In un’impresa, in contrapposizione a capitale fisso, è quello in denaro o in beni destinati a consumarsi o trasformarsi interamente in un solo atto di produzione. Il capitale c. può distinguersi in capitale [...] liquido (scorte di materie prime, materiali e prodotti finiti in eccedenza alla quantità inclusa nel capitale d’esercizio), fondo monetario (denaro, oltre il capitale d’anticipazione, necessario per i regolari rapporti d’affari tra l’impresa e altri ...
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Economia
Sergio Ricossa
di Sergio Ricossa
Economia
sommario: 1. Tra scienza e politica: contenuti e metodi. 2. Dalla contabilità aziendale alla contabilità nazionale. 3. Lo sviluppo economico. 4. Le [...] nazionale al lordo degli ammortamenti, cioè il 5 o 10% al netto, il capitale passava da 300 a 305 o 310, ovvero aumentava grosso modo del insienie al capitale ‛circolante' (cioè le scorte di magazzino), quel particolare tipo di capitale ‛fisso' ...
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Distribuzione della ricchezza e del reddito
Alberto Quadrio Curzio
Introduzione
I problemi della distribuzione del reddito e della ricchezza sono da sempre rilevanti nella scienza economica in termini [...] 'offerta di lavoro e wm risale verso wn. Per la (3) i salari naturali sono tutto capitalecircolante, cioè mezzi di produzione, e quindi non entrano nel prodotto netto, che dunque si distribuisce tra rendite e profitti.
La rendita è data da
R = Y - P ...
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Investimenti
John S. Strong
John R. Meyer
Introduzione
In economia per 'investimento' si intende l'acquisizione o la creazione delle risorse utilizzate nella produzione. Nelle economie di mercato l'investimento [...] delle attività riflette il costo che l'impresa deve sostenere per ottenere o riprodurre le sue attività nette (capitale finanziario circolantenetto, scorte e attività di lungo periodo come impianti e attrezzature). Quando il valore della q (effetti ...
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Botanica
P. radicale
In fisiologia vegetale, la p. che spinge verso l’alto la linfa nei vasi del fusto delle piante terrestri e che si origina nella radice, forse in corrispondenza all’endoderma; è uno [...] da partite in conto capitale (cioè da entrate prelevate sui patrimoni, al netto dell’ammortamento, e i valori della p. sono inferiori a 10 mmHg. Nel piccolo circolo, si hanno valori considerevolmente minori: nell’arteria polmonare, la p. massima ...
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Filosofia
Eugenio Garin
di Eugenio Garin
Filosofia
sommario: 1. Considerazioni preliminari. 2. Filosofia speculativa e filosofia scientifica. 3. Limiti e contraddizioni della filosofia scientifica. [...] nettamente negativa a tale domanda, e insieme una protesta vibrata, venissero proprio da quell'ambito teorico in cui le posizioni di Carnap (e del Circolo filosofare classico proprio in un testo considerato capitale per la svolta (die Wende) della ...
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Antropologia
Zona più o meno vasta in cui venivano segregati gruppi autoctoni, abitanti territori colonizzati dai Bianchi. Famose, da questo punto di vista, le r. in cui fu costretta la quasi totalità [...] termine rapidamente realizzabili. Infine, con la creazione della circolazione degli assegni, la r. fu calcolata non più . è una quota ideale del capitalenetto; la differenza cioè tra il capitalenetto e il capitale sociale, una volta ripartito l ...
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capitale3
capitale3 s. m. [uso sostantivato dell’agg.]. – 1. a. Propriam., secondo l’etimologia della parola, la somma principale di denaro, rispetto alla somma minore rappresentata dagli interessi da quella prodotti (e appunto in questo sign....
reddito
rèddito s. m. [dal lat. reddĭtum, part. pass. neutro di reddĕre «rendere»]. – 1. L’utile che viene dall’esercizio di un mestiere, di una professione, di un’industria, da un qualsiasi impiego di capitale: un lavoro che dà un buon r.,...