FILIPPELLI, Filippo
Giovanna Bosman
Nacque a Cosenza il 17 febbr. 1890 da Gennaro e Filomena Ruffolo. Nel 1912 sposò a Lecce Olga Moschettini, dalla quale avrebbe avuto due figli, Elga e Gennaro. Diventato [...] città. Nel giro di pochi mesi dall'uscita del foglio diventò unico direttore (18 ott. 1923) e proprietario di metà del capitale azionario (dicembre 1923).
La fortuna del Corriere italiano e del suo direttore, però, ebbe fine dopo soli dieci mesi, con ...
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BENEDETTI, Cristoforo
Ingeborg Walter
Nacque a Palermo nella prima metà del sec. XV da Mariano e, addottoratosi in diritto, esercitò la professione forense nella sua città natale. Tracce di questa attività [...] di Viana sostenuta con particolare calore dai Messinesi e ritenuta quindi pericolosa per le fortune e il prestigio della capitale del Regno.
Allo stato attuale delle ricerche e della documentazione non è possibile ricostruire e valutare l'azione ...
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CAPPONI, Bernardo
Sergio Cella
Nacque nel 1758 a Barbana d'Istria da famiglia di origine fiorentina. Compiuti gli studi a Padova, venne chiamato appena ventiquattrenne a fungere da medico comunale a [...] ma il C. perseverò nei suoi propositi: nel 1794 si fece promotore della Società istitutrice delle scuole pie, il cui capitale doveva servire a stipendiare gli insegnanti d'una scuola pubblica elementare e nautica, sull'esempio di quelle di Perasto e ...
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FEDERZONI, Luigi
Albertina Vittoria
Nacque a Bologna il 27 sctt- 1878, da Giovanni ed Elisa Giovannini.
La famiglia, originaria del Ferrarese, si era trasferita prima a Modena e successivamente a Bologna. [...] dal ministro V. Russo per mettersi in contatto con Mussolini nella sede del Popolo d'Italia a Milano e convincerlo a ritornare nella capitale.
In merito le notizie sono discordanti: non è chiaro se il F. abbia telefonato una o più volte e se abbia ...
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DEVINCENZI, Giuseppe
Paolo Coppini Romano
Nacque a Notaresco (Teramo) il 4 marzo 1814, in una famiglia della borghesia agraria con vasti possessi nel Teramano. Dopo gli studi secondari nel collegio [...] Italia legale e Italia reale, Bologna 1965, p. 176 (sulla caduta del ministero Lanza e la parte avuta dal D.); E. Sereni, Capitalismo e mercato nazionale in Italia, Roma 1966, p. 124; G. Luzzatto, L'economia italiana dal 1861 al 1894, Torino 1967, pp ...
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GUERCIO, Guglielmo
Enrico Basso
Nato presumibilmente a Genova nel terzo decennio del sec. XIII, apparteneva a una famiglia di origine vicecomitale tra le più influenti dell'aristocrazia consolare che [...] nello spazio politico ed economico dell'Impero di Bisanzio, e in effetti comportò l'espulsione di tutti i genovesi dalla capitale imperiale e il loro confinamento nel remoto sobborgo di Eraclea.
Le motivazioni del G. nell'aderire a un progetto così ...
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BALBO, Felice
Giovanni Invitto
Nacque a Torino il 1º genn. 1914da Enrico, conte di Vinadio e discendente di Cesare Balbo, e da Ada Tapparo. Allievo di Augusto Monti presso il liceo classico "M. d'Azeglio", [...] dei cattolici comunisti. Dopo essersi sposato il 10 dic. 1943 a Torino con Gigliola Berardelli il B. si trasferì nella capitale, ove rimase fino al maggio 1944.
Frutto delle discussioni avvenute in quei mesi all'interno del gruppo, composto da F ...
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ARIOALDO, re dei Longobardi
Paolo Bertolini
Duca di Torino, ariano, appartenente alla nobile stirpe di Caupo, aveva sposato, nel secondo decennio del sec. VII (non dopo il 615-616 comunque), la figlia [...] 625). Durante il governo ab9àziale di s. Atala (succeduto a s. Colombano nel novembre 615) venne inviato proprio nella capitale del regno, a Pavia, un monaco bobbiese, Blidulfo, probabilmente per predicarvi contro gli ariani. Incontrato per la strada ...
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FERRI, Ferdinando
Renata De Lorenzo
Nacque a Napoli il 5 sett. 1767 da Filippo, proprietario e magistrato della r. udienza di Salerno, e da Maria Ruffina De Maffutiis, originaria di Auletta.
La sua [...] all'inizio del "decennio" francese, gli affidò l'intendenza di Bari che egli rifiutò, forse per non allontanarsi dalla capitale; accettò invece la nomina a sottointendente di Pozzuoli con decreto 22 ag. 1806. Riconfermato il 22 nov. 1807, rimase ...
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FERRARIS, Luigi
Sandra Pileri
Nacque a Sostegno (Vercelli) il 6 marzo 1813 da Nicolò e Laura Bozzi. Laureatosi in giurisprudenza, divenne uno stimato avvocato, e ben presto si inserì in quel gruppo [...] dopo i fatti di Mentana, che lo portarono ad associarsi alla proposta di A. Bargoni per la riconferma di Roma capitale.
Il contrasto con l'orientamento governativo non si esaurì con le dimissioni del presidente U. Rattazzi, ma si accentuò verso ...
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capitale1
capitale1 agg. [dal lat. capitalis, der. di caput -pĭtis «capo»]. – 1. Che riguarda il capo, la testa, e quindi la vita stessa: pena c., la pena di morte; delitto c., che si sconta con la morte; per estens., nemico c., odio c., acerrimo,...
capitale2
capitale2 s. f. [uso sostantivato dell’agg.]. – Città sede del capo dello stato e degli organi supremi di governo: Roma è la c. d’Italia; assol., la C., Roma: lasciare la C., partire per la C., e sim. In usi estens.: la c. economica...