Diritto
I. del contratto Ha luogo ogni volta che il contenuto di un contratto sia determinato non solo dalla volontà delle parti, ma anche dalla legge e, in via subordinata, dagli usi e dall’equità (art. [...] , poi, si individua il mercato comune, area in cui si realizza la libera circolazione anche per i fattori produttivi (capitale e lavoro). L’ultimo stadio, infine, è rappresentato dall’unione economica e monetaria, che prevede l’instaurazione di ...
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Atto introduttivo del processo e costitutivo di esso, con il quale si chiede al giudice l’emanazione di un provvedimento a tutela del diritto sostanziale dedotto in giudizio.
Il potere di proporre la domanda [...]
Eccezione
Litispendenza
Prescrizione. Diritto civile
Principio dispositivo
Trascrizione
Approfondimenti di attualità
Fin dove si spinge il principio di infrazionabilità della domanda: il caso del capitale e degli interessi di Fabio Cossignani ...
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Nella sua più larga accezione, significa così l'arte di trattare i negozî di stato, e in ispecie quelli attinenti alla politica estera, come il complesso delle persone (diplomatici o agenti diplomatici) [...] era riuscita a tener fermo un principio d'importanza capitale: quel iustum potentiarum aequilibrium, espressamente proclamato nella sua permanenza all'estero ha il suo domicilio legale nella capitale dello stato patrio e là può esser convenuto a ...
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SINDACATO
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Francesco VITO
Sindacato è termine originariamente riferito alle varie organizzazioni di lavoratori per la difesa dei loro interessi di gruppo o di classe e in un secondo tempo esteso anche [...] nella struttura stessa dell'industria italiana, nella quale non hanno importanza prevalente i rami di produzione maggiormente gravati dai capitali fissi. Nel corso degli ultimi anni i cartelli in Italia si sono raddoppiati. Se ne contano in 13 rami ...
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. Interessa all'ordinamento giuridico determinare la sede legale delle persone, fisiche o giuridiche, nel territorio, non solo ai fini politici ed amministrativi e tributarî, ma anche ai fini dell'esplicazione [...] origine, e con la dichiarazione del Governatorato di Roma che dai registri d'anagrafe l'infermo non risulta dimorante nella capitale da oltre cinque anni), il comune obbligato a pagare le spedalità agli ospedali di Roma è quello indicato come luogo ...
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VISIGOTI
Giovanni Battista Picotti
. Erano una parte della grande gente dei Goti (v.), divisi dagli Ostrogoti prima ancora che quella gente passasse, nella seconda metà del sec. II d. C., dalla Scandinavia [...] in armi a Marcianopoli (377), vinsero e uccisero l'imperatore presso Adrianopoli (378), dilagarono fin sotto le mura della capitale dell'Impero. Teodosio riuscì a fermare l'onda terribile, accolse come alleato Atanarico - che venne a morire a ...
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VICARIO
Alberto GITTI
Pietro VACCARI
. Antichità romana. - Nell'ordinamento che Diocleziano e poi Costantino diedero all'Impero le provincie vennero molto diminuite di territorio; se ne aumentò il [...] l'Italia perse la posizione privilegiata di dominatrice dell'Impero che aveva fino allora più o meno mantenuta. La stessa capitale viene portata a Milano, che, insieme con Treviri, diventa ora la più importante città dell'Occidente. Così dell'Italia ...
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È l'arabo qāÿī (pronunziato qāẓī in persiano, turco e hindūstānī), "colui che decide" (una questione, una controversia, ecc.), designazione tecnica del magistrato che, in nome e per delega del sovrano, [...] dal ministro guardasigilli.
Nei paesi arabi d'Oriente, incluso l'Egitto, per alcuni secoli si usò dare al cadi della capitale o d'una città capoluogo di vasto territorio (Baghdād, Cairo, Aleppo, Damasco, Gerusalemme ecc.) il titolo di qāÿi al-quÿāh ...
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Sindacalismo
Giovanni Tarello
di Giovanni Tarello
Sindacalismo
sommario: 1. Gli usi del vocabolo ‛sindacalismo'. 2. Per un censimento e una classificazione dei sindacalismi. 3. Primi decenni del secolo. [...] della società (di chiara origine marxista) rigorosamente binaria: le classi sono solo due, quella dei proletari e quella dei capitalisti. Da questa premessa scaturisce la conseguenza che non vi sono mai interessi né valori comuni alle due classi; l ...
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Relazioni internazionali
Marco Carnovale
Sommario: 1. Le relazioni internazionali come disciplina di studio. 2. Le relazioni internazionali alla fine del Novecento. a) La fine dell'eurocentrismo. b) [...] solo nel 1991), ai quali si aggiungevano Stati Uniti e Canada; il cosiddetto ‛processo di Helsinki', dal nome della capitale dove ebbero luogo i primi negoziati, si aprì all'inizio degli anni settanta. Un primo risultato fu rappresentato dalla firma ...
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capitale1
capitale1 agg. [dal lat. capitalis, der. di caput -pĭtis «capo»]. – 1. Che riguarda il capo, la testa, e quindi la vita stessa: pena c., la pena di morte; delitto c., che si sconta con la morte; per estens., nemico c., odio c., acerrimo,...
capitale2
capitale2 s. f. [uso sostantivato dell’agg.]. – Città sede del capo dello stato e degli organi supremi di governo: Roma è la c. d’Italia; assol., la C., Roma: lasciare la C., partire per la C., e sim. In usi estens.: la c. economica...