Costantino
David Miller
Figlio di un Giovanni, proveniva da famiglia di origine siriana, ma apparteneva al clero romano, dove aveva percorso la sua carriera ecclesiastica, raggiungendo il grado di suddiacono [...] ad un invito dello stesso sovrano, il quale nella sua missiva aveva posto in evidenza il valore della costante presenza nella capitale di un nunzio pontificio.
Dopo quest'anno, per quasi un quarto di secolo il nome di C. non ricorre più nelle ...
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COSTANTINO I, papa
David Miller
Figlio di un Giovanni, proveniva da famiglia di origine siriana, ma apparteneva al clero romano, dove aveva percorso la sua carriera ecclesiastica, raggiungendo il grado [...] ad un invito dello stesso sovrano, il quale nella sua missiva aveva posto in evidenza il valore della costante presenza nella capitale di un nunzio pontificio.
Dopo quest'anno, per quasi un quarto di secolo il nome di C. non ricorre più nelle ...
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regina di Saba
Sergio Parmentola
La donna che mise alla prova re Salomone
La regina di Saba è nota soprattutto per il celebre episodio biblico della sua visita a Salomone, re d’Israele, per metterne [...] della sovrana – dotata secondo il Corano di un magnifico trono – si trovava probabilmente nei pressi di San’a, l’attuale capitale della Repubblica dello Yemen.
Secondo la Bibbia, la regina di Saba, udita la fama di sapienza del re di Israele Salomone ...
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DIOSCORO, papa
Gabriella Braga
Greco di origine e diacono della Chiesa di Alessandria, nella seconda metà del V secolo giunse a Roma per sfuggire alle violenze della fazione monofisita, che lo avevano [...] aperti, tra cui quello relativo alla successione alla sede di Antiochia.
La rapida e felice soluzione dello scisma nella capitale non fu infatti seguita da risultati altrettanto rapidi nelle altre città dell'Impero, come poté constatare a sue spese ...
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CENTUERI (Centuaria, Centuari), Guglielmo
Marco Palma
Nacque a Cremona intorno al 1340. Molto probabilmente compì i primi studi nel convento francescano della sua città. Era già entrato nell'Ordine [...] del suo soggiorno parigino non possono venire fissati con precisione, perché la sua attività di studente nella capitale francese si intrecciò con quella di responsabile della provincia francescana bolognese. Un'indicazione certa viene tuttavia ...
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DIONIGI da Piacenza (al secolo Giuseppe Flaminio Carli)
Calogero Piazza
Nacque a Piacenza nel 1635; si ignora l'esatta data, come nulla sappiamo dei genitori e della prima giovinezza. Vestì l'abito dei [...] il cammino; nel luogo convenuto egli s'incontrò col sovrano e fu da questo invitato a seguirlo a San Salvador, la capitale, ma rifiutò l'onore e tornò a Mbamba.
Qui - con senso pratico, davvero commendevole - aprì e diresse una scuola tecnica agraria ...
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David
Re del regno d’Israele (1000 ca.-960 a.C., secondo la tradizione biblica). Non si hanno dati coevi né resti archeologici a lui attribuibili, e la sua figura storica è molto dubbia; ma la «casa [...] i filistei, estese il suo potere da Damasco a Edom e conseguì l’egemonia nel Levante. Conquistò Gerusalemme e la fece capitale del regno, dando inizio a una dinastia che, nella tradizione biblica, sarebbe durata fino all’esilio babilonese. Non poté ...
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Ultimo sultano Wodeyar del Mysore, od. Karnataka, Stato federato indiano (n. 1751-m. 1799). Succeduto al padre Haidar Ali (1782) nel corso della guerra contro gli inglesi (➔ Mysore), dopo i primi successi [...] . Battuto nuovamente dagli inglesi, alleatisi col Nizam di Hyderabad e i Maratha, T.S. si rifugiò nella sua capitale dove morì durante l’assalto nemico. Notevole fu anche la sua politica di sviluppo economico: favorì la produzione agricola ...
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valdismo Movimento religioso originato in Francia nel 12° sec. e confluito successivamente nella Riforma protestante.
Le origini
Il movimento valdese trae origine dall’attività di un mercante lionese, [...] cedette alla moglie i beni immobili che possedeva, restituì ciò che riteneva di avere indebitamente ricevuto e distribuì il suo capitale liquido al popolo. Si diede quindi a predicare il suo ideale di povertà tra le classi più umili, diffondendo in ...
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Bollandista belga (Anversa 1859 - Bruxelles 1941). Dedicò le sue prime ricerche a Enrico di Gand (1886-87). Entrato per opera di Ch. De Smedt nella società dei bollandisti (1887), collaborò col maestro [...] genres littéraires, 1921; Sanctus, 1927; Étude sur le légendier romain, 1936), egli seppe valersi del contributo capitale dei risultati archeologici ed epigrafici a chiarimento dei dati letterarî come traccia documentaria del sorgere e diffondersi ...
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capitale1
capitale1 agg. [dal lat. capitalis, der. di caput -pĭtis «capo»]. – 1. Che riguarda il capo, la testa, e quindi la vita stessa: pena c., la pena di morte; delitto c., che si sconta con la morte; per estens., nemico c., odio c., acerrimo,...
capitale2
capitale2 s. f. [uso sostantivato dell’agg.]. – Città sede del capo dello stato e degli organi supremi di governo: Roma è la c. d’Italia; assol., la C., Roma: lasciare la C., partire per la C., e sim. In usi estens.: la c. economica...