CLEMENTE IV, papa
Norbert Kamp
Guy Foucois (Fulcodii, Fulcadi, Fulcaudi, Folcadio, Foucois, Foulques, Foulquoys, Foulquet, Fulcoy, Fulchox, Fouquet, Folqueys, Folquet, Faucault; il soprannome Grossus, [...] di giuristi che a Tolosa esaminarono la validità giuridica del testamento del defunto conte Raimondo VII per scrisse), ma nello stesso tempo anche il difensore della Chiesa capace di impedire che la scienza della filosofia e della teologia si ...
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GIULIO III, papa
Giampiero Brunelli
Giovan Maria Ciocchi Del Monte nacque a Roma, il 10 sett. 1487, da Vincenzo e da Cristofora Saracini. Il padre esercitava la professione di avvocato concistoriale. [...] tornò a Roma e fu coinvolto, per la sua preparazione giuridica e la lealtà nei confronti dei Farnese, nei cauti progetti diede il suo assenso, ma gettò pesanti ombre sulla capacità del concilio di risolvere i dissidi religiosi in Germania. Il ...
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LABRIOLA, Antonio
Stefano Miccolis
Nacque a Sangermano (l'odierna Cassino) il 2 luglio 1843, da una "famiglia patriottico-liberale" (scriveva egli stesso a Friedrich Engels il 14 ag. 1891) di modeste [...] ", e indicava nella teoria "epigenetica" la capacità di cogliere le differenze qualitative delle "neo- , 28 ag. 1889) dovette averla il concetto - mutuato dal socialismo giuridico (del quale si interessò negli anni 1883-85) - dell'utilità sociale ...
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BENEDETTO XIII, papa
Gaspare De Caro
Pierfrancesco Orsini nacque a Gravina il 2 febbr. 1650, secondo i calcoli del Vignato, mentre la maggior parte dei biografi lo dice nato nel 1649. Era figlio primogenito [...] senso, e tale da correggere i tradizionali giudizi sia sulle capacità e intenzioni politiche di B. XIII, sia sui motivi degli Enrico IV, poiché ritennero che vi si rinnovasse la pretesa giuridica del papa di deporre i principi. In Francia fu impedita ...
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BENEDETTO XV, papa
Gabriele De Rosa
Giacomo Della Chiesa nacque a Genova il 21 nov. 1854 dal marchese Giuseppe, di antica illustre famiglia, originaria dai duchi di Spoleto, e da Giovanna Migliorati, [...] canonici pubblicato nel 1917, opera egregia per equilibrio e limpidezza giuridica.
Discepolo anche il Gasparri di Leone XIII, giurista solido, fornito di un'eccezionale capacità nel maneggio degli affari diplomatici più complessi, ricco di senso ...
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FALCO, Giorgio
Girolamo Arnaldi
Nato a Torino il 6 febbr. 1888 da Achille e Annetta Pavia, si laureò nel 1911 a Torino con una tesi in storia medievale su Alfano di Salerno. All'università aveva incontrato [...] . non era stato insensibile alle proposte della scuola economico-giuridica. In conclusione, I Comuni della Campagna e della Marittima di esso; bensì anche, e forse soprattutto, alla capacità di fare rivivere i singoli aspetti, o momenti, prescelti ...
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DANDOLO, Andrea
Giorgio Ravegnani
Nacque il 30 apr. 1306 da Fantino, del ramo di S. Luca, che viene ricordato nel 1312 fra gli elettori del doge Giovanni Soranzo e che morì il 13 ag. 1324.
Ebbe almeno [...] D. la sua indole mite e le sue indubbie capacità politiche di mediazione (testimoniate fra l'altro, a Trecento, Vicenza 1976, pp. 154, 146, 159; G. Cracco, La cultura giuridico-politica nella Venezia della "Serrata", ibid., pp. 241, 242 n., 243 s ...
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CADORNA, Carlo
Nicola Raponi
Fratello maggiore del generale Raffaele, il C. nacque a Pallanza sul Lago Maggiore l'8 dicembre del 1809. Pallanza era in territorio piemontese, ma i suoi abitanti avevano [...] all'esercizio dell'avvocatura - in cui si distinse per capacità e per onestà, tanto che per cinque anni (dal , ad Indicem.Sul C.si veda: [M. Liberatore], La teoria giuridica dei clericali giudicata dal signor senatore C. C., in Civiltà cattolica, ...
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COMPAGNONI, Giuseppe
Giuseppe Gullino
Nacque a Lugo di Romagna il 3 marzo 1754 da Giovanni e Domenica Ettorri, e fu battezzato col nome di Marco Giuseppe. La famiglia, che risiedeva nel paese da circa [...] , letterato come Monti, ma a tutti costoro inferiore per capacità e fama. Né riuscì a farsene una ragione; pur equilibrato Napoleone). La caduta del Regno pose fine ad ogni sua attività giuridica e politica; pensò di trasferirsi a Trieste, ma non era ...
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BATTISTI, Giuseppe Cesare
Gaetano Arfè
Nacque a Trento il 5 febbr. 1875, ultimo di otto figli, da Cesare, agiato commerciante, e da Teresa De Fegolari. Nel 1890 - da poco gli era morto il padre - entrò [...] impegni del governo, alla istituzione di una facoltà giuridica italiana. Le manifestazioni popolari si seguirono ininterrotte, estendendosi i loro dubbi, in conversazioni private, circa la capacità del movimento operaio del loro paese di opporsi con ...
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capacita
capacità s. f. [dal lat. capacĭtas -atis, der. di capax: v. capace]. – 1. Possibilità che un recipiente, una cavità, un ambiente ha di contenere fino a un determinato limite: la c. di una botte, di una stanza, di un teatro, ecc.;...
giuridico
giurìdico agg. [dal lat. iuridĭcus, comp. di ius iuris «diritto» e tema di dicĕre «dire»] (pl. m. -ci). – 1. a. Di diritto, relativo al diritto: norma g.; l’ordinamento g. di uno stato; considerare una questione sotto l’aspetto g.;...