Famiglia mantovana, nobile, ebbe titolo marchionale nel 1650. Tra i suoi membri si ricordano: Benedetto, segretario e confidente d'Isabella d'Este fino al 1515 e i suoi figli, Lelio, Camillo e Ippolito. Lelio (1497-1560) scrisse poesie in latino e in maccheronico. Camillo (1504-1548), corrispondente dei Gonzaga dalla corte cesarea, lasciò importanti carteggi. Ippolito (Mantova 1511 - Roma 1580), erudito, ...
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CAPILUPI, Camillo
Gaspare De Caro
Nacque a Mantova, da Camillo e da Lucrezia da Grado, il 31 ag. 1531, in una tra le più cospicue famiglie della nobiltà cittadina, tradizionalmente assai legata ai Gonzaga. [...] alla fine del 1557, dopo che, nel settembre, stipulata la pace di Cave tra Paolo IV ed il duca d'Alba, Ippolito Capilupi fu liberato ed il partito spagnolo non ebbe più nulla da temere dal pontefice. Sotto migliori auspici si iniziò per il C. il ...
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CAPILUPI (Capo di lupo, Codelupi), Benito
Tiziano Ascari
Nacque a Mantova nell'agosto 1461 da Giovan Francesco e da Antonia Folengo. Suo padre era gentiluomo al servizio dei Gonzaga: fu commissario [...] XVII (1890), pp. 74, 306, 619; Id., Mantova e Urbino, Roma 1893, pp. 14, 66, 114, 182, 205; G. B. Intra, Di Ippolito Capilupi e del suo tempo, in Arch. stor. lombardo, XX (1893), p. 77; L.-G. Pellissier, Louis XII et Ludovic Sforza, I, Paris 1896, pp ...
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CAPILUPI (Capilupi de Grado), Alessandro
Tiziano Ascari
Nacque a Mantova, probabilmente intorno al 1530, da Camillo e da Lucrezia di Antonio de Grado. Per disposizione testamentaria del nonno materno, [...] , allora diciassettenne. Negli anni seguenti le discordie e i contrasti tra il duca e il figlio misero spesso in difficoltà il Capilupi. In qualche occasione il duca tagliò i viveri al figlio e il C. dovette provvedere del suo al mantenimento della ...
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CAPILUPI, Bertolino
Alfred A. Strnad
Apparteneva a una famiglia di antiche tradizioni notarili originaria della Marca trevigiana, ma residente a Mantova, dove nacque verso il 1340 da Guglielmo "de Codelupis" [...] questi suoi beni il C. ha lasciato un inventario che va dal 1374 al 1381e si conserva nell'archivio dei marchesi Capilupi a Suzzara. Risulta che il C. possedeva terre a Bibianello, Castelbarco, Montanara, Olmetto, Rivalto e San Prospero (tutte nella ...
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AGNELLI, Giovanni
Giuliano Capilupi
Nacque a Mantova al principio del sec. XVI. Nel 1532 venne accreditato ambasciatore mantovano presso il re di Spagna, da parte del duca Federico Gonzaga, il quale, [...] in segno di benemerenza per i buoni servigi prestati, con decreto del 14 dic. 1538,gli assegnò 200 ducati annui sopra una parte dei proventi del dazio di Sermide. L'A. fu inviato spesso a Roma, e, durante ...
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ALBERTINI, Cesare
Giuliano Capilupi
Nacque a Mantova il 21 genn. 1770, e nel 1793 ottenne, come il padre Lorenzo, la licenza di farmacista, esercitando poi tale attività in Quingentole (Mantova). Nella [...] "Tabella dei detenuti della provincia di Mantova" (cfr. le Lettere sirmiensi di F. Apostoli,cit. oltre), la quale elenca i deportati cisalpini ed altri prigionieri politici del 1799-1800, l'A. viene definito ...
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ABATI, Giambattista, detto Abbadino
Giuliano Capilupi
Nacque a Mantova sul finire del sec. XV da Matteo o Maffeo, detto pure degli Abadini, forse perché il suo ramo, decaduto di fortuna, si potesse [...] distinguere dalla nobile ed antica casata mantovana degli Abati. Con le sue doti personali l'A. tornò a dar lustro alla famiglia: nel 1520 ebbe titolo e carica di cancelliere e, in seguito, di segretario ...
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ELISABETTA Gonzaga, duchessa di Urbino
Sonia Pellizzer
Nacque a Mantova il 9 febbr. 1471, quartogenita del marchese Federico e di Margherita di Baviera. Prima di lei erano nati Chiara, Francesco e Sigismondo. [...] dolorosissimo: "Prego Dio me presti bona pacientia che 'l dolore è grande" scriveva già il giorno dopo per suo conto Benedetto Capilupi, il cortigiano che le era a fianco e che, giorno per giorno, informerà il marchese sui progressi del viaggio e sui ...
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PANFILO, Pietro
Alessandro Pastore
PANFILO, Pietro. – Nacque presumibilmente nel primo decennio del Cinquecento.
La famiglia, originaria di Gubbio, si era distinta già nel Quattrocento nell’esercizio [...] und Inquisition in Italien um die Mitte des XVI. Jahrhunderts, Paderborn 1910, pp. 209 s.; L. Berra, Cinque lettere inedite di Lelio Capilupi, in Archivio della R. Società romana di storia patria, 1930-32, nn. 53-54, pp. 366-373; A. Pastore, P. P ...
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