Carlo Cester
Abstract
La norma inderogabile di legge, che si impone sugli atti di autonomia privata da essa difformi, rappresenta una delle caratteristiche fondamentali del diritto del lavoro. Essa viene [...] economico e sociale che col diffondersi della rivoluzione industriale si è venuto a determinare fra la condizione di chi deteneva capitale e mezzi di produzione e chi altro non aveva da offrire se non il proprio lavoro, si traduceva, all’epoca ...
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Vedi False comunicazioni sociali dell'anno: 2016 - 2017
False comunicazioni sociali
Francesco Mucciarelli
La l. 27.5.2015, n. 69 ha riscritto le fattispecie di false comunicazioni sociali previste dagli [...] è descritta come sovrastima di beni conferiti (che comporterebbe una simulazione relativa, con conseguente falso versamento del capitale)24. Ma in entrambi i casi le condotte, pur diversamente narrate, consistono nella simulazione di transazioni per ...
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MELOGRANI, Giuseppe
Francesco Campenni
– Nacque in Calabria, a Parghelia, casale di Tropea, il 29 luglio 1750, da Michele Meligrana e Olimpia di Costanzo.
Dalla particola battesimale il cognome risulta [...] i corsi di diritto civile e canonico, poi quelli di medicina e scienze naturali. Dovette affermarsi presto negli ambienti colti della capitale, se, nel 1789, il governo lo scelse tra i membri di un’équipe diretta in Inghilterra e in paesi dell’Europa ...
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LADERCHI, Giovanni Battista
Grazia Biondi
Nacque nel 1538 a Laderchio; non si conoscono i nomi dei genitori; il capostipite della famiglia paterna fu probabilmente Erro da Malpiglio, console a Bologna [...] . degli Archivi di Stato, LV (1995), pp. 304-313, 315, 318; G. Biondi, Comunità e corte a Modena nel periodo di formazione della Capitale, in Lo Stato di Modena, a cura di A. Spaggiari - G. Trenti, Roma 2001, I, pp. 484 s.; V. Spreti, Enc. storico ...
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NICOLA MARIA da Borgo Sansepolcro
Dario Busolini
NICOLA MARIA da Borgo Sansepolcro. – Nacque a Sansepolcro il 14 novembre 1700, figlio di Eulalia e Girolamo Sergiuliani, esponente della nobiltà locale.
Avviato [...] Vienna e Varsavia, Domenico Silvio Passionei e Camillo Merlini Polucci, ottennero tutti i documenti necessari. Arrivati insieme nella capitale polacca, i cappuccini si divisero in due gruppi di tre persone ciascuno, il primo diretto a San Pietroburgo ...
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D’Ondes Reggio, Vito
Giurista e uomo politico (Palermo 1811 - Firenze 1885). Laureato in giurisprudenza nel 1832 a Palermo, entrò in magistratura e fu poi chiamato a reggere i tribunali di Catania, [...] contro la legislazione ecclesiastica dei governi liberali: in questa linea si posero la sua opposizione alla proclamazione di Roma capitale d’Italia (marzo 1861) e la condanna della legge sul matrimonio civile (febbraio 1865). Il 9 novembre 1870 ...
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Il codice civile italiano prende in considerazione il fenomeno societario nel Libro V, titolo V, avendo riguardo al momento e al modo della sua costituzione, ai rapporti tra soci, e tra soci e terzi, astraendo [...] società in accomandita per azioni e la società a responsabilità limitata, che rientrano sotto la categoria della società di capitali; e infine le società cooperative e le mutua assicuratrice.
In base a tale classificazione si opera una distinzione ...
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Nell’ambito della Comunità europea, procedimento attraverso cui si rendono affini le discipline normative di determinati tributi comuni agli Stati membri, al fine di eliminare le distorsioni di origine [...] dell’imposta (costituzione di società, trasformazione, aumento di capitale o del patrimonio sociale, trasferimento da paese terzo .) e ha proibito l’applicazione alle società di capitali di altre imposte indirette. Le agevolazioni sono state ...
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Accademia fondata a Roma nel 1603 da Federico Cesi, Francesco Stelluti, Anastasio de Filiis e Jan van Heeck. Si proponeva di promuovere la rinascita degli studi naturalistici, la cui decadenza i L. ascrivevano [...] istituita dall’abate Feliciano Scarpellini. Si estinse nel 1840, con la morte di Scarpellini. Con lo stabilirsi della nuova capitale del Regno d’Italia a Roma, Quintino Sella volle riprendere la tradizione cesiana e lincea. Nel 1874 fu infatti ...
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INNOCENZO XI, papa
Antonio Menniti Ippolito
Benedetto Odescalchi nacque in Como il 19 maggio 1611 da Livio e da Livia Castelli di Gandino.
La sua antica famiglia, dedita proficuamente al commercio - [...] di un ingente patrimonio: la madre l'avrebbe voluta sposata con un ebreo di Mantova, ma per impedire la fuoruscita di capitali dalla città e dallo Stato l'Odescalchi arrivò a sottrarre la sposa alla potestà materna (Arch. segr. Vaticano, Segr. di ...
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capitale1
capitale1 agg. [dal lat. capitalis, der. di caput -pĭtis «capo»]. – 1. Che riguarda il capo, la testa, e quindi la vita stessa: pena c., la pena di morte; delitto c., che si sconta con la morte; per estens., nemico c., odio c., acerrimo,...
capitale2
capitale2 s. f. [uso sostantivato dell’agg.]. – Città sede del capo dello stato e degli organi supremi di governo: Roma è la c. d’Italia; assol., la C., Roma: lasciare la C., partire per la C., e sim. In usi estens.: la c. economica...