CARLO ALBERTO, re di Sardegna
Giuseppe Talamo
Nato a Torino il 2 ott. 1798 da Carlo Emanuele, principe di Carignano, e da Maria Cristina Albertina, principessa di Sassonia Curlandia, venne tenuto a [...] a pochi mesi, il 30 sett. 1817, erano celebrate a Firenze, in S. Maria del Fiore, le nozze. Gli sposi lasciarono la capitale toscana il 6 ottobre e si diressero verso Torino dove fecero il loro ingresso solenne l'11 ottobre fra le festose accoglienze ...
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FONTANA, Francesco
Giuseppe Miano
Nacque a Roma nel 1819. Poco si conosce sulla sua formazione: al marzo del 1838 - quando era ancor diciannovenne - risale un suo saggio scolastico, Progetto di ponte, [...] 'Archivio storico dell'Acc. di S. Luca, Roma 1974, I, p. 77; G. Spagnesi, L'Esquilino il primo quartiere di Roma capitale, in F. Girardi - G. Spagnesi - F. Gorio, L'Esquilino e la piazza Vittorio. Una struttura urbana dell'Ottocento, Roma 1974, pp ...
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DAUPHIN (Daufin, Dophin, d'Offin; italianizzato: Delfino, Delfin, Dolphino), Charles (erroneam. anche Claude o Claude-Charles)
Jacques Thuillier
Nacque certamente in Lorena (Félibien, 1679 e 1685) verso [...] spinsero probabilmente il D. a cercare lavoro a Parigi. Entrò (c. 1640?) nella bottega di S. Vouet, la più brillante della capitale dove si trovò a fianco di F. Tortebat e M. Dorigny. Tre documenti di stato civile (bruciati nel 1871, ma trascritti ...
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PODESTI, Giulio
Fabrizio Di Marco
PODESTI, Giulio. – Nacque a Roma il 10 luglio 1842, primogenito di Francesco, pittore, e di Clotilde Cagiati.
Dopo aver frequentato il collegio Nazareno, dove si diplomò [...] , L’eclettismo a Roma 1870-1922, Roma 1968, pp. 31, 201; G. Accasto - V. Fraticelli - R. Nicolini, L’architettura di Roma capitale 1870-1970, Roma 1971, pp. 70, 71, 138, 165, 197; G. Spagnesi, Edilizia romana nella seconda metà del XIX secolo (1848 ...
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LUDOLF, Giuseppe Costantino
Marco Meriggi
Nacque a Istanbul il 24 giugno 1787, da Guglielmo, ambasciatore di Napoli presso la Porta ottomana, e dalla tedesca Eleonore Weyröther.
La famiglia Ludolf, [...] , come si temeva, al largo del golfo. Il 21 ott. 1856 Francia e Inghilterra ritirarono però le rispettive legazioni dalla capitale del Regno, rendendo così manifesta la loro presa di distanza dai Borboni di Napoli.
Nel 1859, al momento dell'ascesa al ...
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DUPRA, Domenico (Giorgio Domenico)
Alberto Cottino
Nato con ogni probabilità a Torino verso il 1689, si trasferi in gioventù a Roma (1717 c.) a studiare pittura nello studio di F. Trevisani, specializzandosi [...] è documentato come ritrattista di corte dal 1719 (anno della sua iscrizione alla locale Compagnia di S. Luca) al 1730.
Nella capitale lusitana apri uno studio in Paço Real da Ribeira e sposò nel 1724 Gervasia Maria Rodriguez, dalla quale nel 1727 e ...
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LO SAVIO, Niccolò
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Putignano, presso Bari, il 14 febbr. 1834, da Domenico e da Arcangiola Fontera. Nel curriculum allegato nel 1876 alla domanda di partecipazione al concorso [...] concetto che "il socialismo mira a fare che ogni cittadino sia nel tempo stesso, allo stesso titolo e nello stesso grado, capitalista, operajo e scienziato o artista" (ibid., p. 210); lo stesso diritto di proprietà non era messo in discussione ma se ...
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MANTHONÉ, Gabriele
Piero Crociani
Nacque a Pescara il 23 ott. 1764 da Cesare e da Maria Teresa Fernández d'Espinosa.
Il padre, savoiardo, aveva cambiato il cognome originario, Delhorme, in Manthoné, [...] a Napoli per provvedere ad alcuni generi di cui necessitava la piazza stessa, dove però non fece ritorno, restando invece nella capitale fino alla presa della città da parte dei Francesi, il 23 genn. 1799, dopo tre giorni di ostinata difesa dei ...
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CASTELLANI, Lotto
Concetta Calvani
Figlio di Vanni di Lotto, nacque a Firenze nella prima metà del '300.
Apparteneva ad una antica famiglia nobile: il capostipite sarebbe stato un Giuseppe vissuto verso [...] Nonostante non fosse entrata a far parte molto presto dell'alta finanza fiorentina, questa famiglia aveva accumulato un discreto capitale nei primi decenni del 1300 e fu travolta, nel 1342, nei fallimenti a catena dei più grossi banchieri fiorentini ...
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BATTISTINI, Leopoldo
Giorgio Di Genova
Nacque a Iesi il 12 genn. 1865 da Giambattista. Studiò all'Accademia di Belle Arti di Firenze col Coppedè e a quella di Roma con il Maccari. A ventidue anni vinse [...] , del re Carlo I, che voleva seguire i suoi corsi sull'arte del pastello e desiderava averlo tra gli artisti della capitale, fu chiamato (1903) ad insegnare nella scuola industriale marchese di Pombal in Lisbona, dove visse fino alla morte. Fu famoso ...
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capitale1
capitale1 agg. [dal lat. capitalis, der. di caput -pĭtis «capo»]. – 1. Che riguarda il capo, la testa, e quindi la vita stessa: pena c., la pena di morte; delitto c., che si sconta con la morte; per estens., nemico c., odio c., acerrimo,...
capitale2
capitale2 s. f. [uso sostantivato dell’agg.]. – Città sede del capo dello stato e degli organi supremi di governo: Roma è la c. d’Italia; assol., la C., Roma: lasciare la C., partire per la C., e sim. In usi estens.: la c. economica...