CAPPONI, Gino
Piero Treves
Nacque in Firenze il 13 sett. 1792, nell'avito palazzo di via S. Sebastiano, che dal giorno della sua morte perpetua il suo nome, unico figlio del marchese Pier Roberto e [...] di fine secolo, che reinterpretavano la storia fiorentina in chiave "economico-giuridica". Il C., che era filologo ed era economista non era fatto la sua ragion d'essere e la sua capacità di resistere anche sul piano strettamente economico. È ciò ...
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CLEMENTE XI, papa
Stefano Andretta
Giovanni Francesco Albani nacque il 22 o il 23 luglio 1649 ad Urbino da Carlo e da Elena Mosca, nobildonna pesarese.
La famiglia, già considerata "molto facoltosa [...] sostenere con grande animosità l'assoluta urgenza di eleggere un uomo capace di far svolgere alla S. Sede una fruttuosa opera di mediazione in grado di rinnovare l'immagine spirituale e giuridica del papa. Ed inseguire questo progetto significò nei ...
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BALBO, Prospero
Francesco Sirugo
Nato a Chieri il 2 luglio 1762 da Carlo Gaetano e da Paola Benso, all'età di tre anni, per la morte del padre, fu accolto in casa del conte G. B. Lorenzo Bogino, secondo [...] il B. inclinava verso le tendenze di un riformismo antipragmatista, che per l'ordine giuridico auspicava un sistema coerente di principî e di deduzioni capace di garantire l'ambito di competenza delle diverse funzioni del potere. Sensibile alla nuova ...
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BENEDETTO XIV, papa
Mario Rosa
Nacque Prospero Lambertini a Bologna il 31 marzo 1675 da Marcello e da Lucrezia Bulgarini. Educato dai somaschi a Bologna e poi, dal 1688, a Roma nel Collegio Clementino, [...] clima di grande libertà; e di questa capacità estrema di mediazione lambertiniana sono esempio le prese rafforza, in questo tempo, in B. XIV la convinzione profondamente giuridica, profilatasi nei primi due anni di pontificato e confermata da vari ...
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GIOLITTI, Giovanni
Emilio Gentile
Nacque a Mondovì (Cuneo) il 27 ott. 1842, da Giovenale, cancelliere del tribunale di Mondovì, e da Enrichetta Plochiù.
La famiglia paterna, appartenente alla media [...] . più congeniale. Sella apprezzò subito la preparazione e le capacità del giovane funzionario, lo nominò capo sezione alle Finanze, come la conversione della rendita, la legge sullo stato giuridico degli impiegati, le leggi speciali per la Calabria, ...
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FEDERICO II di Svevia, imperatore, re di Sicilia e di Gerusalemme, re dei Romani
Norbert Kamp
Nacque il 26dic. 1194, due giorni dopo che il padre, l'imperatore Enrico VI di Svevia, era stato incoronato [...] 1239 a due capitani generali furono conferiti ampi poteri militari, politici e giuridici, pari a quelli di un viceré, per le due parti del dettatori la fingua latina acquistò una inedita capacità espressiva e una duttilità stilistica che assicurò ai ...
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BOTTAI, Giuseppe
Sabino Cassese
Nacque a Roma il 3 settembre del 1895, da Luigi, vinaio toscano, e da Elena Cortesia. Cresciuto nella Roma umbertina del Macao, studiò al liceo Tasso. Il suo primo articolo [...] mesi dopo la legge Rocco del 3 apr. 1926 n. 563 sulla disciplina giuridica dei rapporti collettivi di lavoro. Il ministero, che sarà regolato con il r saggia le attitudini degli alunni, ne educa la capacità; e in collaborazione con le famiglie, li ...
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DE SANCTIS, Francesco
Attilio Marinari
Nacque il 28 marzo 1817 a Morra Irpina (oggi Morra De Sanctis, in prov. di Avellino), al centro di. una zona che fino a dieci anni prima era stata tutta feudale [...] chiarezza ideologica fu nell'esperienza successiva (quella degli studi giuridici), in un'altra scuola privata, dove (con l' di valore. La grandezza del Manzoni è identificata ora nella sua capacità di "calare l'ideale nel reale": da lui escono tre " ...
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FEDERICO II Gonzaga, duca di Mantova e marchese del Monferrato
Gino Benzoni
Gonzaga, A lungo sospirato dai genitori, il marchese di Mantova Francesco e Isabella d'Este, relativamente allietati, nei [...] la piccola corte era meno piccola, ché capace di gareggiare in splendore coi grandi sovrani concilio tridentino., a cura di G. Gambarin, Bari 1935, ad vocem; Id., Scritti giurid., a cura dello stesso, ibid. 1958, ad vocem; Id., Scritti scelti, a ...
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CUOCO, Vincenzo
Mario Themelly
Nacque a Civitacampomarano (prov. di Campobasso) il 1° ott. 1770 da Colomba de Marinis e da Michelangelo, un avvocato sensibile alla influenza dei lumi.
Nel piccolo comune [...] , ancorato alla borghesia attiva e al patriziato, capace di liquidare rapidamente le "teste calde" ma e rivoluzione nel Regno di Napoli. Crisi e trasformazione degli ordinamenti giuridici, con appendice di frammenti cuochiani inediti, Napoli 1971; G. ...
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capacita
capacità s. f. [dal lat. capacĭtas -atis, der. di capax: v. capace]. – 1. Possibilità che un recipiente, una cavità, un ambiente ha di contenere fino a un determinato limite: la c. di una botte, di una stanza, di un teatro, ecc.;...
giuridico
giurìdico agg. [dal lat. iuridĭcus, comp. di ius iuris «diritto» e tema di dicĕre «dire»] (pl. m. -ci). – 1. a. Di diritto, relativo al diritto: norma g.; l’ordinamento g. di uno stato; considerare una questione sotto l’aspetto g.;...