Nel novembre 1919, Franz Kafka scrive una lunga lettera a suo padre Hermann che, com’è noto, non viene mai consegnata al destinatario. L’interesse della critica per questo scritto non dipende solo dalla [...] che siano attirati dalla colpa. Nello spazio di questo processo permanente, il giudizio può repentinamente convertirsi in pena capitale: «Questa è la legge», mette in chiaro Willem rivolgendosi a K.. Il processo rappresentato è giuridico, ma anche ...
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Finito pranzo, mi siedo alla scrivania e apro il manuale, pronto per studiare: “È il momento della non-costruzione, che svela l'assenza di attualità del concetto anche attraverso l'invito a sottolineare, [...] Reflections on the Conversations of Our Time (1997): (3) ‘Il passaggio da una rappresentazione strutturalista in cui il capitale è considerato strutturare le relazioni sociali in modo relativamente omologo a una visione dell'egemonia in cui le ...
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Si può apprezzare un’opera d’arte al di fuori del contesto e dell’ambiente dove è stata creata? È con questo quesito che lo studioso e storico dell’arte Quatremère De Quincy apre il suo pamphlet polemico [...] dunque di furti né di spoliazioni ma di “spostamento” delle opere (déplacement) dal loro luogo di creazione alla capitale del nuovo mondo generata dalla Rivoluzione. Per quanto grandiosa, tale teoria non convinceva tutti. I Paesi depredati infatti ...
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L’importanza dell’economia come componente fondamentale del più ampio ambito della società democratica è un tema che ha sempre avuto grande risonanza nel dibattito pubblico e nella società civile. Negli [...] più pervasiva che mai la propria influenza su quello politico, asservendo i poteri dello Stato agli interessi del capitale e colpendo duramente l’effettiva democraticità dei sistemi politici in tutto il mondo. Seppur privo di qualunque legittimità ...
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CTH 105 è un trattato stipulato da Tuthaliya IV, terzultimo sovrano ittita, e Shaushga-muwa di Amurru. Esso ci è giunto in due versioni, entrambe in ittita, A e B, la seconda più frammentaria. Il regno [...] seguente è un nome di città, il che suggerisce che gli ittiti abbiano un’idea chiara riguardo alla collocazione della capitale di Aḫḫiyawa. Nei testi successivi, Aḫḫiyawa è sempre indicato come KUR, ovvero come regione, Paese. Negli Annali di Mursili ...
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“Bizantino” è l’aggettivo con cui gli storici settecenteschi definirono impropriamente la metà orientale dell’Impero Romano, che aveva la sua capitale in Costantinopoli, nota in epoca classica come Bisanzio, [...] e che sopravvisse alla consorella occidentale di quasi dieci secoli. ...
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Il ruolo dell'intervento statale nell'economia è uno dei grandi temi ricorrenti negli studi di questa scienza. Periodicamente risorgenti sono sia le opinioni a favore, esaltanti la funzione stabilizzante e direttiva dell'intervento dello Stato, sia quelle critiche, che sottolineano il rischio di burocratizzazione e inefficienza. ...
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La pena di morte, un tempo ritenuta la pena per eccellenza, è ormai giudicata dalla maggior parte degli Stati una violazione dei diritti umani nonché una punizione barbara poco consona ad uno stato civile, [...] (con l’eccezione della Bielorussia) ha escluso la pena capitale dai propri codici penali, la maggior parte degli Stati che per ciò che riguarda la riduzione dei reati passibili di pena capitale, […] agli inizi del XX secolo, gli stati americani ...
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«È una rivolta?» «No sire, è una rivoluzione.»
Le parole con cui il duca di Liancourt svegliò nel cuore della notte del 14 luglio 1789 Luigi XVI per annunciargli la presa della Bastiglia, divenuta poi [...] alle comunità vicine.
Gli storici hanno dato a questo fenomeno il nome di Grande paura. Essa ebbe origine non nella capitale, ma in cinque-sei epicentri sparsi in tutto il regno dai quali il panico si trasmetteva di comunità in comunità secondo un ...
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Centro e periferia. Capire come si formano e si mescolano questi due elementi della città è cercare una via per comprendere meglio quest’ultima, il luogo in cui l’uomo vive e si muove, lo spazio nel quale [...] 70, è verso la fine del secolo sorso che si è avviato il periodo di de-urbanizzazione. Da quando è diventata capitale d'Italia, Roma ha subito un’imponente espansione urbanistica; ai primi anni del Novecento risalgono diversi Piani Regolatori tesi ad ...
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capitale1
capitale1 agg. [dal lat. capitalis, der. di caput -pĭtis «capo»]. – 1. Che riguarda il capo, la testa, e quindi la vita stessa: pena c., la pena di morte; delitto c., che si sconta con la morte; per estens., nemico c., odio c., acerrimo,...
capitale2
capitale2 s. f. [uso sostantivato dell’agg.]. – Città sede del capo dello stato e degli organi supremi di governo: Roma è la c. d’Italia; assol., la C., Roma: lasciare la C., partire per la C., e sim. In usi estens.: la c. economica...
Economia
In economia, il termine ha più significati: il valore in denaro di beni; i beni stessi in cui il denaro è investito o, più comunemente, l’insieme dei beni destinati a impieghi produttivi per ottenere nuova produzione. L’espressione...