Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Michelangelo Schipa
Luigi Mascilli Migliorini
Michelangelo Schipa può considerarsi il rappresentante più significativo di una scuola storica che nel Mezzogiorno ereditò la passione civile della generazione [...]
Oltre la storiografia romantica, verso l’indirizzo economico-giuridico
Tanto nella scelta del tema da trattare, quanto maturazione, nel senso, innanzitutto, di una ormai acquisita capacità di oltrepassare la pur indispensabile fase di raccolta dei ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Mario Toscano
Francesco Perfetti
Come storico, Mario Toscano ha fornito un contributo fortemente innovativo, anche sul piano della metodologia storiografica, agli studi sulle relazioni internazionali [...] dei trattati e della politica internazionale come disciplina storico-giuridica che studia i rapporti fra gli Stati sulla base oltre che una modalità di realizzazione di uno Stato nazionale capace di trasformare l’Italia in una grande potenza, era ...
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Giustiziere, prosopografia
SSerena Morelli
Una prosopografia di un gruppo di ufficiali prevede la loro appartenenza a un settore dell'amministrazione ben strutturato e almeno una campionatura che offra [...] importante aspetto del personale preposto al giustizierato: la capacità di riconversione e l'ambiguità politica che contraddistinse personaggi che difficilmente avevano una preparazione tecnica e giuridica: erano i rapporti di familiaritas con il ...
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BOSCHETTI, Albertino
Gaspare De Caro
Nacque da Alberto e da Giovanna Rangoni intorno alla metà del sec. XV, presumibilmente in San Cesario, feudo dei Boschetti, elevato al titolo comitale da Lionello [...] rovina.
Il feudo di San Cesario, per sua natura giuridica duplicemente dipendente dalla signoria ferrarese e da quella ecclesiastica, Ferrara, mancandogli le forze, e anche le personali capacità, per una politica di indipendenza e di prestigio. ...
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LAMPERTICO, Fedele
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Vicenza il 13 giugno 1833 da Domenico e da Angela Valle, di nobile famiglia.
La famiglia paterna, che un biografo definisce "doviziosa" e dedita a lucrose [...] che sempre più si sforzava di affiancare alla formazione giuridica lo studio del pensiero economico (è del 1865 un considerazione che si aveva della sua autorevolezza e della sua capacità di lavoro, emerse entrambe in tutta evidenza con la relazione ...
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BORGO, Ignazio Solaro di Moretta, marchese del
Valerio Castronovo
Nato intorno al 1662 da Carlo Gerolamo, gran maestro di artiglieria e da Maria Roero di Cortanze, fu avviato in giovane età alla carriera [...] dell'attribuzione a Vittorio Amedeo II della corona spagnola. Per capacità e pratica di negozio egli poteva ormai reggere le fila 1669, spettava al B. respingere, sotto il profilo giuridico, l'interpretazione del governo inglese e valutare quindi, di ...
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GRADENIGO, Giovanni
Franco Rossi
Figlio di Marino di Marco, fratello del doge Pietro, e di Maria Dandolo, presunta figlia del doge Giovanni, nacque a Venezia intorno al 1279.
Il padre del G. aveva avuto [...] al G. di mettere in mostra le sue capacità e soprattutto la sua abilità nel condurre in porto parte di una commissione di cinque savi incaricata di esaminare sotto il profilo giuridico, e poi riferire in Pregadi, i patti stipulati a suo tempo con ...
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GIANNINI, Amedeo
Guido Melis
Nacque a Napoli il 18 sett. 1886, da Pietro, insegnante ginnasiale di storia e geografia, e da Maria D'Andrea. Conseguita la licenza liceale nel 1903-04, si iscrisse alla [...] rilievo nelle trattative per i Patti lateranensi, cui diede il contributo della sua cultura giuridica incline al pragmatismo e della sua personale capacità diplomatica. Particolarmente intensi furono i suoi rapporti con le gerarchie cattoliche e con ...
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LABRIOLA, Teresa
Marina Tesoro
Nacque a Napoli, il 17 febbr. 1874, da Antonio, filosofo di rinomanza internazionale e da Rosalia von Spenger, di origine tedesca ma italiana di nascita, direttrice, al [...] apprezzare la "differenza" femminile, cioè la capacità delle donne di esercitare una maternità etica e libera docenza in filosofia del diritto, in Materiali per una storia della cultura giuridica, XXV (1995), 1, pp. 173-194. Fra gli studi specifici: ...
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D'ADAMO, Agostino
Andrea Fava
Nacque a Serracapriola (prov. di Foggia) il 23 ag. 1876 da Alberto e da Mariannina Tondi. Compiuti i primi studi nelle scuole pubbliche del vicino comune di San Severo, [...] Caporetto, a quello, preminente, di garantire la coerenza giuridica dell'intera attività normativa (bandi, ordinanze, circolari) anche, su un piano più generale, l'usura delle capacità e delle tecniche di governo di un intero ceto dirigente ...
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capacita
capacità s. f. [dal lat. capacĭtas -atis, der. di capax: v. capace]. – 1. Possibilità che un recipiente, una cavità, un ambiente ha di contenere fino a un determinato limite: la c. di una botte, di una stanza, di un teatro, ecc.;...
giuridico
giurìdico agg. [dal lat. iuridĭcus, comp. di ius iuris «diritto» e tema di dicĕre «dire»] (pl. m. -ci). – 1. a. Di diritto, relativo al diritto: norma g.; l’ordinamento g. di uno stato; considerare una questione sotto l’aspetto g.;...