NANI, Cesare.
Maria Toscano
– Nacque a Salussola (ora provincia di Biella) il 28 agosto 1848 da Vincenzo, avvocato, e da Luigia Velasco.
Trasferitosi a Torino, vi conseguì la laurea in giurisprudenza [...] nel dimostrare la sua tesi grazie alla particolare capacità di considerare gli istituti e i problemi sociali del diritto alla luce delle vicende storiche delle legislazioni e dei costumi giuridici. La sua disapprovazione si estende anche alla nuova ...
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CREMANI, Luigi
Paola Balestreri
Nacque ad Arezzo il 17 febbr. 1748 da Cosimo, cancelliere maggiore, e Alessandra Stefani. Compì gli studi di giurisprudenza all'università di Pisa, dove ebbe come maestri [...] in forza delle leggi, fossero tenute lontane dagli studi, in special modo da quelli giuridici, dove anzi esse dimostravano spesso maggiori capacità di apprendimento rispetto agli uomini. Nell'anno scolastico 1787-88 fu eletto rettore dell'università ...
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NICOLO, Rosario
Stefano Rodotà
NICOLÒ, Rosario. − Nacque a Reggio Calabria il 12 settembre 1910, da Francesco e da Teresa Surace.
Proveniente da una famiglia modesta, rimasto presto orfano del padre, [...] vi fu questione politicamente delicata e tecnicamente impegnativa che non gli venisse affidata. Alla sapienza giuridica affiancava una notevole capacità di persuasione; in una comunicazione a Grandi, uno dei collaboratori del ministro riferì di un ...
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CIMBALI, Enrico
Bruno Busacca
Nacque a Bronte (Catania), il 9 dic. 1855 da Antonio, di una famiglia di possidenti, e da Marianna Leanza, e vi compi gli studi inferiori, frequen tando per breve tempo [...] diritto civile, Roma 1901; e S. Panunzio, Il socialismo giuridico, Genova 1907, Notizie sparse sirinvengono in A. Cimbali, Ricordi lui, Torino 1916; e in una breve premessa biografica alla Capacità, cit. Di scarsa utilità invece la voce del Diz. dei ...
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MONTERENZI, Giulio
Stefano Tabacchi
MONTERENZI, Giulio. – Nacque a Bologna, da Innocenzo e da Elena Razzari, nel 1560. Apparteneva a una famiglia patrizia di legisti, resa illustre da suo nonno Annibale, [...] Consultore della congregazione dal 1591, si segnalò per la sua capacità di affrontare le delicate vicende oggetto dell’attenzione inquisitoriale attraverso una rigorosa procedura giuridica che puntava a enucleare precise fattispecie da perseguire, in ...
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COSCIA, Giovan Domenico
Anna Casella
Nacque nel 1582 in Calabria Ultra, a Badolato, feudo in quegli anni del principe di Squillace, Pietro Borges, e dal 1596 del principe di Satriano, che il C. difenderà [...] eccezione, giudizi pesantemente negativi sulle sue conoscenze e capacità scientifiche, sui suoi orientamenti intellettuali, sul suo Coscia.
Delle opere dei C., tutte di stretto argomento giuridico, pare sia esistita un'edizione completa del 1652, "ex ...
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CARCASSONA, Antonio Angelo
Giampaolo Pisu
Primogenito di quattro figli di Bernardo, discendente da antica famiglia ebraica, ma convertitosi per sfuggire ai rigori del bando di espulsione degli ebrei [...] altri giovani sardi, poi famosi cultori della scienza giuridica, quali Gavino Sugner, Gavino Sanibigucci e in un volgarizzatore più che un originale interprete dei testi, dimostra capacità di analisi puntuale e per certi versi penetrante, sia pure ...
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BERTACHINI (Bertacchini), Giovanni
Mario Caravale
Nacque a Fermo nel Piceno intorno al 1448. Giovanissimo, frequentò l'università di Padova, dove ebbe maestri Francesco Capilisti e Antonio Roselli, [...] sintetizzare una così vasta e difficile materia, la sua capacità di sistemarla in modo organico e funzionale, il suo tutte le questioni e tutti gli istituti che la scienza giuridica aveva elaborato nel diritto civile e nel diritto canonico, sia ...
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ALIFIO (d'Alifio, Masati de Aliphia), Ludovico
Domenico Caccamo
Nacque a Bari nei primi mesi del 1499, da Masotta, ascritto alla nobiltà barese, ma appartenente a una famiglia originaria della Campania [...] in qualità di segretario o cancelliere.
Iscrittosi alla facoltà giuridica dell'università di Cracovia il 10 ag. 1518, giugno 1521, nel quale venivano rammentati, oltre alla cultura e alla capacità del giovane A., i servizi da lui resi a Sigismondo e ...
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capacita
capacità s. f. [dal lat. capacĭtas -atis, der. di capax: v. capace]. – 1. Possibilità che un recipiente, una cavità, un ambiente ha di contenere fino a un determinato limite: la c. di una botte, di una stanza, di un teatro, ecc.;...
giuridico
giurìdico agg. [dal lat. iuridĭcus, comp. di ius iuris «diritto» e tema di dicĕre «dire»] (pl. m. -ci). – 1. a. Di diritto, relativo al diritto: norma g.; l’ordinamento g. di uno stato; considerare una questione sotto l’aspetto g.;...