LEFEBVRE, Ernesto
Anna Dell'Orefice
Nacque a Napoli il 20 nov. 1817, secondogenito di Carlo e di Rosanna Lefebvre, figlia del cugino Isidoro.
Il padre Carlo (1775-1858), nativo di Pontarlier, in Francia, [...] nel 1873, per iniziativa di un gruppo di imprenditori e di istituti di credito.
Si trattava di una anonima dotata di un capitale nominale di 2.500.000 di lire, il cui scopo consisteva nel promuovere lo sviluppo della produzione di carta attraverso l ...
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CINATTI (Cinnati, Cinati), Giuseppe (José)
Margherita Azzi Visentini
Nacque a Siena nel 1808 da Luigi, architetto e pittore; iniziò a studiare architettura all'Accademia dì Brera a Milano, città dove [...] pittore e scenografo da Antonio Lodi, allora (1834-36) impresario del teatro S. Carlos di Lisbona. Trasferitosi nella capitale del Portogallo, iniziò con lo scenografa Achille Rambois, anch'egli scritturato dal Lodi (1834), la collaborazione per la ...
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DI BOLOGNA, Antonio
Felicita De Negri
Era figlio di Antonino e di Giulia Di Sangro, e nipote del celebre unianista Antonio Beccadelli, detto il Panormita.
Le vicende della famiglia Beccadelli sono note: [...] la rovina politica dell'ultimo sovrano aragonese e rifugiatosi questi in Francia, il D. decise di ritirarsi a vita privata nella capitale, fidando sulla rendita annua di circa 1.000 ducati. Tuttavia, il suo proposito non ebbe lunga durata. Giovanna d ...
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BELINZAGHI, Giulio
Noè Foà
Nato a Milano il 17 ott. 1818, da una famiglia di negozianti, iniziò come commesso della banca genovese Pettinati; dopo che questa fu messa in liquidazione, nel 1849 ne aprì [...] Bastogi, che offriva a nome di un gruppo di finanzieri, tra cui il B., la somma di 100 milioni di lire come capitale per la costituzione di una società per la costruzione e l'esercizio delle strade ferrate meridionali. L'iniziativa ebbe successo: il ...
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DA PONTE, Lorenzo
Giovanni Scarabello
Nacque a Ceneda (attuale Vittorio Veneto), nel ghetto, il 10 marzo 1749, primogenito di Geremia Conegliano e Rachele Pincherle, ebrei. Il padre era un conciatore [...] tra l'altro, aveva inaugurato una politica di austerità finanziaria anche per quel che riguardava i teatri di corte, il clima della capitale era cambiato; ma il D. non se ne era reso conto. Comunque non era disposto a reprimersi troppo. Contro di lui ...
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FRANCESCO II di Borbone, re delle Due Sicilie
Alfonso Scirocco
Nato a Napoli il 16 genn. 1836 da Ferdinando II e da Maria Cristina di Savoia, che morì pochi giorni dopo il parto, crebbe in buona armonia [...] , se si domina stabilire un governo forte ed energico; se non si domina, riunire la truppa in sito forte e certo fuori la capitale e attendere che le potenze Russia, Prussia ecc., si muovano come si deve aspettare" (Moscati, 1960, p. 64). In silenzio ...
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FRIGESSI DI RATTALMA, Arnoldo
Roberto Baglioni
Nacque a Trieste il 7 genn. 1881 da Adolfo e Giulia Pavia.
Appartenne a una prestigiosa famiglia ebraica dalle profonde radici ungheresi, i Frigyessy von [...] dei paesi in cui il gruppo RAS era presente raggiunse la cifra di quaranta). Parallelamente il F. promosse una serie di aumenti del capitale sociale, portato dapprima da 100 a 800 milioni di lire e poi da 800 a 2.400 milioni, che si resero necessari ...
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ANGIOJ (Angioy), Gian Maria
Renzo De Felice
Nacque, secondo di quattro figli, a Bono il 21 ott. 1751 da Pier Francesco, nobile possidente, e da Margherita Arras. Persi in giovane età entrambi i genitori, [...] fine di maggio e i primi di giugno 1797 fuggì da Casale e si rifugiò prima a Genova e poi a Parigi. Nella capitale francese l'A. divenne subito il portavoce e il capo degli esuli sardi (un gruppo di essi gli rilasciò addirittura una procura notarile ...
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PEDERZOLLI, Trifone
Massimiliano Valente
PEDERZOLLI, Trifone. – Nacque a Kotor (Cattaro) il 28 gennaio 1864, da Luigi, ingegnere, e da Enrichetta Veriano.
La sua famiglia, di origine trentina, si era [...] di Vienna, venne da questi descritto come persona di ottime qualità morali e intellettuali. Completati gli studi universitari nella capitale dell’Impero austro-ungarico nel 1891, dove ottenne il grado di dottore in teologia, nell’estate dello stesso ...
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HOFFER, Oscar
Giuseppina Bock Berti
Nacque a Trieste il 12 luglio 1907 da Ermanno, odontoiatra appartenente a una famiglia originaria di Graz, e da Virginia Monti. Conseguita nella sua città la maturità [...] si diplomò alla scuola di P. Casals, iniziando con entusiasmo e lusinghieri consensi l'attività concertistica. Nella capitale francese conobbe Elsa Maria Janni, affermata solista di pianoforte, che sposò giovanissimo e con la quale fu protagonista ...
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capitale1
capitale1 agg. [dal lat. capitalis, der. di caput -pĭtis «capo»]. – 1. Che riguarda il capo, la testa, e quindi la vita stessa: pena c., la pena di morte; delitto c., che si sconta con la morte; per estens., nemico c., odio c., acerrimo,...
capitale2
capitale2 s. f. [uso sostantivato dell’agg.]. – Città sede del capo dello stato e degli organi supremi di governo: Roma è la c. d’Italia; assol., la C., Roma: lasciare la C., partire per la C., e sim. In usi estens.: la c. economica...