CAVAZZA, Gabriele
Achille Olivieri
Nacque a Venezia, attorno al 1540, da Francesco e Ippolita: il nome del casato della madre non emerge neppure il 6 maggio 1594 quando risulta morta, all'età di settant'anni, [...] di schiavi cristiani in mano turca, soprattutto di uomini da remo o di mercanti e nobili, per arginare la fuga di capitaleumano verso l'Oriente: il 24 gennaio liberò Orazio Benvenuti, di Crema, caduto in mani turche a Famagosta, mentre il 29 aprile ...
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CROCE, Benedetto
Piero Craveri
Karl Egon Lönne
Giorgio Patrizi
Nacque a Pescasseroli (L'Aquila) il 25 febbr. 1866 da Pasquale e Luisa Sipari, di famiglia abruzzese i cui titoli di proprietà risalivano [...] di incontro del mondo politico, intellettuale e giornalistico della capitale.
Nel 1886, senza pensare più alla laurea, che un l'altro: un bisogno della vita, e quindi dell'attività umana, con una distinzione veduta dal C. come ineliminabile, dà la ...
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GRAMSCI, Antonio
Giuseppe Vacca
Nacque ad Ales, allora in provincia di Cagliari, il 22 genn. 1891, quarto di sette figli, da Francesco, impiegato nell'ufficio del Registro, e da Giuseppina Marcias, [...] G. scrive il celebre articolo La rivoluzione contro il "Capitale" (1° dic. 1917), nel quale dà una una teoria materialistica della filosofia, Roma 1976; G. Nardone, L'umano in G. Evento politico e comprensione dell'evento politico, Bari 1977; ...
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CATTANEO, Carlo
Ernesto Sestan
Nacque a Milano il 15 giugno 1801, da Melchiorre e da Maria Antonia Sangiorgi già vedova Cighera (Epistolario, IV, p. 260).
La famiglia era scesa nel Milanese nel secolo [...] in quanto che egli attribuisce al pensiero un ruolo determinante in ogni azione umana; il pensiero è un fattore della produzione alla pari col capitale, col lavoro, ecc. Nuove concezioni religiose, artistiche, morali, giuridiche, nonché le scoperte ...
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GIOBERTI, Vincenzo
Francesco Traniello
Nacque a Torino il 5 apr. 1801 da Giuseppe, impiegato, e da Marianna Capra. Un dissesto finanziario del padre, morto prematuramente, rese molto precarie le condizioni [...] ", l'annunzio di un'epoca imminente in cui "Iddio sarà umanato non nel figliuolo dell'uomo, ma nel popolo", e destinato , a Bologna e a Firenze, donde rientrò, via Genova, nella capitale sabauda. Il viaggio per l'Italia, avvenuto in una fase in ...
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FERDINANDO Gonzaga, duca di Mantova e dei Monferrato
Gino Benzoni
Secondogenito del principe e prossimo duca di Mantova Vincenzo e d'Eleonora de' Medici, F. nacque a Mantova il 26 apr. 1587; e, nel [...] quali una zanna d'elefante pietrificata, un cuore umano tramutato in pietra dura) "naturalia et mirabilia Storia di Milano. Indice, Milano 1966, p. 385; L. Amorth, Modena capitale, Milano 1967, p. 36; A. Griseri, Le metamorfosi del barocco, Torino ...
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CIALDINI, Enrico
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Castelvetro di Modena, in località Colombarina, l'8ag. 1811 da Giuseppe e dalla spagnola Luigia Santyan y Velasco. Il padre, ingegnere, discendente da una [...] aspetti, tecnico il primo - l'adozione dei "fuochi curvi" umano l'altro, "a tal proposito rilevava la forma cortese ed a Roma per non restarvi e molto meno che per conquistare la Capitale si perda lo Stato" (Roma, Museo centr. del Risorg., busta ...
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FALCO, Giorgio
Girolamo Arnaldi
Nato a Torino il 6 febbr. 1888 da Achille e Annetta Pavia, si laureò nel 1911 a Torino con una tesi in storia medievale su Alfano di Salerno. All'università aveva incontrato [...] per come si era ridotta a essere nel presente, la capitale cioè dell'Italietta giolittiana, un amore che non avrebbe sua simpatetica attenzione in anni successivi (cfr. l'accenno "all'umanità e alla bonarietà muratoriana" in Cose di questi e d'altri ...
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FILANGIERI, Gaetano
Eugenio Lo Sardo
Nacque a Cercola (Napoli) il 18 ag. 1752, terzogenito di Cesare, principe di Arianiello, e di Marianna Montalto, figlia del duca di Fragnito. Un'ipotesi fondata [...] testo era colmo di tensione morale, il bene di tutta l'umanità costituiva il suo ideale supremo e ogni altro sentimento - l ad esempio l'esilio dalla patria poteva costituire la pena capitale in un governo democratico ed essere la pena minima in una ...
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BON COMPAGNI (Bon-Compagni, Boncompagni) di Mombello, Carlo
Francesco Traniello
Nacque a Torino il 25 luglio 1804. Il padre, Ludovico, fu dal 1809 al 1814 procuratore generale per il dipartimento dell'Arno, [...] nelle cose spirituali e [sulla] sua indipendenza da ogni potere umano". A livello teorico il B. aveva già affrontato quello lontana e imprecisata la effettiva realizzazione del voto su Roma capitale (vista come suggello di un accordo con il papato ...
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capitale3
capitale3 s. m. [uso sostantivato dell’agg.]. – 1. a. Propriam., secondo l’etimologia della parola, la somma principale di denaro, rispetto alla somma minore rappresentata dagli interessi da quella prodotti (e appunto in questo sign....
persóna s. f. [lat. persōna, voce di origine prob. etrusca, che significava propr. «maschera teatrale» e poi prese il valore di «individuo di sesso non specificato», «corpo», e fu usata come termine grammaticale e teologico]. – 1. a. Individuo...