Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
La giustizia penale
Marco Nicola Miletti
Retorica dello scontento
Nell’Italia postunitaria la giustizia penale è ambito di elezione per sperimentare le conquiste statutarie, sostanziare la libertà politica, [...] l’esigenza di uniformare il rito penale nell’intero Regno, incluso l’ex Granducato, al trasferimento della capitale a Firenze. Suonava consolatoria l’assicurazione di avere attinto alle «buone instituzioni preesistenti nelle singole province» e ...
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Ernesto Sticchi Damiani
Abstract
L'analisi ha ad oggetto la descrizione dell'evoluzione normativa della conferenza di servizi, disciplinata negli artt. 14-14 quinquies della l. 7.8.1990, n. 241 [...] , S., Conferenza di servizi, in Enc. dir., Ann., II, Milano, 2008, 271 ss.).
L'art. 4, l. 15.12.1990 recante interventi per Roma capitale e l'art. 2, co. 15, d.l. n. 15.12.1990, poi convertito in l. 29.1.1992, in tema di «alienazione di beni ...
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FOSCARINI, Girolamo
Roberto Zago
Nacque probabilmente a Venezia il 2 luglio 1597, terzogenito di Alvise di Nicolò, del ramo di S. Stae, e di Lucrezia Gradenigo.
Il ramo della famiglia cui il F. apparteneva [...] me con occhio ripieno di zelo verso il suo sostentamento". Ed ecco allora, tra altri, il suggerimento di spostare dalla capitale a Udine le cause d'appello che più interessavano il mondo contadino, come quelle sui pascoli e i beni comunali. Prosegue ...
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BONFRANCESCHI, Agostino (Augustinus de Ariminio)
Antonio L. Pini
Nacque probabilmente a Ferrara intorno al 1437 dal giurista Ugolino.
Il predicato "da Rimini", con cui è spesso indicato, sembra derivargli [...] il parere del suo consigliere quando questi gli propose di condannare tutti i partigiani di Niccolò, non passibili di pena capitale, al cavamento di un occhio e al taglio della mano. Commutò la pena in quella dell'esilio, accattivandosi così molte ...
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FERRARI, Iacopo Antonio
Massimo Bray
Nacque a Lecce il 24 luglio 1507, in una famiglia della nobiltà cittadina da sempre impegnata negli affari pubblici del Regno di Napoli. Un suo avo, Francesco Ferrari, [...] dei poteri sul contado, l'antichità della nobiltà dei suoi patrizi sono il passato che giustifica nel presente il ruolo di capitale che la città chiede di svolgere nel Regno.
Il F. morì a Napoli nel 1588.
Le poche notizie sulla attività letteraria ...
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BONO, Benedetto
Rita Cambria
Nato a Belgirate il 10 luglio 1765, da Bernardo e Margarita Berta, in un'agiata famiglia di commercianti, compì i suoi studi a Masnago, ad Ascona, al Collegio elvetico di [...] , I (1907), pp. 58-62; Id., Un'agitazione novarese contro il dazio nel 1801,ibid., pp. 214-226; M. Roberti, Milano capitale napoleonica. La formazione di uno Stato moderno, Milano 1946, I, p. 85; E. Cognasso, Novara nella sua storia, in Novara e il ...
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DI NEGRO, Ottaviano (Ottavio)
Maristella Cavanna Ciappina
Nacque a Genova, di famiglia nobile, nel primo ventennio del XVI secolo. Secondo la testimonianza dell'Oldoini, nel 1550, nominato giudice della [...] patrimonio, raccolta per fronteggiare le spese sostenute durante la guerra civile dell'anno precedente. Il D. era tassato per un capitale di 12.250 scudi, di discreta consistenza anche se lontano dagli oltre 100.000 scudi di altri componenti del suo ...
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La somma di denaro che si cede in cambio di un bene o un servizio, o per altro fine.
Diritto
Se si considerano, da un punto di vista privatistico, le s. come diminuzioni patrimoniali subìte per tenere [...] proporzionalmente o meno che proporzionalmente al variare della quantità prodotta. Si parla anche di s. d’impianto o in conto capitale, sostenute per creare, ampliare o trasformare l’azienda e destinate a dare utilità per un certo numero di anni, e ...
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(A. T., 24-25-26).
Sommario: Geografia, p. 326; Storia: L'età antica, p. 329; L'alto Medioevo, p. 330; Il comune bolognese, p. 331; Lo Studio di Bologna, p. 331; Le signorie locali e il dominio pontificio, [...] venuti.
Nel 1814-15, prima e durante il congresso di Vienna, parve per un momento che Bologna avesse a divenire la capitale di un piccolo stato indipendente, che doveva comprendere le cosiddette Romagne, ossia le Quattro Legazioni; ma poi, per opera ...
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È un processo di natura prevalentemente esecutiva; promosso per iniziativa dello stato e attuato per impulso dello stesso, allo scopo del soddisfacimento egualitario dei creditori di un commerciante insolvente.
Il [...] non inferiore, per i crediti non privilegiati né garantiti da ipoteca o da pegno, al venticinque per cento del capitale, pagabile entro sei mesi dalla sentenza di omologazione del concordato, a meno che non sia garantito nel concordato il pagamento ...
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capitale1
capitale1 agg. [dal lat. capitalis, der. di caput -pĭtis «capo»]. – 1. Che riguarda il capo, la testa, e quindi la vita stessa: pena c., la pena di morte; delitto c., che si sconta con la morte; per estens., nemico c., odio c., acerrimo,...
capitale2
capitale2 s. f. [uso sostantivato dell’agg.]. – Città sede del capo dello stato e degli organi supremi di governo: Roma è la c. d’Italia; assol., la C., Roma: lasciare la C., partire per la C., e sim. In usi estens.: la c. economica...