Imprese multinazionali
FFabrizio Onida
di Fabrizio Onida
Imprese multinazionali
sommario: 1. Introduzione. 2. Imprese multinazionali e investimenti diretti esteri (IDE): definizioni. 3. Crescita e tipologia [...] quello degli IDE in unità di Ricerca e Sviluppo localizzate nei paesi leaders e nelle aree a più forte concentrazione di capitaleumano e tecnologico: in questo caso, la determinante è la ricerca e conquista di nuovi vantaggi competitivi, più che lo ...
Leggi Tutto
Instabilità sociali
Mario Aldo Toscano
Il 21° sec. eredita le sue instabilità dalla storia recente e dalla storia passata. La storia è anche la fonte per definirle. L’instabilità, che l’osservazione [...] e connessioni tra culture sono all’ordine del giorno del divenire umano.
Si deve in ogni caso operare una distinzione che ha alla che fa leva sugli investimenti nella conoscenza e sul capitaleumano in vista del mantenimento e della promozione di alti ...
Leggi Tutto
Investimenti
John S. Strong
John R. Meyer
Introduzione
In economia per 'investimento' si intende l'acquisizione o la creazione delle risorse utilizzate nella produzione. Nelle economie di mercato l'investimento [...] essere incluse anche le spese per l'istruzione, per la ricerca e lo sviluppo, e per la formazione di capitaleumano o immateriale in genere (per una trattazione esauriente e un'analisi delle caratteristiche settoriali degli investimenti v. Jorgenson ...
Leggi Tutto
L’economia dell’Africa subsahariana
Bruna Ingrao
Geografia, Stati, popolazione
Il continente africano comprende 53 Stati che si sono formati nel loro assetto attuale per lo più nella seconda metà del [...] , non spiegato, che avrebbe pregiudicato la crescita nell’area, al di là dell’evidente peso negativo della scarsità di capitaleumano (per i bassi livelli di formazione) e di infrastrutture. A tale proposito si sono evocate, con varia fantasia, il ...
Leggi Tutto
Dai beni immobili ai beni virtuali
Antonio Gambaro
Una economia di beni immateriali
Uno dei tratti caratterizzanti la fase storica attraversata dai Paesi sviluppati tra la fine del 20° e l’inizio del [...] automatizzata. In sintesi si sostiene che, poiché la produzione di software dipende interamente dal cosiddetto capitaleumano, l’attività cooperativa spontanea e amatoriale è molto più promettente ed efficiente della cooperazione organizzata mediante ...
Leggi Tutto
Politica e sviluppo in America Latina
Loris Zanatta
Studiando il Sudamerica nel primo decennio del 21° sec., gli storici cercheranno un giorno di rispondere alle domande che già assillano chi lo vive. [...] a dovere, se i governi della regione sapranno oppure vorranno realizzare investimenti produttivi, specie sul capitaleumano, approfittando della riduzione della pressione demografica sui gradi primari dei sistemi educativi nazionali. Un obiettivo ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Tecnica (2013)
L’opera d’arte nell’epoca della sua riproducibilità industriale
Enrico Morteo
L’anteguerra e una modernità incompleta
Nel 1940, lo scoppio della Seconda guerra mondiale fotografava un’Italia ambiguamente [...] organizzativi statunitensi, che mitigava con strategie assistenzialistiche avanzatissime. Ma fu soprattutto la scelta di investire sul capitaleumano a caratterizzare la sua azione: da un lato, avviò un’intensa campagna di assunzione di tecnici ...
Leggi Tutto
Leggere nel mondo
Giovanni Peresson
Le indicazioni di come prevedibilmente evolveranno la lettura e i suoi supporti nel 21° sec., o quantomeno nella prima parte di esso, le troviamo già inscritte in [...] 2006, p. 15).
Alcune ricerche dell’ufficio studi della Banca d’Italia confermano che la quantità e la qualità del capitaleumano, delle conoscenze formali e informali dei lavoratori – e quindi la loro capacità di accedere attraverso la ‘lettura’ a ...
Leggi Tutto
Sviluppo e trasformazioni sociali in India
Raghav Gaiha
Simrit Kaur
Vani S. Kulkarni
La natura del processo di crescita
Secondo l’«Economic survey» del 2007-08, l’economia indiana si è mossa con decisione [...] e gli altri gruppi residenti nelle zone rurali dell’India, disparità che riflette non solo una dotazione più limitata di capitaleumano e capitale fisico (per es., l’istruzione e la proprietà della terra), ma anche un minore ritorno economico per i ...
Leggi Tutto
Economia della cultura
Walter Santagata
Premessa
Il binomio cultura-economia è stato considerato dall’ortodossia accademica con sospetto, se non con disprezzo, fino a qualche decennio fa. Giocavano [...] le violazioni del copyright non sono sanzionate e i mercati illegali combattuti con rigore; quando assistiamo alla decadenza del capitaleumano a cominciare da un sistema educativo di media e bassa qualità. Quale che sia la sua origine, la mancanza ...
Leggi Tutto
capitale3
capitale3 s. m. [uso sostantivato dell’agg.]. – 1. a. Propriam., secondo l’etimologia della parola, la somma principale di denaro, rispetto alla somma minore rappresentata dagli interessi da quella prodotti (e appunto in questo sign....
persóna s. f. [lat. persōna, voce di origine prob. etrusca, che significava propr. «maschera teatrale» e poi prese il valore di «individuo di sesso non specificato», «corpo», e fu usata come termine grammaticale e teologico]. – 1. a. Individuo...