Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2013)
Corrado Gini
Giovanni Maria Giorgi
Come tutte le menti geniali, Gini spaziò in molti campi dalla statistica all’economia, dalla demografia alla sociologia e all’antropologia, sempre guidato da un innato [...] di Corrado Gini nell’ambito delle scienze sociali, 1960, p. 15). Un’attenta analisi della visione giniana del capitaleumano, della ricchezza e del reddito è stata effettuata da Claudio Gnesutta (2000).
Nel 1959 Gini raccolse nel volume Ricchezza ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Pellegrino Rossi
Stefano Perri
La fama di Pellegrino Rossi è legata soprattutto alla sua attività politica e ai suoi studi giuridici. Tuttavia egli fu anche un economista, considerato dai suoi contemporanei [...] schede della domanda e dell’offerta e a disegnarne le relative curve.
A proposito del capitale, Rossi attribuisce una notevole importanza al capitaleumano:
Il capitale è dunque una forza produttiva, la quale è essa medesima prodotta. Ciò posto, si ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2013)
Giorgio Fuà
Pietro Alessandrini
È difficile racchiudere in un breve quadro rappresentativo la personalità, l’attività, il pensiero di Giorgio Fuà. Viene in soccorso la sua Nota autobiografica (in Trasformazioni [...] dagli economisti (ma successivamente tornati in auge), quali la popolazione e i suoi movimenti, la formazione e il capitaleumano, il ruolo dell’imprenditore, il regionalismo e i sistemi locali di piccole e medie imprese. Le tappe fondamentali ...
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Maurizio Franzini
Sempre più disuguali
Recenti studi dell’OCSE e del FMI denunciano l’acuirsi dei divari di reddito in quasi tutti i paesi avanzati, e l’effetto negativo di questo fenomeno sulla società. [...] della disuguaglianza.
Per esempio, se la disuguaglianza deriva da premi molto alti riconosciuti dal mercato al cosiddetto ‘capitaleumano’, cioè alle competenze e conoscenze di ognuno, oppure da rendite consentite dalle protezioni di cui si può ...
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Francesco Daveri
Le radici economiche della discriminazione
Una regolarità statistica riscontrata ovunque indica che le donne guadagnano meno degli uomini anche quando hanno le loro stesse competenze [...] di discriminazione sui mercati (sia del lavoro sia dei beni) si è occupato di problemi legati agli investimenti in capitaleumano e al comportamento delle famiglie e ha teorizzato la possibilità di analizzare in termini ‘economici’ (cioè di costi ...
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Francesco Daveri
Una crescita senza lavoro
Il mondo ha rischiato di rivivere una crisi simile a quella degli anni Trenta. Il peggio sembra passato (non per l’Italia), ma la ripresa attuale potrebbe rivelarsi [...] . Scuole, università e mercati del lavoro del nord del mondo non riescono a produrre e ricollocare il capitaleumano richiesto da questa rivoluzione. E così i pochi che dispongono delle capacità (conoscenza dell’inglese, competenze tecnologiche ...
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Banca mondiale
Istituto internazionale di credito mobiliare costituito, insieme al Fondo monetario internazionale, il 27 dicembre 1945, in seguito all’entrata in vigore degli accordi di Bretton Woods, [...] ai servizi sociali di base, a rafforzare le reti di sicurezza sociale e a incentivare lo sviluppo del capitaleumano. Nel 1996 ha promosso l’iniziativa per la cancellazione del debito dei Paesi poveri, insieme al Fondo monetario internazionale ...
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Mercato
PPaolo Sylos-Labini
di Paolo Sylos-Labini
Mercato
sommario: 1. Economia naturale, economia monetaria e mercati. 2. Capitalismo commerciale e capitalismo industriale. 3. Profitto, mercato e progresso [...] da Adam Smith, secondo cui l'efficacia del lavoro umano dipende dalla divisione del lavoro e questa dipende dalle loro impiego da cui traggono i loro mezzi di sostentamento; i capitalisti perdono una parte dei loro profitti e solo in casi estremi ...
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ISTRUZIONE E SISTEMI SCOLASTICI
Norberto Bottani e Sherwin Rosen
Sociologia
di Norberto Bottani
Introduzione
Oggigiorno la possibilità di ricevere un'istruzione è ormai ampiamente diffusa: una rete [...] di tali capacità viene definito a volte nella teoria economica 'capitaleumano' (o risorse umane), una definizione che mette in luce le strette connessioni tra la teoria generale del capitale e gli investimenti nell'istruzione. Dal punto di vista ...
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Geoeconomia
Paolo Savona
Sommario: 1. Natura, origine e scopi della geoeconomia. 2. Geoeconomia, economia dello spazio e teoria dinamica del commercio internazionale. 3. Trasformazioni mondiali e nuovi [...] fiscale non opprimente; g) infine, e soprattutto, un sistema educativo e formativo che innalzi il valore del capitaleumano a livelli coerenti con le esigenze della competizione geoeconomica.
Ciascuna di queste variabili rappresenta un campo di ...
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capitale3
capitale3 s. m. [uso sostantivato dell’agg.]. – 1. a. Propriam., secondo l’etimologia della parola, la somma principale di denaro, rispetto alla somma minore rappresentata dagli interessi da quella prodotti (e appunto in questo sign....
persóna s. f. [lat. persōna, voce di origine prob. etrusca, che significava propr. «maschera teatrale» e poi prese il valore di «individuo di sesso non specificato», «corpo», e fu usata come termine grammaticale e teologico]. – 1. a. Individuo...