BARETTI, Bernardino
Valerio Castronovo
Originario di Favria nel Monferrato (ignota è la data di nascita), servì per qualche tempo, come diplomatico, Emanuele Filiberto di Savoia, ma non se ne conoscono [...] quell'anno lo trovavano diretto protagonista, presso la corte di Madrid e i circoli politici e diplomatici della capitale spagnola, nel tentativo di appoggiare efficacemente il preannunciato proposito di mediazione del principe Vittorio Amedeo, sull ...
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BORGHESE, Marcantonio
Francesco Malgeri
Nacque a Parigi il 23 febbr. 1814. Figlio del principe Francesco Borghese e di Adelaide, principessa de La Rochefoucauld, per volere del padre ebbe il titolo [...] . M. A. B., Roma 1886; A. Brunialti, Ann. biogr. univ., III, 1886-87, p. 219; U. Pesci, Iprimi anni di Roma capitale, Firenze 1907, pp. 164-165; Cassa di Risparmio in Roma..., Roma 1911, ad Indices; V.Spreti, Encicl. storico-nob. italiana, II, Milano ...
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GUICCIOLI, Alessandro
Mario Casella
Nacque a Venezia il 5 marzo 1843 dal marchese Ignazio, ravennate, e dalla romana Faustina dei marchesi Capranica. Compiuti i primi studi nel capoluogo veneto, si [...] degli istituti di emissione e gli "scandali bancari" in Italia 1892-1896, I, Roma 1972, p. 437; A. Caracciolo, Roma capitale. Dal Risorgimento alla crisi dello Stato liberale, Roma 1974, ad ind.; U. Levra, Il colpo di Stato della borghesia. La crisi ...
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BENEDETTO II, papa
Ottorino Bertolini
Figlio di un Giovanni, appartenente a famiglia romana, aveva percorso nel clero cittadino tutta la carriera ecclesiastica, dalla Schola cantorum sino all'ordinazione [...] gesto compiuto da Costantino IV - senza precedenti nella storia dei rapporti costituzionali fra gli imperatori bizantini e l'antica capitale dell'Impero - rivelava la consapevolezza, anche nel sovrano, che i papi, il clero ed il ceto militare di Roma ...
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BO, Giorgio
Giuseppe Locorotondo
Nacque a Sestri Levante (Genova) il 4 febbr. 1905 da Silvio, banchiere, e da Maria Rosa Bo. Compiuti gli studi secondari presso un collegio di Chiavari, retto dai padri [...] Roma una borsa di documenti segreti dopo un viaggio avventuroso da Milano a Lugano, a Lione e a Napoli; nella capitale incontrò, oltre a I. Bonomi, Nenni, De Gasperi e monsignor Montini).
Dopo la Liberazione assunse crescenti responsabilità nella DC ...
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DE LIETO, Casimiro
Giuseppe Masi
Nacque a Roccella Jonica (Reggio Calabria) il 4 apr. 1803 da Antonio e da Lucia Vuolo, oriundi della costiera amalfitana. La famiglia, di idee liberali, apparteneva [...] francese, a Londra, dopo una breve sosta nelle Antille, tappa obbligata di un non fortunato viaggio in America.
Nella capitale inglese si fermò per circa dieci anni, fino al 1833. "In questi viaggi - sostiene uno studioso del Risorgimento calabrese ...
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Nacque a Lecce il 2 apr. 1823 da Luigi, facoltoso proprietario terriero, e da Francesca Perrone. Compì gli studi inferiori nella città natale ed ebbe già da giovane qualche esperienza politica clandestina, [...] nelle elezioni degli ufficiali della guardia nazionale ad aprile. Ai primi segnali di reazione, il L. si recò nella capitale e, nella drammatica giornata del 15 maggio 1848, combatté sulle barricate insieme con altri giovani concittadini.
Rientrato a ...
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BORROMEO, Vitaliano
Gaspare De Caro
Terzo figlio, dopo Renato e Giberto, del conte Carlo e di Isabella, figlia del conte Ercole D'Adda, nacque a Milano il 5 apr. 1620. Insieme con il fratello Giberto, [...] . L'Isola Bella divenne il centro, ancora vivo il B., sebbene assai più con i suoi discendenti, della vita elegante della capitale lombarda: ed il B. stesso, a quanto pare, collaborò con il Maggi ad alcuni dei melodrammi che vi vennero rappresentati ...
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GALLO, Nicolò
Giuseppe Sircana
Nacque il 10 ag. 1849 a Girgenti (oggi Agrigento) da Gregorio.
Dopo la laurea in giurisprudenza, conseguita presso l'Università di Palermo, per diversi anni si dedicò [...] idealistico e metafisico in contrasto con il positivismo allora diffuso, si ritrovano nella prolusione che svolse, appunto nella capitale, nel 1885; nel 1887 pubblicò un altro saggio di estetica: La scienza dell'arte (Torino).
Il trasferimento del ...
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CARAFA, Giovanni Battista
Carla Russo
Dei baroni di Sant'Arpino e Sessola, nacque nel 1495, quartogenito di Caraffello e di Ippolita Caetani. Sposò Ippolita Rossi, già due volte vedova, sorella di Porzia, [...] che potesse compromettere la posizione di potere e di privilegio che questo ultimo deteneva nell'ambito del governo della capitale. Riecheggiando una posizione di stampo umanistico il C. afferma che la vera nobiltà consiste "nell'arme e nelle lettere ...
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capitale1
capitale1 agg. [dal lat. capitalis, der. di caput -pĭtis «capo»]. – 1. Che riguarda il capo, la testa, e quindi la vita stessa: pena c., la pena di morte; delitto c., che si sconta con la morte; per estens., nemico c., odio c., acerrimo,...
capitale2
capitale2 s. f. [uso sostantivato dell’agg.]. – Città sede del capo dello stato e degli organi supremi di governo: Roma è la c. d’Italia; assol., la C., Roma: lasciare la C., partire per la C., e sim. In usi estens.: la c. economica...