Il cristianesimo in Egitto prima e dopo Costantino
Alberto Camplani
Quali forme di cristianesimo e quali chiese ospita l’Egitto al tempo di Costantino? Che incidenza manifesta il governo dell’imperatore [...] e Origene forniscono a Demetrio il materiale umano per la strutturazione della comunità nei termini con maggiore vigore da Costanzo, in funzione antipersiana86.
Documento capitale circa l’evangelizzazione dell’Etiopia, oltre alla famosa narrazione ...
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L’imperatore e la Chiesa
Dalla tolleranza (312) alla supremazia della religione cristiana (380), alle contese per la cattolicità delle chiese
Antonio Carile
La mentalità tardoantica implica la continuità [...] il titolo di pontifex maximus, non applica la pena capitale e, dopo la sua morte, viene innalzato dal che anche se per la tua dignità tu sei a capo del genere umano, tu pieghi piamente la nuca davanti ai gerarchi incaricati delle cose divine, ed ...
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I cenacoli intellettuali/1: ricerca religiosa e crisi modernista
Fabio Milana
Intellettuali e cultura religiosa
Proponendo panoramiche sue Riflessioni sulla cultura religiosa in Italia sul «Ragguaglio [...] quartiere dei ‘buzzurri’ di recente immigrazione nella capitale, ammassati sulla Tiburtina in condizione abiette (lo stesso della vita: non importa se questa causa sia Dio o l’umanità, considerata come forza collettiva»65.
Il movimento operaio (e per ...
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Il paganesimo
Identità e alterità come paradigmi dell’età costantiniana
Alessandro Saggioro
La libertà religiosa costantiniana, concepita come apertura dello Stato romano al cristianesimo, determinò [...] nel sacrificio)21: la disparità tra le due sfere, quella umana e quella divina, fa sì che, nella corretta e Roma 1979, pp. 595-610.
53 G. Dagron, Naissance d’une capitale: Constantinople et ses institutions de 330 à 451, Paris 19844, pp. 14 ...
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Costantino e la teologia ‘romana’
Figure della gerarchia dei poteri nella pubblicistica di parte papale (secoli XV-XVIII)
Franco Motta
Al fine di suggerire alcune possibili linee di lettura della figura [...] fa il suo ingresso nel mondo delle lettere un testo capitale fino ad allora sconosciuto in Occidente, la Vita di Costantino modo in cui le cose divine sono più degne di quelle umane e le celesti di quelle terrestri. Fu questo che riconobbe Costantino ...
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MONACHESIMO
Vito Fumagalli
Francesco Sferra
Monachesimo cristiano
di Vito Fumagalli
1. Lo spirito del monachesimo
Il fenomeno monastico appartiene, sotto forme diverse, all'intera storia della civiltà, [...] dall'orientale Cassiano nel V secolo, divenne la capitale aquitana di un numero considerevole di sedi dal sud discepoli, diffuse in ogni angolo d'Europa lo spirito realistico, umano ed elastico della propria cultura. Il lavoro è parte notevole ...
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Scienza greco-romana. Religione, societa e scienza
Giovanni Pugliese Carratelli
Mario Torelli
Religione, società e scienza
Dal 'mïthos' al 'lógos'
di Giovanni Pugliese Carratelli
Dalla fase più remota [...] conosce una versione hittita rinvenuta nell'archivio-biblioteca di Khattusha, capitale del regno di Khatti. Esso narra come sia avvenuta l esprimersi l'aspirazione a un superamento della condizione umana e la speranza di una partecipazione alla vita ...
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La croce in Occidente
Il simbolo e il monogramma
Mauro della Valle
«Vexilla regis prodeunt, fulget crucis mysterium, quo carne carnis conditor, suspensus est patibulo»1. Lo splendido inno, ancor oggi [...] della scena evangelica: Mosè ed Elia sono in figura umana, Pietro, Giacomo e Giovanni sono sotto le specie di sur le développement d’un culte, Paris 1961, pp. 55-72.
8 La seconda ‘capitale’ della croce, si potrebbe dire: cfr. ivi, pp. 73-94.
9 Cfr. M ...
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Le eredita/3: i montiniani
Philippe Chenaux
Nella storiografia si parla spesso del ‘montinismo’ e dei ‘montiniani’ ma senza dare a questi termini una precisa determinazione1. Esistono molte biografie [...] che andava di moda nei salotti letterari della capitale. La casa del filosofo a Meudon era divenuta […] è la pace a guidare il destino degli uomini e di tutta l’umanità». Per concretizzare questa visione di una Chiesa in dialogo con il mondo e al ...
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Religione e società
Guido Formigoni
L’epoca della Restaurazione aveva visto all’opera su scala europea una tendenza a riscoprire i legami tra civiltà e religione, all’ombra della prevalente tradizione [...] propria l’idea mazziniana e radicale di Roma capitale, cercando contemporaneamente di offrire una sponda a un Imperocché il cattolicismo è dottrina compiuta, la grande dottrina del genere umano. Il cattolicismo non è liberale, non è tirannico, non è ...
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capitale3
capitale3 s. m. [uso sostantivato dell’agg.]. – 1. a. Propriam., secondo l’etimologia della parola, la somma principale di denaro, rispetto alla somma minore rappresentata dagli interessi da quella prodotti (e appunto in questo sign....
persóna s. f. [lat. persōna, voce di origine prob. etrusca, che significava propr. «maschera teatrale» e poi prese il valore di «individuo di sesso non specificato», «corpo», e fu usata come termine grammaticale e teologico]. – 1. a. Individuo...