Dirigenti
Alberto Martinelli
Premessa
La parola dirigente definisce, in senso lato, qualsiasi ruolo di comando e di leadership nelle varie sfere dell'attività umana (economica, politica, religiosa, [...] Al di là di queste critiche fondate, lo studio giuridico-sociologico di Berle e Means ha colto e analizzato non solo nuovo capitale, ma anche nuove competenze specialistiche, capaci di padroneggiare le nuove tecniche e di svolgere compiti ...
Leggi Tutto
Laura Biagiotti
Made in Italy
Qualità Italia
Un'esperienza professionale
e umana
di Laura Biagiotti
4 dicembre 2003
Al Quirinale, nel corso della cerimonia di consegna dei premi Leonardo, attribuiti [...] lira, ripetutamente oggetto di speculazioni e attacchi valutari capaci di minare la stabilità stessa delle economie nazionali. Anche difesa e aiuto. Come corpo differenziato, con personalità giuridica, comparvero solo a cominciare dal 12° secolo. In ...
Leggi Tutto
Partiti e movimenti di sinistra
Carlo Felice Casula
Cristiani a sinistra oggi al cambio di secolo? Sinistra cristiana, cristiano-sociali e Rete
«Perciò rivolgiamo questo appello alle donne e agli uomini [...] presentata come un atto di coraggio e una scommessa sulle capacità di direzione e di egemonia politica, intellettuale e morale della Lega democratica. Essa si costituisce, con la veste giuridica della cooperativa, nel 1975 per iniziativa di diversi ...
Leggi Tutto
Cattolici e cultura costituzionale
Nicola Antonetti
Lo Stato liberale: ‘opposizione’ o ‘conciliazione’
Vari furono gli approcci che, dopo l’Unità d’Italia, il pensiero politico cattolico sviluppò verso [...] e denunciò, al contrario di esponenti di primo piano della cultura giuridica e politica, quali V.E. Orlando e G. Mosca, che urgenza di giungere a una riforma istituzionale condivisa, capace di porre rimedio alle disfunzioni messe in luce ...
Leggi Tutto
La sperimentazione animale
Bruno Silvestrini
(Istituto di Farmacologia, Università degli Studi di Roma 'La Sapienza', Roma, Italia)
In questo saggio discuteremo la sperimentazione sugli animali nel contesto [...] e tecnologico, con particolare riguardo ai principi etico-giuridici che sono alla base della sua regolamentazione, e più potenti, come i fertilizzanti, i pesticidi e altri veleni capaci di uccidere ogni genere di vivente, dai batteri e dalle muffe ...
Leggi Tutto
Diritto ed economia
Robert D. Cooter
Introduzione
Quando negli anni sessanta il rapporto ormai logorato tra diritto ed economia ha prodotto all'improvviso qualcosa di nuovo e di vitale, tutti si sono [...] ignota in Sudamerica e nel continente africano.
Perché l'economia giuridica ha avuto successo?
In Occidente, per circa due millenni, è invece più costosa per lo Stato, ma ha una capacità punitiva che va al di là delle risorse economiche del reo ...
Leggi Tutto
Enciclopedia delle Scienze Sociali I Supplemento (2001)
Economia e criminalità
Ernesto U. Savona
Introduzione
Motivi economici sono spesso alle origini di comportamenti criminali orientati al profitto. Il comportamento criminale, a esclusione di quello provocato [...] tra lecito e illecito ha come criterio le norme giuridiche esistenti in un dato contesto di spazio e di tempo è poveri? Si può essere poveri perché si è criminali poco capaci, ma anche si è diventati criminali perché costretti dalla povertà, oppure ...
Leggi Tutto
Polizia
Frank E. C. Gregory
di Frank E. C. Gregory
Polizia
Problemi storici e metodologici
La polizia di ogni paese costituisce una manifestazione visibile della risposta che nel corso dei secoli [...] il compito di stabilire quale sia il significato delle norme giuridiche e se determinati comportamenti violino o meno le leggi". Uniti del modello della Metropolitan Police londinese.
La capacità delle forze di polizia dei singoli Stati di operare ...
Leggi Tutto
Diritto dell'economia
Ernst-Joachim Mestmäcker
Il diritto dell'economia come diritto degli ordinamenti economici
Il diritto dell'economia ha per oggetto gli ordinamenti economici: questi sono caratterizzati [...] s'incontra solo nelle economie centralizzate: la maggior parte degli Stati controlla, sotto forme giuridicamente diverse, una certa fetta della capacità produttiva, utilizzata sulla base di diritti di monopolio o in concorrenza con imprese private ...
Leggi Tutto
Sovranità
Maurizio Fioravanti
La sovranità tra Medioevo ed età moderna
Tra i caratteri che contrassegnano gli ultimi quattro secoli, quelli che comunemente, anche se sempre più problematicamente, sono [...] che ha probabilmente la sua prima fase in una vastissima letteratura giuridica e politica collocata sul confine tra Medioevo ed età moderna, si riveli più adatto allo scopo, non sia più capace di rappresentare e far esistere l'ordine politico. E ...
Leggi Tutto
capacita
capacità s. f. [dal lat. capacĭtas -atis, der. di capax: v. capace]. – 1. Possibilità che un recipiente, una cavità, un ambiente ha di contenere fino a un determinato limite: la c. di una botte, di una stanza, di un teatro, ecc.;...
giuridico
giurìdico agg. [dal lat. iuridĭcus, comp. di ius iuris «diritto» e tema di dicĕre «dire»] (pl. m. -ci). – 1. a. Di diritto, relativo al diritto: norma g.; l’ordinamento g. di uno stato; considerare una questione sotto l’aspetto g.;...