CUCINIELLO, Ciro
M. Antonietta Fusco
Fratello del litografo e architetto Domenico, nacque a Resina (l'odierna Ercolano in prov. di Napoli) il 4 ag. 1784.
Architetto della Real Casa, è noto per i lavori [...] . Causa-F. Mancini, Il presepe Cuciniello, Napoli 1966; F. Mancini, Feste ed apparati civili e relig. in Napoli dal viceregno alla capitale, Napoli 1968, p. 174; G. Baffi, Il sentimento del drammatico, in La scrittura e il gesto. Itinerari dei teatro ...
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BERRETTINI, Pietro (Pietro da Cortona)
Giuliano Briganti
Nacque a Cortona, nella parrocchia di S. Cristoforo, il 1°nov. 1596, da Giovanni Berrettini e da Francesca Balestrari.
La famiglia dei Berrettini [...] B. si recò a Roma nel 1612 e ivi restò nella bottega del suo vecchio maestro fino a che questi, lasciando la capitale due anni dopo, lo affidò a Baccio Ciarpi. In Roma egli venne a trovarsi proprio nel decennio di straordinaria attività artistica che ...
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PANINI, Giovanni Paolo
Alessandro Malinverni
PANINI (Pannini), Giovanni Paolo. – Nacque il 17 giugno 1691 a Piacenza, secondo l’atto di battesimo custodito presso la parrocchia di S. Brigida, da Francesco [...] egli dovette guardare (se non collaborare) alle opere di pittura e quadratura realizzate in quegli anni nella seconda capitale dei ducati farnesiani.
Nella chiesa di S. Vincenzo, non lontana dal seminario, erano attivi i pittori Giovanni Evangelista ...
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DELLI, Daniele detto Dello
Giovanna Damiani
Figlio di Niccolò, farsettaio, e di madonna Orsa, nacque a Firenze intorno al 1403 (Milanesi, 1873, p. 275; Condorelli, 1968, p. 198).
Notizie sulla vita [...] dove si trovava in compagnia del fratello Sansone e del padre, fuggiasco da Firenze perché condannato, per tradimento, alla pena capitale dalla Signoria fiorentina il 21 nov. 1424 (Milanesi, 1873, p. 275; Condorelli, 1968, p. 199).
Nel 1430 il D. era ...
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CREMONA, Italo
Albino Galvano
Figlio di Antonio, medico, e di Marianna Pasciutti, nacque a Cozzo Lomellina (Pavia) il 3 apr. 1905; trasferitasi la famiglia a Torino nel 1911, vi compì gli studi classici [...] , a Venezia, dove, su disposizione del ministero della Cultura Popolare, le attività cinematografiche erano state trasferite dalla capitale. Durante il soggiorno veneziano il C. aggiunse ai suoi svariati interessi e alle molteplici attività un nuovo ...
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PERUZZI, Osvaldo
Francesca Franco
PERUZZI, Osvaldo. – Nacque a Milano il 25 maggio 1907 da Guido e da Melania Rinaldi, entrambi originari di Colle di Val d’Elsa. Nel 1908 i genitori si trasferirono [...] a Parigi per l’Esposizione universale del 1937; Aeropittura n. 5 (1934, Roma, Galleria d’arte moderna di Roma Capitale), esposto alla XXI Biennale veneziana del 1938 e alla III Quadriennale del 1939, dove fu acquistato dal Governatorato. Nella stessa ...
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BREA, Ludovico
Piero Torriti
Nacque a Nizza verso il 1450 da Monone, artigiano bottaio di quella città. Non sappiamo chi l'avviasse alla pittura, forse il Miraglietti, ma già nella sua prima opera certa, [...] la chiesa di S. Domenico.
Firmato e datato 1500 è il polittico con S. Nicola della cattedrale di Monaco, opera capitale dell'artista che qui sembra riassumere le esperienze della sua già lunga attività pittorica. A Nizza fu quasi certamente eseguito ...
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BOLDINI, Giovanni
Luciano Caramel
Nacque a Ferrara il 31 dic. 1842, ottavo dei tredici figli del pittore Antonio e di Benvenuta Caleffi. Incominciò a disegnare molto presto, e a sedici anni era qualcosa [...] Boldini).
Nel 1871 lasciò nuovamente l'Italia per recarsi a Parigi, che fu, da allora, la sua seconda patria. Nella capitale francese alloggiò - convivendo con Berthe, la sua prima modella parigina - al n. 12 dell'avenue Frochet e quindi, dal 1872 ...
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PACHERA, Antonio
Andrea Ferrarini
PACHERA, Antonio. – Figlio del pittore Natale, nacque a Pescantina, nel Veronese, il 5 luglio 1749 (Ferrarini, 2011B, p. 289).
Suo maestro fu Giambattista Marcola del [...] la validità del proprio metodo spedì a vari personaggi diverse opere che aveva commissionato al pittore. Nella capitale della Serenissima, furono omaggiati dei dipinti di Pachera esponenti del patriziatoquali Jacopo Zen, Cecilia Dolfin Lippomano e ...
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PANTALEONI, Ideo Tommaso
Francesco Santaniello
PANTALEONI, Ideo Tommaso. – Nacque a Legnago (Verona) il 12 ottobre 1904 da Paolo, assicuratore d'origine ferrarese, e da Lucilla Sabbioni, mantovana. [...] si trasferì a Parigi, dove, nel 1949, partecipò al IV Salon des réalités nouvelles in qualità di membre. Nella capitale francese visse per due decenni, pur con frequenti soggiorni in Italia, e conobbe un notevole successo collezionistico grazie al ...
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capitale1
capitale1 agg. [dal lat. capitalis, der. di caput -pĭtis «capo»]. – 1. Che riguarda il capo, la testa, e quindi la vita stessa: pena c., la pena di morte; delitto c., che si sconta con la morte; per estens., nemico c., odio c., acerrimo,...
capitale2
capitale2 s. f. [uso sostantivato dell’agg.]. – Città sede del capo dello stato e degli organi supremi di governo: Roma è la c. d’Italia; assol., la C., Roma: lasciare la C., partire per la C., e sim. In usi estens.: la c. economica...