CALAMANDREI, Piero
Stefano Rodotà
Nacque a Firenze il 21 apr. 1889 da Rodolfo e Laudomia Pimpinelli. La sua educazione si svolse quieta e severa, in un ambiente in cui le idealità mazziniane del padre, [...] più profondo del lavoro del C. nella sua capacità di arricchire e recuperare a una dimensione culturale un , pp.I-LX; M. Cappelletti, introduzione al I volume delle Opere giuridiche, Napoli 1966; E. Enriques Agnoletti, C.: la Riforma d'Italia, ...
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CIANO, Costanzo
Gianpasquale Santomassimo
Nacque a Livorno il 30 ag. 1876da Rainiondo e Argia Puppo. Fu avviato quindicenne, come i suoi fratelli Alessandro e Arturo, a seguire le orme del padre, capitano [...] segnalò per il suo equilibrio conservatore, assai più che, per capacità politiche o oratorie che non ebbe mai. La sua formazione comitato, anomala e, arbitraria secondo ogni logica giuridica, era la presenza dei gruppi industriali interessati allo ...
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FRACCARO, Plinio
Emilio Gabba
Nacque a Bassano del Grappa l'8 genn. 1883 da Antonio, falegname, e da Maria Marostica; nel 1897 il padre emigrava in America, senza più dare notizie. Del F. si può dire [...] -amministrativa dello Stato repubblicano e alla condizione giuridica dei cittadini.
Come è stato notato dal fondazione dell'università di Milano, dando singolare prova di capacità esecutiva. La celebrazione era stata mal tollerata dai gerarchi ...
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LEONE, Giovanni
Matteo Truffelli
Nacque a Napoli il 3 nov. 1908 da Mauro, avvocato, e da Maria Gioffredi. Trascorse l'infanzia e il periodo scolastico a Pomigliano d'Arco, dove conseguì la maturità [...] di Napoli (che avrebbe lasciato nel 1956 per la facoltà giuridica romana, dove assunse anche la direzione dell'istituto di diritto quelle due esperienze, che ne misero in evidenza la capacità di coniugare le esigenze di schieramento politico con le ...
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DE CESARE, Raffaele
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Spinazzola (Bari) l'11 nov. 1845 da Antonio, possidente, e da Teresa Mandoi.
Il padre apparteneva a famiglia molto in vista per livello culturale - il [...] si segnalava però per la molteplicità degli interessi e per la capacità d'osservazione e di indagine, doti che lo spinsero a leva dei chierici, il riconoscimento della personalità giuridica delle congregazioni religiose con fini di pubblica utilità ...
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DE MICHELIS, Giuseppe
Maria Rosaria Ostuni
Nacque a Pistoia il 6 apr. 1872 da Paolo e da Luigia Candia di Gavi. La famiglia era originaria di Novi Ligure. Compì gli studi universitari in Svizzera, dove [...] del De Michelis. Il suo dinamismo e la sua grande capacità di lavoro non potevano risolvere e non risolsero i problemi degli del "Testo unico dei provvedimenti sulla emigrazione e sulla tutela giuridica degli emigranti" (r.d. 13 nov. 1919, n. ...
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COMANDINI, Ubaldo
Giuseppe Sircana
Nacque a Cesena (provincia di Forlì) il 25 marzo del 1869 da Giacomo e da Maria Galbucci, in una famiglia che aveva tradizioni repubblicane e risorgimentali. Laureatosi [...] dall'autorità. Forte del prestigio del suo nome, mostrando capacità e doti di temperamento, il C. veniva affermandosi 1909 una sua proposta di legge, che regolamentava la posizione giuridica e l'assunzione in servizio dei maestri in soprannumero, fu ...
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CASSINIS, Giovanni Battista
Luciano Martone
Primo dei sette figli del notaio Orazio e di Orsola Avogadro di Quarenga, nacque in Masserano (Vercelli) il 25 febbr. 1806. Compiuti gli studi giuridici nell'università [...] del Cavour, il quale però lo conosceva più per le capacità professionali che per le doti politiche. Furono per l' siccità, fondando la propria argomentazione con accurata ricerca storico-giuridica su di un "arbitramento profferitosi il 12 ottobre ...
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BO, Giorgio
Giuseppe Locorotondo
Nacque a Sestri Levante (Genova) il 4 febbr. 1905 da Silvio, banchiere, e da Maria Rosa Bo. Compiuti gli studi secondari presso un collegio di Chiavari, retto dai padri [...] d'Arco (egli la ritenne l'unico intervento capace di far conseguire, nel Mezzogiorno, i risultati -VI, ad Indices; Accademia nazionale dei Lincei, Il metano. Aspetti giuridici delle ricerche minerarie in Italia. Relazioni e discussioni, Roma 1951, pp ...
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LUOSI, Giuseppe
Francesca Sigismondi
Nacque a Mirandola il 5 sett. 1755 da Giovanni, avvocato, e da Maria Cristina Boccabadati. Studiò prima presso i gesuiti nella sua città natale, poi a Modena, nell'Università [...] e nel salvaguardare in diverse occasioni la specificità della tradizione giuridica italiana. Inoltre, gli è stato da più parti riconosciuto il merito di avere chiamato uomini di indubbie capacità a far parte dell'apparato giudiziario e a collaborare ...
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capacita
capacità s. f. [dal lat. capacĭtas -atis, der. di capax: v. capace]. – 1. Possibilità che un recipiente, una cavità, un ambiente ha di contenere fino a un determinato limite: la c. di una botte, di una stanza, di un teatro, ecc.;...
giuridico
giurìdico agg. [dal lat. iuridĭcus, comp. di ius iuris «diritto» e tema di dicĕre «dire»] (pl. m. -ci). – 1. a. Di diritto, relativo al diritto: norma g.; l’ordinamento g. di uno stato; considerare una questione sotto l’aspetto g.;...