ANTONINO Pierozzi, santo
Arnaldo D'Addario
Figlio di ser Niccolò e della seconda moglie di lui Tommasa di Cenni di Nuccio, nacque a Firenze, nel 1389. Il Morçay (S. Antonin..., Paris 1914, p. 13, n. [...] quale è sempre valido il principio del lucrum cessans: come anche da parte di Bernardino, si riconosce il valore del capitale in quanto denaro destinato a investimento per attività mercantile (cfr. Summa theologiae, II, Art. I, cap. VII ed. Venetiis ...
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GHINUCCI, Girolamo
Michele Di Sivo
Nato a Siena nel 1480 da una nobile famiglia, andò via molto giovane dalla sua città e "… da fanciullo fu educato alla Corte di Roma" (Ugurgieri Azzolini, 1649, p. [...] sulla questione delle nomine dei vescovi. Su questo argomento, così come sui benefici e le annate, nonché sulla capitale controversia della sottomissione del papa al concilio ecumenico, le posizioni del G. furono sempre orientate a limitare il ...
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GHETTI, Andrea (Andrea da Volterra)
Guido Dall'Olio
Nacque a Montecatini Val di Cecina, presso Volterra, intorno al 1510. Del padre si conosce soltanto il nome, Jacopo. Nel 1524 o 1525 entrò nel convento [...] diocesi di Ferrara, chiese a un collaboratore di Ercole Gonzaga informazioni sul G., che era stato chiamato a predicare nella capitale estense per l'anno successivo. Lo scrivente aveva udito voci inquietanti sul conto del G.: "Pare che si sia levato ...
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CASOLA (de Casolis), Pietro
Stefania Rossi Minutelli
Nacque presumibilmente nel 1427 da un'antica famiglia milanese. Abbracciata la carriera ecclesiastica a poco più di vent'anni, nel 1452 fu eletto [...] Dalmazia e nelle isole di Corfù e Candia, dove i pellegrini vivono una spaventosa avventura a causa di un terremoto che devasta la capitale. A Rodi la sosta è più lunga del previsto perché si teme di due pirati, Arigi e Camalio, che agivano in quella ...
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MINORETTI, Carlo Dalmazio
Giovanni Battista Varnier
MINORETTI, Carlo Dalmazio. – Nacque il 17 settembre 1861 a Cogliate San Dalmazio in provincia e archidiocesi di Milano, settimo di undici figli, [...] Milano per il corso di economia politica) sono presi in esame i concetti generali sulla produzione, il lavoro, il capitale, la proprietà privata, le forme di distribuzione, il consumo. Fedele al motto dello stemma episcopale: Una quies in veritate ...
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MAMACHI, Tommaso Maria (al secolo Francesco Saverio)
Cesare Preti
Nacque nell'isola greca di Chio il 3 dic. 1713, da una famiglia forse di origine francese. A quindici anni, nel 1728, vestì l'abito domenicano [...] di principio ma anche, e assai sottilmente, ragioni economiche e sociali, tra cui quelle di una maggiore mobilità di capitali - e quindi di una maggiore redistribuzione di ricchezze e di benessere - derivante dall'acquisto di beni immobili laicali da ...
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ESTE, Alessandro d'
Paolo Portone
Figlio naturale legittimato di Alfonso d'Este (a sua volta figlio naturale legittimato del duca Alfonso I), marchese di Montecchio, e di Violante Segni - successivamente [...] del nuovo duca, curando, nel delicato momento per gli interessi estensi rappresentato dalla devoluzione di .Ferrara, il trasferimento della capitale a Modena. Cesare ricorse in più di una occasione ai servigi del fratello, come nel dicembre del 1599 ...
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PEVERE, Michele
Pietro Delcorno
PEVERE, Michele (Michele da Acqui). – Nacque ad Acqui a metà Quattrocento. L’ascrizione alla famiglia Pevere (Ghinato, 1957, 1963, p. 64) è presentata, pur in forma dubitativa, [...] quegli anni con vigore da Bernardino da Feltre – serviva a coprire le spese di gestione del Monte senza intaccarne il capitale, nel modello proposto da Pevere tali spese erano ripartite tra un sostegno delle autorità cittadine e la carità dei singoli ...
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PERSICO, Panfilo
Domenico Giorgio
PERSICO, Panfilo. – Nacque a Belluno nel 1571, primogenito dei sette figli di Priamo, nobile bellunese, e di Emilia Filermo, gentildonna friulana.
Discendente dalla [...] , Persico fu al seguito del munifico cardinale, che dovette affrontare la sua prima importante prova politica nella capitale francese. Barberini trattò la questione della Valtellina, dopo avere ottenuto dal pontefice il delicato incarico di proporre ...
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FRANZONI, Giacomo
Luisa Bertoni
Nacque a Genova il 25 dic. 1612 dal marchese Anfrano e da Girolama Fieschi, in una famiglia ricca e influente. A sedici anni, contro la volontà dei genitori, decise di [...] e speziali di allontanarsi dalla città; chiunque non denunciasse il proprio o l'altrui contagio veniva condannato alla pena capitale, commutabile con il servizio negli stessi lazzaretti.
In qualità di tesoriere, il F. si trovò a operare in una ...
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capitale1
capitale1 agg. [dal lat. capitalis, der. di caput -pĭtis «capo»]. – 1. Che riguarda il capo, la testa, e quindi la vita stessa: pena c., la pena di morte; delitto c., che si sconta con la morte; per estens., nemico c., odio c., acerrimo,...
capitale2
capitale2 s. f. [uso sostantivato dell’agg.]. – Città sede del capo dello stato e degli organi supremi di governo: Roma è la c. d’Italia; assol., la C., Roma: lasciare la C., partire per la C., e sim. In usi estens.: la c. economica...