acquisto di uffici e la professione giuridica, conquistò le leve dell'amministrazione del Viceregno e innalzò la ...
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BIANCHINI, Giovanni Battista
Armando Petrucci
Nato a Pallanza nel 1613, dal milanese Giovanni Pietro, si dedicò agli studi giuridici ed esercitò a Milano la professione notarile. Nella stessa città [...] giustiziato a Milano, il 10 sett. 1685. Uomo di larga cultura giuridica e storica, il B. - che disponeva di una fornitissima biblioteca, della sua vasta erudizione e delle sue indubbie capacità di diplomatista e di ricercatore, sono costituite da ...
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ALIFIO (d'Alifio, Masati de Aliphia), Ludovico
Domenico Caccamo
Nacque a Bari nei primi mesi del 1499, da Masotta, ascritto alla nobiltà barese, ma appartenente a una famiglia originaria della Campania [...] in qualità di segretario o cancelliere.
Iscrittosi alla facoltà giuridica dell'università di Cracovia il 10 ag. 1518, giugno 1521, nel quale venivano rammentati, oltre alla cultura e alla capacità del giovane A., i servizi da lui resi a Sigismondo e ...
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capacita
capacità s. f. [dal lat. capacĭtas -atis, der. di capax: v. capace]. – 1. Possibilità che un recipiente, una cavità, un ambiente ha di contenere fino a un determinato limite: la c. di una botte, di una stanza, di un teatro, ecc.;...
giuridico
giurìdico agg. [dal lat. iuridĭcus, comp. di ius iuris «diritto» e tema di dicĕre «dire»] (pl. m. -ci). – 1. a. Di diritto, relativo al diritto: norma g.; l’ordinamento g. di uno stato; considerare una questione sotto l’aspetto g.;...