La ricchezza oggi
Daniele Fano
L’inizio del nuovo secolo è caratterizzato da una profonda instabilità dei mercati finanziari e immobiliari e, più in generale, dell’economia. Alla crisi delle borse scoppiata [...] crescita dell’economia, la distribuzione dei redditi tra lavoro e capitale, la regolamentazione, lo status delle società quotate e altri ancora che ha un peso molto rilevante: il cosiddetto capitaleumano, cioè il valore attuale dei flussi di reddito ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Tecnica (2013)
Quale futuro per l’industria italiana?
Vittorio Marchis
Siamo all’inizio del 1944 in Svizzera, dove molti italiani si sono rifugiati dopo il disastro dell’8 settembre dell’anno precedente. In Italia [...] gli obiettivi dei PF: ridurre la dipendenza tecnologica dell’Italia dall’estero, accrescere e qualificare il capitaleumano, infine – e soprattutto – promuovere e incrementare lo sviluppo delle aree di recente industrializzazione, in particolare del ...
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Lo sviluppo della popolazione mondiale
Antonio Golini
La straordinaria crescita della popolazione
Dal punto di vista demografico, il 20° sec. e, in particolare, i suoi ultimi cinquant’anni, hanno visto [...] e della sua struttura e organizzazione, ma anche della quantità di persone che sono sul mercato del lavoro – il capitaleumano, dal punto di vista quantitativo e qualitativo – e più in generale degli abitanti che in quel territorio consumano beni ...
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Professioni
Gian Paolo Prandstraller
di Gian Paolo Prandstraller
Professioni
sommario: 1. Introduzione. 2. L'economia e la scienza negli anni novanta: l'avvento del lavoro professionale nei processi [...] di molti anni, è agevole capire che il concetto di tecnostruttura ha ispirato quello di 'capitaleumano' e di 'capitale intellettuale', centrale quest'ultimo nella letteratura sui knowledge workers sviluppatasi negli anni novanta soprattutto grazie ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Tecnica (2013)
L’industria e le crisi degli ultimi decenni
Giuseppe Berta
La grande impresa: un declino che viene da lontano
Il destino dell’Italia industriale ha rappresentato un leitmotiv delle analisi e dei confronti [...] dalle dimensioni degli impianti. Un ulteriore elemento di trasversalità è costituito dall’innalzamento della qualità del capitaleumano, cui le nuove fabbriche richiedono maggiori doti di discrezionalità, oltre alla capacità di supervisione e ...
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Territorio: una risorsa per lo sviluppo
Alberto Clementi
Negli ultimi anni il territorio è andato acquistando un’importanza crescente nelle politiche dello sviluppo tanto in Italia quanto in Europa, [...] fisso accumulato in infrastrutture e impianti, e infine dai beni relazionali incorporati nel capitaleumano, quali il capitale cognitivo locale, il capitale sociale, la capacità istituzionale. E inoltre si assume che l’azione collettiva dei soggetti ...
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L’economia mondiale
Pierluigi Ciocca
Giangiacomo Nardozzi
Le tendenze
Gli andamenti dell’economia mondiale nello scorcio del 20° e nel primo decennio del 21° sec. presentano tratti nuovi nella storia [...] i Paesi già ricchi. Presenta al contempo, per i cittadini di questi Paesi, una sfida a valorizzare il loro capitaleumano di fronte alla concorrenza che proviene dal mondo emergente. Prefigura rischi di regresso e di chiusure protezionistiche, se la ...
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Michele Squeglia
Abstract
Nell’ordinamento previdenziale italiano i fondi pensione si propongono di completare, in forma libera e volontaria, la copertura pensionistica obbligatoria di base che si presenta [...] complessivo, intrinsecamente vulnerabile ai mutamenti demografici, potesse favorevolmente ridursi, dal momento che il capitaleumano, sempre più insufficiente con l’invecchiamento della popolazione, era gradualmente sostituito da quello reale ...
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«América, no invoco tu nombre en vano»
(Pablo Neruda, Canto general)
Il nuovo corso latinoamericano
di Gianni Minà e Gennaro Carotenuto
3 gennaio
Il governo argentino dà mandato alla Banca centrale [...] diverse classi sociali.
I principali indicatori hanno continuato a mostrare un continente con luci e ombre, con un immenso capitaleumano ma molte disuguaglianze. Dal punto di vista del prodotto interno lordo pro capite, la regione ha registrato nel ...
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Il lavoro
Paolo Piacentini
Nel 2009, l’impatto sull’economia reale di una crisi originatasi nella sfera finanziaria inizia a dispiegare inesorabilmente i suoi effetti indotti sul mercato del lavoro. [...] a ritorno differito, o l’addestramento e la fidelizzazione dei dipendenti qualificati al fine di una valorizzazione del capitaleumano d’impresa.
g) Le flessibilità richiedono in principio che i lavoratori siano capaci di riqualificarsi fra le ...
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capitale3
capitale3 s. m. [uso sostantivato dell’agg.]. – 1. a. Propriam., secondo l’etimologia della parola, la somma principale di denaro, rispetto alla somma minore rappresentata dagli interessi da quella prodotti (e appunto in questo sign....
persóna s. f. [lat. persōna, voce di origine prob. etrusca, che significava propr. «maschera teatrale» e poi prese il valore di «individuo di sesso non specificato», «corpo», e fu usata come termine grammaticale e teologico]. – 1. a. Individuo...