metastasi
Tumori secondari che si formano per localizzazione a distanza di cellule che si distaccano dal tumore primitivo e migrano in altra sede. In questo processo sono coinvolte diverse proteine, [...] è l’eventualità più frequente, per la loro penetrazione in canali preformati, principalmente in vasi linfatici o capillari sanguigni. Per motivi strutturali la via linfatica è seguita prevalentemente dai tumori epiteliali, la via ematica dai tumori ...
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SEROTONINA
A. E. R.
G.
La s., nota anche come enteramina e vasotonina, chimicamente è una 5-idrossitriptamina che viene elaborata, partendo dal triptofano, con ogni probabilità dalle cellule del sistema [...] che la distrugge. Recentemente si è constatato che la s. è dotata d'azione antiemorragica e protettiva sui capillari e il suo uso è stato proposto nella terapia di alcune sindromi emorragiche (soprattutto nelle trombocitopatie, piastrinopeniche e ...
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tripanosomiasi
Giuseppe Maria Carpaneto
Malattie parassitarie provocate dai Protozoi flagellati del genere Trypanosoma, diffusi prevalentemente negli ecosistemi tropicali. Questi organismi sono caratterizzati [...] ai lati del collo; in seguito, dopo un’incubazione più o meno lunga, il passaggio del parassita ai capillari cerebrali provoca disturbi mentali, spossatezza e sonnolenza. I danni cerebrali prodotti in questa ultima fase possono essere irreversibili ...
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NEUROENDOCRINOLOGIA
Eugenio E. Müller
Col termine n. si definiva tradizionalmente lo studio delle relazioni esistenti fra il sistema nervoso e il sistema endocrino. Questi due sistemi, agendo di concerto, [...] come s'è visto, è sintetizzato come parte di un pre-pro-ormone a livello ribosomale. Le concentrazioni di RH nei capillari del sistema portale ipofisario è dell'ordine di qualche centinaio di picogrammi/ml e la loro secrezione e immissione in circolo ...
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TNF (Tumor necrosis factor)
Guido Poli
Una delle più importanti molecole infiammatorie, distinta in due varianti (TNF-α e TNF-β), che condividono ca. il 30% d’omologia strutturale (includente la regione [...] collaterali da citochine utilizzate come farmaci, quali IL-2, essendo responsabile della cosiddetta sindrome da trasudazione dei capillari (capillary leak syndrome) e d’altri effetti sistemici della somministrazione di alte dosi della citochina. Il ...
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RESPIRATORIO, APPARATO (XXIX, p. 99)
Rodolfo MARGARIA
Fisiologia. I concetti sulla meccanica respiratoria sono cambiati sensibilmente durante gli ultimi anni, poiché mentre si pensava prima che l'espansione [...] quale gli alveoli polmonari sono ripieni di essudato fibrinoso, e l'aria non vi può entrare. Il sangue che scorre nei capillari ancora pervî di questa zona non si può arterializzare, si formano cioè condizioni simili a quelle che si verificano nella ...
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Irraggiamento
Yuri V. Gulyaev
Il corpo umano è un sistema dinamico autoregolato, la cui stabilità (omeostasi) è assicurata dal funzionamento simultaneo di vari sistemi fisiologici: la neuroregolazione, [...] μm. Essa proviene da una profondità, nella pelle umana, di circa 100 μm e caratterizza il funzionamento della rete di capillari in cui fluisce il sangue per garantire la termoregolazione. La radiazione infrarossa emessa è pari a circa 10 mW per ogni ...
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Cellule e tessuti
Tutti gli esseri viventi, anche quelli notevolmente diversi fra loro, possiedono una struttura di base comune: la cellula, che, da un punto di vista sia morfologico sia strutturale, [...] navicolare dell'uretra maschile) non ha vascolarizzazione e le membrane cellulari traggono nutrimento dal plasma che trasuda dai capillari del connettivo.
La forma delle cellule degli epiteli di rivestimento, specifica per i diversi tipi di epitelio ...
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IALURONIDASI
Giovanni FAVILLI
. È un enzima che scinde l'acido ialuronico, polisaccaride che in soluzione è fortemente viscoso e filante, e che è presente nel liquido sinoviale, nell'umor vitreo, nel [...] , per effetto dell'enzima, su ampie superficie di tessuto, onde il contatto con un maggior numero di vasi capillari e un veloce passaggio in circolo. I microrganismi provvisti dell'enzima debbono ad esso certe caratteristiche della loro attività ...
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L'Ottocento: biologia. Fisiologia e medicina sperimentale
Frederic L. Holmes
Fisiologia e medicina sperimentale
Nel corso dell'Ottocento la fisiologia divenne una solida disciplina a base sperimentale: [...] fissi di diametro ridottissimo. La conclusione principale da lui raggiunta fu che in vasi molto stretti, prossimi alla dimensione dei capillari, la frizione era di gran lunga maggiore di quella in tubi con diametro simile a quello dell'aorta, sicché ...
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capillaria
capillària s. f. [lat. scient. Capillaria, der. del lat. capillus «capello»]. – In zoologia, genere di vermi nematodi comprendente specie parassite di diversi roditori, e alcune anche dell’uomo (v. capillariasi).
capillarita
capillarità s. f. [der. di capillare]. – 1. Complesso di fenomeni che si verificano, in apparente contrasto con le ordinarie leggi della statica dei liquidi, nei tubi capillari, nei quali la superficie libera di un liquido non...