Edictum de resignandis privilegiis
Aurelio Cernigliaro
Il capitolo XV delle Assise promulgate tra il 17 e il 22 dicembre da Federico a Capua (v. Assise di Capua) disponeva: "Volumus et districte iubemus, [...] , 1896, pp. 216-217), giunto fortunosamente in Germania, forte del sostegno pontificio e della consolidata alleanza Svevi-Capetingi, Federico raccoglie una serie unica di successi, che gli consente, all'indomani della 'simbolica' incoronazione di ...
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CARLO V il Saggio, Re di Francia
M. Di Fronzo
C. di Valois nacque il 21 gennaio 1338 a Vincennes, da Giovanni, duca di Normandia, conte d'Angiò e del Maine, poi re con il nome di Giovanni II il Buono, [...] Il progetto del re riguardo a Vincennes non era dunque il semplice rinnovamento dell'antica residenza di caccia dei re capetingi, ma la grandiosa costruzione di una sorta di "città privilegiata che, per la sua destinazione, si configurava quasi come ...
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Colonna, Iacopo (detto Sciarra)
Enzo Petrucci
, A Sciarra più che a ogni altro è toccato di rappresentare l'estrema violenza dell'odio, a cui giunse l'urto tra Bonifacio VIII e i colonnesi, e la tradizione [...] .
D. ricorda l'oltraggio di Anagni per bocca di Ugo Capeto, nell'aspra invettiva pronunciata contro la mala pianta dei Capetingi (Pg XX 86-93). Ma non Sciarra, non il Nogaret, identificati nei vivi ladroni, sono il bersaglio dei versi danteschi ...
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Carlo Martello d'Angiò, re titolare di Ungheria
Raoul Manselli
Figlio primogenito di Carlo II d'Angiò e di Maria d'Ungheria, nacque, non sappiamo dove, verso la primavera del 1271, prendendo un nome [...] dall'invido Roberto d'Angiò.
C. è cantato da D. in Pd VIII 31-148 in un ideale contrasto con Pg XX, ove si parla di Capetingi e Angioini, e con gli altri passi ove si ricordano ancora e Carlo I e Carlo II d'Angiò. All'asprezza di condanna che D. non ...
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frutto
Alessandro Niccoli
Ricorre frequentemente in tutte le opere, con la sola esclusione della Vita Nuova; è usato due volte anche nel Fiore, mai nel Detto.
Nella sua accezione più ampia indica quanto [...] più intendono se ne schianta riferito a pianta; quindi Ugo Capeto si definirebbe il capostipite di quella malvagia stirpe dei Capetingi, che corrompe tutta la terra cristiana, al punto che da essa mala pianta raramente si può cogliere il buon frutto ...
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SILVESTRO II, papa
Massimo Oldoni
SILVESTRO II, papa. – Buona parte delle informazioni biografiche in nostro possesso su Gerberto d’Aurillac sono riferibili all’opera di Richero di St-Remi (949 ca.-post [...] a un discendente carolingio un potere pubblico di grande immagine che si sarebbe certo riflesso sul consolidamento della monarchia capetingia regnante adesso in armonia con il clero. Così, dopo essere stato segretario di Adalberone di Reims e del re ...
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ROMANICO
C. Tosco
Il termine R. (franc. Roman; ingl. Romanesque; ted. Romanik) venne riferito per la prima volta all'arte medievale nel decennio 1810-1820, per indicare una fase storica priva, fino [...] sulla base storica delle casate reali che avevano dominato il paese dei Franchi, dai Merovingi, ai Carolingi, ai Capetingi, fino ai Borboni. Per inquadrare un periodo ancora oscuro sul piano delle forme, veniva stabilito un principio definibile ...
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BRETAGNA
X. Barral i Altet
(franc. Bretagne)
Regione della Francia nordoccidentale, formata dall'omonima penisola che si estende tra la Manica e l'Atlantico, corrispondente all'antica Armorica. Il nome [...] , di governare il ducato. La B. entrò allora nei giochi politici tra la Francia e l'Inghilterra, tra la dinastia dei Capetingi e quella dei Plantageneti.Nel 1234, in seguito a matrimoni dinastici e a operazioni politiche e militari, la B. passò sotto ...
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vergogna
Antonietta Bufano
Luigi Vanossi
Una prima, generica definizione della v. si legge in Cv III VIII 10, dove D., sulla traccia della partizione aristotelica, enumera le sei passioni [intese come [...] e altri. Senonché (Casini-Barbi) " è manifesto che Dante parla di vergogna in senso morale, volendo dire che i capetingi incominciarono a non arrossire più delle opere malvage ", in quanto " [non] c'era bisogno della Provenza per far dimenticare ...
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EMILI, Paolo
Raffaella Zaccaria
Di famiglia patrizia, nacque a Verona intorno alla metà del sec. XV.
Non si conoscono avvenimenti e circostanze della sua vita giovanile (si sa, comunque, che ebbe due [...] succedutisi dal 420 fino al 1498, cioè da Faramundo fino a Carlo VIII, attraverso le dinastie dei Merovingi, dei Carolingi, dei Capetingi. In particolare, nel libro I sono riunite le vite dei primi diciannove re fino a Chilperico II (420-472); nel ...
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pianta
s. f. [lat. planta «virgulto», «pianta del piede»; la connessione con planus «piano1» e il rapporto di priorità tra i due sign. fondamentali della voce lat. sono molto incerti, così come il rapporto con il verbo plantare (da cui l’ital....
giglio
gìglio s. m. [lat. līlium, con dissimilazione della cons. iniziale]. – 1. a. In botanica, genere di piante liliacee (lat. scient. Lilium), con una ottantina di specie dell’emisfero boreale, molte delle quali (con numerosi ibridi) sono...