virtù Disposizione a fuggire il male e fare il bene, perseguito questo come fine a sé stesso, al di fuori di ogni considerazione di premio o castigo.
Filosofia
Per i Greci più antichi il termine ἀρετή [...] i Romani, la v. (Virtus) era una divinità, personificante il valore militare. Le era dedicato un tempio fuori della Porta Capena.
La teologia cattolica distingue le virtù in v. intellettuali e v. morali: le prime perfezionano l’intelletto, le seconde ...
Leggi Tutto
LATINA, LINGUA
Pier Gabriele Goidànich
Il latino è una lingua indoeuropea e fa parte del gruppo italico di esse lingue (v. indoeuropei; italici).
Una serie di fatti ci addita uno stretto rapporto che [...] ricordano i dotti antichi per Lanuvio, Preneste, e s'incontrano in iscrizioni ai margini del territorio latino, a Falerii, Capena e Preneste.
Secondo la tradizione, da tutti nella sua sostanza accolta, la prisca popolazione di Roma era costituita da ...
Leggi Tutto
L'Italia romana delle Regiones. Regio I Latium et Campania: Roma
Francesca de Caprariis
Roma
I caratteri naturali e le fasi più antiche
Che il fato di R. fosse evidente già nella sua posizione geografica [...] Curia) e, tra i monumenti, i due altari votati in occasione di due celebri reditus, l’Ara Fortunae Reducis presso Porta Capena e l’Ara Pacis del Campo Marzio. In questo caso, quanto è taciuto riveste interesse pari a quanto è registrato: mancano ...
Leggi Tutto
L'Italia preromana. I siti etruschi: Capua
Valeria Sampaolo
Capua
L’antica città di C. (gr. Καπύη; lat. Capua) si trovava nel sito della odierna Santa Maria Capua Vetere, nel centro della piana campana.
Il [...] , figlio di Capetus, con il quale è da mettere in rapporto la regione falisca e il centro di Capena in particolare, si aggiungono le evidenze archeologiche come la presenza dell’olla ossuario, prevalente numericamente sul biconico nella ricordata ...
Leggi Tutto
SCIPIONE l'Africano (Publius Cornelius Scipio Africanus Maior)
M. Borda*
Nato nel 236 a. C. dal console P. Cornelio Scipione e da Pomponia.
Tribuno militare nel 216, edile curule nel 213, ebbe il comando [...] . hist., vii, 114), dell'esistenza della salma di S. nel sepolcro gentilizio dei Cornelii Scipiones presso Porta Capena; poteva tutt'al più esservi un cenotafio.
Ma, accanto a questi ritratti ufficiali commemorativi, esistevano ritratti contemporanei ...
Leggi Tutto
PALMERINI, Camillo
Giovanni Duranti
– Nacque a Roma, quinto di sei fratelli, il 3 aprile 1893 da Achille, professore di disegno, e da Maria Cappello.
La madre era figlia di Valerio, maggiore dell'esercito [...] , La casa popolare a Roma. Trent'anni di attività dell’ICP, Roma 1984, passim; E. Calabri, La chiesa di S. Maria delle Grazie, in Capena e il suo territorio, a cura di M.C. Mazzi, Bari 1995, p. 216; F.R. Stabile, Regionalismo a Roma. Tipi e linguaggi ...
Leggi Tutto
GALLETTI, Pier Luigi
Massimo Ceresa
Figlio di Costantino, tenente colonnello dell'esercito pontificio, e di Chiara Ricciolini, nacque a Roma ove fu battezzato l'11 luglio 1722 con il nome di Paolo Filippo, [...] antichi archivi e di raccogliere iscrizioni. Quell'anno vennero date alle stampe due sue opere su due centri del Lazio, Capena e Gabi in Sabina, l'attuale Torri. In quel periodo iniziò a porre mano alla compilazione del Necrologio romano, elenco ...
Leggi Tutto
EBORARIUS
I. Calabi Limentani
L'artefice specializzato in lavori di avorio si chiamava in Roma eborarius o eburarius; le iscrizioni hanno anche eborarius faber (C. I. L., vi, 9397, 33432) e politor [...] o negotiatores eborarii erano gli importatori e rivenditori dell'avorio grezzo; uno di essi, di condizione libera, è stato sepolto a Capena, probabilmente il suo luogo d'origine (C. I. L., xi, 3948). Di un collegio di questi mercanti della città di ...
Leggi Tutto
GUIDOTTI (Borghese), Paolo, detto il Cavalier Borghese
Olga Melasecchi
Figlio di Giacomo, nacque a Lucca intorno al 1560, in una famiglia di nobili origini. Dopo una formazione iniziale nella sua città [...] recente accostata ai suoi modi una tela con la Decollazione di s. Giovanni Battista nella chiesa di S. Maria delle Grazie a Capena (Zuccari, 1996).
Il 20 febbr. 1629 il G. fece testamento nel suo palazzo a Borgo, "di fronte a quello del cardinale di ...
Leggi Tutto
MONTIROLI, Giovanni
Raffaella Catini
MONTIROLI, Giovanni. – nacque a Spoleto il 14 luglio 1817 da Angelo Antonio, di Poggio Mirteto, e da Teresa Tordelli; alcuni anni dopo la famiglia si trasferì a [...] quella «cooperazione»: si citano, tra le altre, le menzioni di Montiroli contenute in La prima parte della via Appia dalla porta Capena a Boville…(i, Roma 1853, pp. 31, 246) e nella prefazione a Gli edifizi di Roma antica … (Roma 1848-56).
Attraverso ...
Leggi Tutto
pergula
‹pèrġula› s. f., lat. [v. pergola1]. – Nel linguaggio degli archeologi, nome dato a un elemento che, nelle antiche basiliche cristiane, serviva a separare la parte destinata ai fedeli dal presbiterio; è in genere costituito da un parapetto...
passeggiata
s. f. [der. di passeggiare]. – 1. a. L’atto del passeggiare (spec. per fare un po’ di moto, per stare all’aria aperta, generalm. in luoghi tranquilli e ameni), e anche il percorso che si compie passeggiando: fare una p., una lunga...