In un’impresa, in contrapposizione a capitale fisso, è quello in denaro o in beni destinati a consumarsi o trasformarsi interamente in un solo atto di produzione. Il capitale c. può distinguersi in capitale [...] liquido (scorte di materie prime, materiali e prodotti finiti in eccedenza alla quantità inclusa nel capitale d’esercizio), fondo monetario (denaro, oltre il capitale d’anticipazione, necessario per i regolari rapporti d’affari tra l’impresa e altri ...
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Capitale
Giorgio Lunghini
Introduzione
'Capitale' è un termine tratto dal linguaggio comune, con cui si indica normalmente qualsiasi forma di ricchezza accumulata e accantonata, che consenta di ottenere [...] prodotto netto cedendo il loro valore nel corso di più periodi di produzione (e richiedendo quindi adeguati reintegri per ciascun periodo di produzione). Le anticipazioni annuali dei ricchi fittavoli hanno invece la natura di capitalecircolante, in ...
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Economia
Sergio Ricossa
di Sergio Ricossa
Economia
sommario: 1. Tra scienza e politica: contenuti e metodi. 2. Dalla contabilità aziendale alla contabilità nazionale. 3. Lo sviluppo economico. 4. Le [...] nazionale al lordo degli ammortamenti, cioè il 5 o 10% al netto, il capitale passava da 300 a 305 o 310, ovvero aumentava grosso modo del insienie al capitale ‛circolante' (cioè le scorte di magazzino), quel particolare tipo di capitale ‛fisso' ...
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Cooperazione
Maurizio Degl'Innocenti
Introduzione
La cooperazione nacque in Europa nei primi decenni dell'Ottocento e si diffuse in tutto il mondo nel corso del XX secolo. Fu un prodotto dell'associazionismo [...] fondi pensione degli impiegati per il reperimento del capitalecircolante. Alla fine degli anni cinquanta la cooperazione di quote di partecipazione ai soci, ma devolveva l'utile netto al fondo di riserva, inalienabile e indivisibile anche in caso ...
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Distribuzione della ricchezza e del reddito
Alberto Quadrio Curzio
Introduzione
I problemi della distribuzione del reddito e della ricchezza sono da sempre rilevanti nella scienza economica in termini [...] 'offerta di lavoro e wm risale verso wn. Per la (3) i salari naturali sono tutto capitalecircolante, cioè mezzi di produzione, e quindi non entrano nel prodotto netto, che dunque si distribuisce tra rendite e profitti.
La rendita è data da
R = Y - P ...
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Valore, teorie del
Giorgio Lunghini
Fabio Ranchetti
Introduzione
Per 'teoria del valore' si possono intendere due cose distinte: la determinazione quantitativa dei rapporti secondo cui le merci vengono [...] dal saggio di salario. Date le prime, il prodotto sociale (netto di rendita) si distribuirà tra profitti e salari. Fra queste il capitale anticipato nella produzione consista non soltanto nella parte anticipata ai lavoratori (capitalecircolante), ma ...
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Rendita
Alberto Quadrio Curzio
Premessa
La rendita è stata inizialmente considerata come quel surplus che va al proprietario terriero per l'uso produttivo della terra scarsa. Successivamente e con ripetuti [...] La rendita non influenza i prezzi ma la distribuzione del prodotto netto e il profitto di cui è antagonista.
A noi sembra e così pure π per la mobilità del lavoro e del capitalecircolante.
Il significato delle equazioni è semplice: il prezzo (p) ...
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Concorrenza
Ruggero Paladini
Introduzione
La nozione di concorrenza sorge con il definirsi dell'economia politica come scienza autonoma. È strettamente connessa con l'idea di libertà, che dal punto [...] base da essi formulato, infatti, a capitalecircolante, il capitale del singolo imprenditore è limitato e non di un concorrente potenziale deve sussistere un costo addizionale, netto, rispetto a quelli sopportati dalle imprese operanti. Come si ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Gustavo Del Vecchio
Roberto Scazzieri
I contributi principali di Gustavo Del Vecchio riguardano la teoria monetaria, le teorie del capitale, interesse e credito, la dinamica economica. Il suo programma [...] di Del Vecchio a proposito della «circolazione del capitale», che egli distingue nettamente sia dalla «statica del capitale» sia dalla «dinamica del capitale». La statica del capitale consiste nella trasformazione del capitale tecnico all’interno di ...
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VALUTAZIONE
Carlo Draghi
. Valutare significa accertare in misura di moneta il valore di un bene economico. La funzione amministrativa della valutazione interessa esclusivamente la ragioneria per quanto [...] monete estere, in genere per le attività costituenti il capitalecircolante delle imprese, in quanto la somma erogata per il iscrizione al passivo di adeguati fondi di svalutazione) al netto delle somme che si presume di non potere ricuperare, i ...
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capitale3
capitale3 s. m. [uso sostantivato dell’agg.]. – 1. a. Propriam., secondo l’etimologia della parola, la somma principale di denaro, rispetto alla somma minore rappresentata dagli interessi da quella prodotti (e appunto in questo sign....
reddito
rèddito s. m. [dal lat. reddĭtum, part. pass. neutro di reddĕre «rendere»]. – 1. L’utile che viene dall’esercizio di un mestiere, di una professione, di un’industria, da un qualsiasi impiego di capitale: un lavoro che dà un buon r.,...