CAMILLO, Giulio, detto Delminio
Giorgio Stabile
Nacque nel Friuli circa il 1480, sul luogo di nascita i biografi propendono per Portogruaro, ma va ricordata la testimonianza, circostanziata, di G. Cesarini [...] ) nella locale accademia e in seguito a Udine come maestro di umanità. Qui ebbe tra i suoi scolari Cornelio Frangipane e Cornelio Musso Sole in cui i temi della magia solare trovano uno sviluppo capitale in tutta l'Idea (è in questa chiave che sarà ...
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ANTONIONI, Michelangelo
Sandro Bernardi
Carlo di Carlo
Nacque il 29 settembre 1912 a Ferrara da Ismaele ed Elisabetta Roncaglia, appartenenti a una famiglia della media borghesia. Due anni prima era [...] che occorre accettare la differenza che caratterizza ogni essere umano rispetto agli altri, e rispetto all’ambiente. Ponti e la Metro Goldwin Mayer, girò nella swinging London, la capitale culturale degli anni Sessanta, Blow up, film nel quale si ...
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FERRARA, Francesco
Riccardo Faucci
Nacque a Palermo il 7 dic. 1810, da Francesco e Rosalia Alaimo. Protetto da Carlo Cottone principe di Castelnuovo, al cui servizio era il padre, poté attendere agli [...] già una legge demografica, ma la stessa dialettica del progresso umano, in cui l'assillo delle risorse spinge l'uomo a Marx. Proudhon, di fronte a lui, è un pigmeo. Chi legga il Capitale di Marx si guardi bene sin dalle prime parole: se non ha la ...
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BECCARIA, Cesare
Franco Venturi
Nacque a Milano il 15 marzo 1738 dal marchese Giovanni Saverio e da Maria Visconti di Saliceto. Suo padre discendeva da un ramo di illustre famiglia pavese, che aveva [...] mi fate in nome di quei sommi filosofi che onorano l'umanità, l'Europa e la propria nazione. Alembert, Diderot, la luce. Una terza, di A. Kruščov, venne pubblicata anch'essa nella capitale, nel 1806.
Dall'altra parte dell'Europa, in Spagna, l'opera ...
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FERDINANDO Gonzaga, duca di Mantova e dei Monferrato
Gino Benzoni
Secondogenito del principe e prossimo duca di Mantova Vincenzo e d'Eleonora de' Medici, F. nacque a Mantova il 26 apr. 1587; e, nel [...] quali una zanna d'elefante pietrificata, un cuore umano tramutato in pietra dura) "naturalia et mirabilia Storia di Milano. Indice, Milano 1966, p. 385; L. Amorth, Modena capitale, Milano 1967, p. 36; A. Griseri, Le metamorfosi del barocco, Torino ...
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CHERUBINI, Luigi
Sergio Martinotti
Decimo figlio di Bartolommeo (Firenze, 21 ott. 1726-ibid., 10 sett. 1792, allievo di G. N. Ranieri Redi e maestro al cembalo al teatro della Pergola) e di Veridiana [...] per scrivere anche due opere nuove, ma proprio nella capitale austriaca il musicista si imbatteva ancora una volta in stata, e parzialmente continua ad essere, controversa. Dal lato umano fu imprigionato, fin dalle più vecchie biografie, in una cifra ...
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COCCHI, Antonio
Ugo Baldini
Nacque il 3 ag. 1695 a Benevento da Giacinto, di Borgo San Lorenzo nel Mugello, e da Beatrice Bianchi di Baselice, nel Beneventano. Il padre si trovava in Campania per curare [...] peculiari pregi del testo celliniano), ma si rileva il valore umano e documentario dell'opera. Nel C. l'interesse linguistico si colonia inglese, nucleo di rappresentanza nella capitale del granducato dei forti interessi commerciali gravitanti ...
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GASSMAN, Vittorio
Raffaella Di Tizio
GASSMAN (in origine Gassmann), Vittorio
Nacque a Struppa, comune indipendente da Genova fino al 1926, il 1° settembre del 1922, secondo figlio di Heinrich, ingegnere [...] giugno 1945 nacque sua figlia Paola. Prima di rientrare nella capitale la compagnia dette spettacoli tra Milano e Torino, mettendo egoista e amorale, via via riscattato dall’esperienza umana del fronte.
Il Teatro popolare italiano
Si era ormai ...
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GEMELLI, Agostino (al secolo Edoardo)
Nicola Raponi
Nacque a Milano il 18 genn. 1878 da Innocente e Caterina Bertani.
Benché si fossero sposati, in ossequio alla consuetudine, anche con rito religioso [...] "mediatore eclettico" tra ideologia cattolica conservatrice e il capitale italiano negli anni del regime". In realtà (come psicologia comparata, Milano 1959; F. Alberoni, Il fattore umano del lavoro nel pensiero di padre G., in Riv. internazionale ...
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GALIANI, Ferdinando
Silvio De Majo
Nacque a Chieti il 2 dic. 1728, da Matteo, regio uditore in quella città, e da Anna Maria Ciaburri.
Dopo aver seguito gli spostamenti professionali del padre a Lecce, [...]
All'inizio il rapporto con il suo lavoro e con la capitale francese non fu dei migliori, ma bastò che nel corso del pensiero filosofico del G., ripercorre un po' tutto il suo itinerario umano e intellettuale e il dibattito su di lui.
A questi quattro ...
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capitale3
capitale3 s. m. [uso sostantivato dell’agg.]. – 1. a. Propriam., secondo l’etimologia della parola, la somma principale di denaro, rispetto alla somma minore rappresentata dagli interessi da quella prodotti (e appunto in questo sign....
persóna s. f. [lat. persōna, voce di origine prob. etrusca, che significava propr. «maschera teatrale» e poi prese il valore di «individuo di sesso non specificato», «corpo», e fu usata come termine grammaticale e teologico]. – 1. a. Individuo...