Milano
"Com'è bella la città, com'è grande
la città, com'è viva la città"
(Giorgio Gaber)
Milano: città anseatica e città infinita
di Aldo Bonomi
31 marzo
Si inaugura nell'area dell'ex raffineria Agip [...] 'Italia - Milano è il punto di intersezione ideale principalmente per la presenza qui di risorse strategiche di capitaleumano; un capitale cioè composto di persone che hanno maturato esperienze di studio e di lavoro internazionali e che dopo queste ...
Leggi Tutto
Imprese multinazionali
Giacomo Luciani
Introduzione
Il fenomeno dell'impresa multinazionale è controverso fin dalla definizione. Quella più comunemente accettata definisce 'multinazionale' l'impresa [...] paese è in grado di creare un sistema legale soddisfacente, una infrastruttura commerciale e di trasporti adeguata e capitaleumano di buona qualità e se la politica governativa verso l'investimento dall'estero è positiva, i vantaggi L aumenteranno ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2013)
Corrado Gini
Giovanni Maria Giorgi
Come tutte le menti geniali, Gini spaziò in molti campi dalla statistica all’economia, dalla demografia alla sociologia e all’antropologia, sempre guidato da un innato [...] di Corrado Gini nell’ambito delle scienze sociali, 1960, p. 15). Un’attenta analisi della visione giniana del capitaleumano, della ricchezza e del reddito è stata effettuata da Claudio Gnesutta (2000).
Nel 1959 Gini raccolse nel volume Ricchezza ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Pellegrino Rossi
Stefano Perri
La fama di Pellegrino Rossi è legata soprattutto alla sua attività politica e ai suoi studi giuridici. Tuttavia egli fu anche un economista, considerato dai suoi contemporanei [...] schede della domanda e dell’offerta e a disegnarne le relative curve.
A proposito del capitale, Rossi attribuisce una notevole importanza al capitaleumano:
Il capitale è dunque una forza produttiva, la quale è essa medesima prodotta. Ciò posto, si ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2013)
Giorgio Fuà
Pietro Alessandrini
È difficile racchiudere in un breve quadro rappresentativo la personalità, l’attività, il pensiero di Giorgio Fuà. Viene in soccorso la sua Nota autobiografica (in Trasformazioni [...] dagli economisti (ma successivamente tornati in auge), quali la popolazione e i suoi movimenti, la formazione e il capitaleumano, il ruolo dell’imprenditore, il regionalismo e i sistemi locali di piccole e medie imprese. Le tappe fondamentali ...
Leggi Tutto
Maurizio Franzini
Sempre più disuguali
Recenti studi dell’OCSE e del FMI denunciano l’acuirsi dei divari di reddito in quasi tutti i paesi avanzati, e l’effetto negativo di questo fenomeno sulla società. [...] della disuguaglianza.
Per esempio, se la disuguaglianza deriva da premi molto alti riconosciuti dal mercato al cosiddetto ‘capitaleumano’, cioè alle competenze e conoscenze di ognuno, oppure da rendite consentite dalle protezioni di cui si può ...
Leggi Tutto
Francesco Daveri
Le radici economiche della discriminazione
Una regolarità statistica riscontrata ovunque indica che le donne guadagnano meno degli uomini anche quando hanno le loro stesse competenze [...] di discriminazione sui mercati (sia del lavoro sia dei beni) si è occupato di problemi legati agli investimenti in capitaleumano e al comportamento delle famiglie e ha teorizzato la possibilità di analizzare in termini ‘economici’ (cioè di costi ...
Leggi Tutto
Francesco Daveri
Una crescita senza lavoro
Il mondo ha rischiato di rivivere una crisi simile a quella degli anni Trenta. Il peggio sembra passato (non per l’Italia), ma la ripresa attuale potrebbe rivelarsi [...] . Scuole, università e mercati del lavoro del nord del mondo non riescono a produrre e ricollocare il capitaleumano richiesto da questa rivoluzione. E così i pochi che dispongono delle capacità (conoscenza dell’inglese, competenze tecnologiche ...
Leggi Tutto
Banca mondiale
Istituto internazionale di credito mobiliare costituito, insieme al Fondo monetario internazionale, il 27 dicembre 1945, in seguito all’entrata in vigore degli accordi di Bretton Woods, [...] ai servizi sociali di base, a rafforzare le reti di sicurezza sociale e a incentivare lo sviluppo del capitaleumano. Nel 1996 ha promosso l’iniziativa per la cancellazione del debito dei Paesi poveri, insieme al Fondo monetario internazionale ...
Leggi Tutto
SVILUPPO ECONOMICO
Carla Esposito
(App. III, II, p. 880; IV, III, p. 562)
Sviluppo e sottosviluppo. - I termini s. e sottosviluppo economico fanno riferimento a due condizioni diverse che sono quantificabili [...] . del paese, quali il rispetto dell'ordine e delle leggi, l'offerta di beni pubblici, gli investimenti in capitaleumano, la creazione di infrastrutture, la protezione dell'ambiente, nei quali l'intervento governativo, da considerare essenziale e più ...
Leggi Tutto
capitale3
capitale3 s. m. [uso sostantivato dell’agg.]. – 1. a. Propriam., secondo l’etimologia della parola, la somma principale di denaro, rispetto alla somma minore rappresentata dagli interessi da quella prodotti (e appunto in questo sign....
persóna s. f. [lat. persōna, voce di origine prob. etrusca, che significava propr. «maschera teatrale» e poi prese il valore di «individuo di sesso non specificato», «corpo», e fu usata come termine grammaticale e teologico]. – 1. a. Individuo...