Nutrizione lattea del bambino o dell'animale giovane.
Allattamento umano.
I modi di allattamento coi quali può venire alimentato il bambino sono:
a) naturali o umani: 1° materno puro; 2° materno, più nutrice [...] essere bene curata l'igiene generale (bagni, moto, aria, sole, ecc.) e la locale (pulizia, con semplice acqua bollita, dei capezzoli per evitare ragadi e infezioni).
2. Materno, più nutrice aiuto. - Nei casi di scarsità di latte da parte della madre ...
Leggi Tutto
galattoforo, dotto
Ciascuno dei piccoli canali escretori della ghiandola mammaria, dai cui lobi si dipartono per sboccare all’apice del capezzolo, che presenta pertanto alcuni piccoli orifizi. Ogni dotto [...] g., in prossimità dello sbocco, presenta una dilatazione (seno g.) in cui si accumula il latte. Sono dotati di muscolatura liscia, che determina deboli contrazioni della loro parete durante la lattazione ...
Leggi Tutto
(o ghiandola mammaria) Ghiandola cutanea, propria dei Mammiferi. Presenti (due nella specie umana) in ambedue i sessi, le m. sono compiutamente sviluppate solo nel sesso femminile, in cui hanno la funzione [...] -15 mm e alta fino a 1 cm, a superficie rugosa e sul cui apice si aprono 10-15 finissimi pori lattiferi. Il capezzolo è circondato dalla areola, area circolare di 3-4 cm di diametro, gialliccia o bruna nelle brune, rosea nelle bionde, rugosa e scabra ...
Leggi Tutto
sopramastite
Processo suppurativo che investe la mammella interessando la cute e i tessuti che ricoprono la ghiandola mammaria. Spesso rappresenta una complicazione conseguente alle ragadi del capezzolo. [...] Si accompagna a un’infiammazione dei vasi linfatici (linfangite) e a livello sistemico compare febbre con linfoadenopatia a carico dei linfonodi ascellari. La cute è indurita, arrossata, edematosa e calda. ...
Leggi Tutto
Lesione lineare e superficiale, di cute o mucose o del punto di transizione tra cute e mucosa. Si presenta come un piccolo taglio, a margini duri e fondo netto con secreto sieroso o siero-ematico. Per [...] riparazione spontanea e può essere sede di infezioni secondarie. È particolarmente frequente in tre regioni: capezzolo, labbra e ano. Le r. del capezzolo o dell’areola mammaria insorgono in genere durante l’allattamento e possono causare mastite. Le ...
Leggi Tutto
ossitocina
Ormone peptidico, prodotto da neuroni secretori dei nuclei ipotalamici sopraottico e paraventricolare, immagazzinato nel lobo posteriore dell’ipofisi, che provoca le contrazioni della muscolatura [...] latte dalla mammella. La liberazione di o. durante l’allattamento è determinata da stimoli meccanici e termici del capezzolo, che vengono trasmessi ai nuclei dell’ipotalamo tramite vie spinoreticolari e reticoloipotalamiche. La liberazione di o. in ...
Leggi Tutto
OMBELICO (dal lat. umbilicus; fr. nombril; sp. ombligo; ted. Nabel; ingl. umbilic)
Agostino PALMERINI
In anatomia umana l'ombelico si presenta sulla linea mediana anteriore dell'addome (nell'adulto alquanto [...] fossetta cupoliforme circondata da un cercine cutaneo (cercine ombelicale), nel fondo della quale sporge una prominenza (capezzolo) che presenta all'apice la cicatrice ombelicale separata dal cercine da un solco circolare (solco ombelicale).
Durante ...
Leggi Tutto
mastopessi
Intervento di chirurgia plastica della mammella, che viene usato per la correzione della mastoptosi, e consistente nel fissare la mammella alla II-III costola o alla aponeurosi del muscolo [...] mira a eliminare l’eccesso cutaneo e adiposo delle mammelle, a correggerne la forma, a diminuirne il volume, a sollevare il corpo della mammella, a conferire al capezzolo forma e orientamento corretti, eventualmente a ridurre il diametro areolare. ...
Leggi Tutto
Affezione infiammatoria della ghiandola mammaria, per lo più causata da agenti batterici (germi piogeni e altri), da eventi traumatici, squilibri ormonici ecc. Le m. propriamente dette si distinguono in [...] piogeni raggiungono la ghiandola per via canalicolare, in caso di stasi lattea, o per via linfatica, da lesioni del capezzolo durante la suzione. La m. si manifesta con febbre suppurativa, turgore della mammella, arrossata e dolente che impedisce la ...
Leggi Tutto
Specie di agrume. È fra le congeneri quella che assume più grande sviluppo arboreo, potendo raggiungere l'altezza di 10-12 m., ma d'ordinario non supera quella di 6-7 m. Porta chioma arrotondata e densa. [...] polpa, per la varia proporzione dell'elemento dolce e dell'acido nel succo. Vi sono poi arance rotondato-oblunghe e con capezzolo all'apice e polpa giallognola agro-dolciastra che volge all'amaro (var. conifero); a forma d'arancia ma con polpa di ...
Leggi Tutto
capezzolo
capézzolo s. m. [dim. del lat. capĭtium «estremità»]. – 1. Nella mammella dei mammiferi, organo della suzione, di forma per lo più cilindrica o conica, situato al centro dell’areola mammaria e nel cui apice sboccano i dótti galattofori:...
capezzolare
agg. [der. di capezzolo]. – Del capezzolo; microflora c., in igiene veterinaria, la flora batterica occasionalmente presente nel capezzolo delle bestie da latte.