LANDSMANN, Giuseppe (Lucio Venna)
Fabiola Di Fabio
Nacque a Venezia il 28 dic. 1897, primogenito di cinque figli, da Giovanni Battista, di origine austriaca, e Luigia Zanette. Appena quindicenne il L. [...] giornale I Nemici d'Italia. Settimanale antibolscevico (n. 7, 25 sett. 1919). Nel 1919 il L. partecipò all'evento capitale della Grande Esposizione nazionale futurista che si tenne a Milano, nella galleria centrale di palazzo Cova, e vi conobbe, fra ...
Leggi Tutto
GALANTE, Francesco
Amarilli Marcovecchio
Nato a Margherita di Savoia, in provincia di Foggia, il 4 nov. 1884 da Michele e Carmela Raffaella Lopez, si trasferì ben presto a Napoli dove, dal 1896, frequentò [...] del padiglione della Campania, Basilicata e Calabria all'Esposizione etnografica del cinquantenario tenutasi quell'anno a Roma. Nella capitale l'artista tornò due anni dopo per partecipare alla I Mostra della Secessione romana. Docente nell'Istituto ...
Leggi Tutto
LEVIER (Levi), Adolfo, noto anche come Adolfo Pakitz
Maurizio Lorber
LEVIER (Levi), Adolfo, noto anche come Adolfo Pakitz. – Figlio del commerciante Giacomo Levi e di Caterina Pakitz, nacque a Trieste [...] Automne di quegli anni. In tal senso si può asserire che Levier fu l’unico pittore triestino, presente nella capitale francese, che si sia accostato, in quegli anni, alle esperienze figurative del post-impressionismo.
Antonio Morassi (1925, pp. 9 ...
Leggi Tutto
GRÜNHUT, Isidoro
Maura Picciau
Nacque a Trieste il 27 ag. 1862 da Israel, ebreo tedesco originario di Ratisbona, e da Giuditta Panzieri, anconetana di buona cultura. Ebbe due fratelli, Massimo e Ida.
Sin [...] ebbe uno stipendio, grazie all'interessamento del barone Giuseppe Morpurgo, presidente del curatorio del Museo Revoltella.
Nella capitale italiana egli conobbe il fiorentino A. Lotteringhi della Stufa, che divenne il suo mecenate, offrendogli uno ...
Leggi Tutto
DARDANI, Paolo
Luigi Samoggia
Figlio di Giuseppe e di Teodora Merelli, nacque a Bologna, nella parrocchia di S. Michele de' Leprosetti, il 24 apr. 1726 (Bologna, Arch. generale arcivescovile, Battezzati, [...] di Bologna in Cento dipinse ancora nel 1765 - dieci anni dopo la partenza da Lisbona - porti e paesaggi di quella capitale. È sufficientemente documentata la sua attività nella pittura di scene teatrali. Nel 1766 lavorò per il teatro Onigo di Treviso ...
Leggi Tutto
GRANATA, Giovanni
Valentina Ciancio
Nacque il 3 apr. 1875 a Sulmona da Pasquale, tintore, e da Crocifissa Perrotti. Nel 1892 si diplomò alla scuola tecnica governativa di Sulmona. Secondo quanto riferisce [...] del libro (la Storia) e del mappamondo (la Geografia), sono arricchite da putti e ghirlande.
Sempre nel 1911, nella capitale, presentò all'Esposizione artistica degli indipendenti le opere Fonte di vita, Edera e La sorgente.
Alla Galleria comunale d ...
Leggi Tutto
FAGNANI, Giuseppe (Joseph)
Margaret Zaffaroni
Nacque a Napoli il 24 dic. 1819. Il talento per il disegno, dimostrato già in età assai giovanile, attirò su di lui l'attenzione di Pietro Starabba principe [...] Ss. Maurizio e Lazzaro. Nel giugno del 1864 si recò a Istanbul, ospite di Bulwer, divenuto ambasciatore in Turchia; e nella capitale ottomana ritrasse, tra gli altri, il sultano. Rientrato a Parigi, alla fine del 1865 ripartì per New York, dove fissò ...
Leggi Tutto
CURLANDO (Corlando, Churland)
Luciano Tamburini
Pittori torinesi - padre e figlio - che, pur dominando per circa un quarantennio a cavallo dei secc. XVII-XVIII la scena aulica torinese, non lasciarono [...] orme paterne, quasi a perpetuare una bottega, diligentemente interprete del gusto sabaudo. Non era ancora giunto nella capitale F. Juvara e la sensibilità locale era ancora impreparata alla cabrata stilistica che questile avrebbe impresso.
Al 1700 ...
Leggi Tutto
FERRARI, Giuseppe
Maria Celeste Cola
Nacque il 21 dic. 1843 a Roma da Giuseppe e da Maddalena Micontelli. Nel 1863 si iscrisse ai corsi dell'Accademia di S. Luca, divenendo allievo del ritrattista A. [...] , aderì alle istanze innovative del gruppo "In arte libertas", nel tentativo di opporsi all'accademismo della capitale. Partecipò frattanto alle esposizioni organizzate dalla Società degli acquarellisti, a quelle della Società amatori e cultori di ...
Leggi Tutto
CANELLA, Giuseppe
Anna Bovero
Nacque il 28 luglio 1788 a Verona, da Giovanni e da Angela Perdomi. Fu avviato alla pittura dal padre (nato il 13 ag. 1750, morto il 30 dic. 1847), attivo a Verona come [...] cattedra offertagli dall'Accademia veneziana, preferendo all'insegnamento la vantaggiosa condizione di pittore alla moda nella capitale del Lombardo-Veneto; condizione che gli permise di figurare ripetutamente alle esposizioni ufficiali di Vienna, e ...
Leggi Tutto
capitale1
capitale1 agg. [dal lat. capitalis, der. di caput -pĭtis «capo»]. – 1. Che riguarda il capo, la testa, e quindi la vita stessa: pena c., la pena di morte; delitto c., che si sconta con la morte; per estens., nemico c., odio c., acerrimo,...
capitale2
capitale2 s. f. [uso sostantivato dell’agg.]. – Città sede del capo dello stato e degli organi supremi di governo: Roma è la c. d’Italia; assol., la C., Roma: lasciare la C., partire per la C., e sim. In usi estens.: la c. economica...