In pochi casi, come in quello dell’italiano moderno, nel fare la storia di una lingua ci si imbatte in un termine cronologico preciso che abbia segnato un cambiamento netto di situazione ambientale generale [...] s’incontra perfino Carducci); i due spostamenti della capitale nell’arco di dieci anni; il sommovimento profondo uso e mostra di preziosismo linguistico e a mettere in circolazione espressioni come obliterare (il biglietto) invece di convalidare, ...
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D'ANDREA, Francesco
Aldo Mazzacane
Nacque a Ravello (presso Amalfi), dove la madre si era ritirata in seguito a difficoltà economiche, il 24 febbr. 1625 da Diego, avvocato in Napoli, di buoni natali [...] replica al manifesto di Luigi XIV per la guerra di Messina e già circolante sotto la data di Roma, 28 genn. 1676, e con altre due stampa della Disputatio an fratres (Napoli 1694), un testo capitale della scienza giuridica di fine Seicento, in cui, con ...
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GALASSO, Giuseppe
Edoardo Tortarolo
Giuseppe Galasso nacque in una ‛famiglia popolana’, come egli stesso ricordò più volte, da Luigi, artigiano vetraio, e Maria Panico, a Napoli nel quartiere di Tarsia-Montesanto, [...] che lo abbonò nel 1939-1940 alla biblioteca circolante di via Latilla. Dalla propria esperienza Galasso nazionale, vol. 19 di Storia d’Italia, Torino 1998; Napoli capitale: identità politica e identità cittadina. Studi e ricerche 1266-1860, Napoli ...
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TRIVULZIO, Gian Giacomo Teodoro
Gianvittorio Signorotto
– Nacque il 27 ottobre 1597, primogenito di Carlo Emanuele Teodoro, conte di Melzo, signore di Castel Zevio e di Codogno, e di Caterina Gonzaga [...] A queste dinamiche è forse riconducibile la diceria circolante in tempo di peste, documentata da una fazioni nobiliari, l’ostinata difesa di privilegi e la rivalità tra la capitale e Messina. Filippo IV concesse a quest’ultima, premiandone la fedeltà, ...
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ZECCA
L. Travaini
Il termine z. in italiano indica specificamente il luogo di produzione della moneta e l'istituzione che ne governa l'attività e l'organizzazione. Per esteso tuttavia, specialmente [...] questo settore, oltre che della disponibilità di capitale, necessario per l'appalto (Spufford, 1988a Minting, 1158-1464, ivi, pp. 83-178; R.C. Müller, Il circolante manipolato: l'impatto di imitazione, contraffazione e tosatura di moneta a Venezia nel ...
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FALDELLA, Giovanni
Lucia Strappini
Nacque a Saluggia, all'epoca in provincia di Novara (oggi Vercelli), il 26 apr. 1846, da Francesco e da Benedetta Barberis.
Il padre, proprietario terriero e medico [...] di una società artigiana con annessa biblioteca circolante.
La passione già manifestata per il giornalismo di un immaginario paese piemontese, aveva dovuto compiere nella capitale per esigenze d'ufficio. Analogo soggetto, ma impianto diverso ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2013)
Augusto Graziani
Giorgio Gattei
Collocare Augusto Graziani nella storia del pensiero economico italiano non è agevole, perché egli non è stato un ‘grande’. È stato comunque uno dei fondatori in Italia [...] Studi di critica economica, cit., p. 261), né che «il credito crei ricchezza ed [...] aumentando la carta circolante si accresca il capitale e si dia impulso alla produzione» (p. 168).
Ma soprattutto era la questione della quantità di moneta, ormai ...
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BREDA, Ernesto
Mauro Gobbini
Nacque a Campo San Martino (Padova) il 6 ott. 1852 da Luigi Felice e da Amelia Cogo. A Padova, dove si era laureato in ingegneria civile, iniziò a lavorare come caposervizio [...] , caldaie a vapore, materiale fisso e circolante per ferrovie, tranivie" (Archivio della Camera manodopera occupata era di circa 10.000 tra operai, impiegati e tecnici.
Il capitale, già portato a 25 milioni nel 1917, subiva nel 1918 due aumenti, ...
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Nacque il 7 sett. 1810 a Cento (Ferrara) da Lazzaro, in antica famiglia della locale comunità ebraica. Nella città, che ospitava un antico ghetto, gli ebrei avevano goduto di particolari privilegi già [...] che per far fronte ai pagamenti immediati e alla scarsità di moneta circolante, anche per l'acquisto di armi all'estero. Per questo un reale sollievo all'agricoltura, facevano affluire ingenti capitali nelle città sotto la protezione dello Stato. Si ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Ludovico Antonio Muratori
Francesco Boldizzoni
Capita di rado, nella storia della cultura economica, di imbattersi in intelligenze che coniughino in maniera assoluta passione scientifica e impegno civile, [...] «a gareggiare insieme per vivere con più agio, per accrescere il capitale della famiglia» e con esso la ricchezza della res publica.
L’ giacimenti argentiferi americani, la massa di moneta circolante in Europa è andata crescendo men che ...
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circolante
agg. e s. m. [part. pres. di circolare2]. – 1. agg. Che circola, che scorre o passa da luogo a luogo, o che passa da mano a mano: soluzione c., in agraria (v. soluzione); biblioteca c. (v. biblioteca). 2. In economia, medio c.,...
capitale3
capitale3 s. m. [uso sostantivato dell’agg.]. – 1. a. Propriam., secondo l’etimologia della parola, la somma principale di denaro, rispetto alla somma minore rappresentata dagli interessi da quella prodotti (e appunto in questo sign....