CORNIANI, Giambattista
Paolo Preto
Nato a Orzinuovi (Brescia) il 28 febbr. 1742 da Giovanni Francesco e Ortensia Peri, studiò lettere nel collegio di S. Bartolomeo di Brescia, dove ebbe come maestri [...] a Francesco Battaja, inquisitore agli ori e monete, che gli frutta l'invito, poi declinato per motivi familiari, a rimanere nella capitale a dare concreta esecuzione alle sue teorie.
È stato forse un bene che il C. non sia rimasto a Venezia perché in ...
Leggi Tutto
GLIUBICH (Ljubić), Simeone (Šime)
Rita Tolomeo
Nacque a Cittavecchia (Starigrad) nell'isola di Lesina (Hvar) il 24 maggio 1822 da Pietro e da Apollonia Scutteri, una francese originaria di Marsiglia.
In [...] forte influenza, in senso nazionale, tra le popolazioni dei centri minori. La lingua assumeva un'importanza capitale quale elemento di identificazione nazionale che trovava ulteriore conferma nella ricerca storica, nell'archeologia, nella filologia ...
Leggi Tutto
BELMESSERI (Belmessere, Belmisseri), Paolo
Giancarlo Mazzacurati
Nacque a Pontremoli, in Lunigiana, probabilmente verso il 1480. Vi sono biografi che lo ritengono originario di Luni (Marini, Lancetti), [...] di ritorno verso Parigi. Erano con lui altri uomini di lettere e avventurieri italiani, come Giulio Camillo. Nella capitale francese, protetto da Francesco e da suo figlio Enrico, si trattenne probabilmente per circa un anno. Ebbe qualche incarico ...
Leggi Tutto
LORIA, Arturo
Cristiano Spila
Nacque a Carpi il 17 nov. 1902 da Aristide e da Antonietta Righi, quarto di otto figli.
Il padre, israelita, nato a Modena, brillante e ambizioso, era un industriale trasferitosi [...] , F. De Pisis) e dove conobbe una pittrice polacca di cui si innamorò, Polia, motivo dei suoi frequenti soggiorni nella capitale francese nei tre anni successivi. Al ritorno dal primo viaggio, il L. scrisse alcuni dei suoi racconti più famosi, Il ...
Leggi Tutto
DE FILIPPIS DELFICO, Gregorio
Vincenzo Clemente
Nacque a Napoli il 23 ott. 1801 da Troiano De Filippis, conte di Longano - titolo che ereditò - e da Aurora Cicconi, figlia del consigliere di Stato Andrea, [...] di risparmio, l'una in Teramo, l'altra in Città Sant'Angelo capoluogo del secondo distretto della provincia: il capitale iniziale di 1.000 ducati avrebbe dovuto costituirsi mediante azioni da 10 ducati ciascuna, secondo il modello realizzato l'anno ...
Leggi Tutto
MAGGIORE, Giuseppe
Stefano Zappoli
Nacque il 17 luglio 1882 a Palermo, terzo dei sei figli di Filippo, medico assai noto in città, e di Giuseppina Mucoli. Dopo aver frequentato il liceo Vittorio Emanuele, [...] con un viaggio di due giorni su un camion militare tedesco. Dopo il 25 luglio rimase alloggiato in una pensione della capitale e avviò la stesura delle sue memorie (pubblicate postume con il titolo Vita di nessuno: note autobiografiche, Cuneo 1954, e ...
Leggi Tutto
FLERES, Ugo
Giovanni Cirone
Nacque a Messina l'11 dic. 1857 dal procuratore legale Mariano e dalla baronessa Felicia Costagiorgiano, detta anche Felicita. Ultimo di otto figli, gli fu imposto il nome [...] di Roma nel 1911. Guida ufficiale storico-artistica della città (Roma 1919), ultima moderna pubblicazione che fotografò la capitale prima degli interventi urbanistici attuati dal regime fascista.
Intanto, il 25 luglio 1911, il F. aveva avviato un ...
Leggi Tutto
ANGIOLINI, Luigi
Ettore Bonora
Nacque a Seravezza (Lucca) il 7 marzo 1750 da Giuseppe e da Anna Salvi da Pietrasanta. Fatti i suoi primi studi in Versilia, frequentò prima l'università di Pisa, quindi [...] , l'A., con l'aiuto del Talleyrand, che gli era amico, riuscì a risparmiargli l'avvilimento di essere portato come ostaggio nella capitale francese. Chiamato a Vienna nel 1801 da Ferdinando III, che in seguito al trattato di Lunéville aveva avuto, in ...
Leggi Tutto
ARNALDI, Francesco
Francesco Della Corte
Nacque a Codroipo (Udine) il 5 ott. 1897 da Girolamo e da Giovanna Sebben, in una famiglia comitale risalente al Sacro Romano Impero. Compiuti gli studi liceali [...] di prevalente contenutismo, su Lo stile di Augusto (in Romana, II [1938], pp. 373-379) o La lingua di Terenzio, lingua da capitale (in Atene e Roma, s. 3, VI [1938], pp. 192-198), ma furono folgorazioni ben presto abbandonate, sospinte via da altri ...
Leggi Tutto
GRAMEGNA, Luigi
Giuseppe Zaccaria
Nacque, il 3 ott. 1846 a Borgolavezzaro, nel Novarese, ai confini con la Lomellina, da Gaudenzio e da Giovanna Carboni, primogenito di quattro fratelli. Il padre, medico [...] , pp. 10 s.; U. Eco, Il superuomo di massa, Milano 1978, p. 69; G. Tesio, Le lettere, in Torino città viva: da capitale a metropoli (1880-1980), Torino 1980, pp. 383-385; G. Zaccaria, Tra storia e ironia. Regione e nazione nella narrativa piemontese ...
Leggi Tutto
capitale1
capitale1 agg. [dal lat. capitalis, der. di caput -pĭtis «capo»]. – 1. Che riguarda il capo, la testa, e quindi la vita stessa: pena c., la pena di morte; delitto c., che si sconta con la morte; per estens., nemico c., odio c., acerrimo,...
capitale2
capitale2 s. f. [uso sostantivato dell’agg.]. – Città sede del capo dello stato e degli organi supremi di governo: Roma è la c. d’Italia; assol., la C., Roma: lasciare la C., partire per la C., e sim. In usi estens.: la c. economica...