LEOPARDI, Giacomo
Achille Tartaro
Primogenito del conte Monaldo e di Adelaide dei marchesi Antici, nacque il 29 giugno 1798 a Recanati, alla periferia dello Stato pontificio. Visse gli anni della fanciullezza [...] morali e politiche in certe odi italiane da lui stampate" (le Canzoni del 1824); le sue qualità avrebbero dato più frutto nella capitale, sotto gli "occhi del Governo" (A. Giuliano, G. L. e la Restaurazione, pp. 105-110).
Dopo il rientro a Recanati e ...
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FILIPPO da Novara (Navarra)
Margherita Spampinato Beretta
Nacque verso il 1190 nell'Italia settentrionale, forse a Novara, come indica il suo nome. Nei suoi Mémoires si qualifica espressamente come "Lombart", [...] Solo con il ritorno del "sire di Beirut", nel 1230, Aimerico Barlais ed i suoi seguaci furono allontanati dalla capitale del Regno.
La casata degli Ibelin dovette nuovamente lottare contro l'esercito di Federico II, capitanato da Riccardo Filangieri ...
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FLORIO, Daniele
Guido Fagioli Vercellone
Nacque a Udine il 10 marzo 1710, quartogenito del conte Sebastiano e di Lavinia Antonini dei conti di Saciletto.
Entrambe le famiglie erano state comprese nella [...] 1734 egli accompagnò a Vienna il fratello Francesco, e negli oltre due mesi in cui soggiornò in quella capitale ebbe occasione di prodursi in alcune "assemblee poetiche".
Introdotto negli ambienti letterari, frequentò assiduamente i veneti di Vienna ...
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EMANUEL, Luisa
Chiara Boninsegni
Nata a Novara nel 1830, figlia del cavalier Carlo, amministratore dell'ospedale Mauriziano di Torino, e di Giuseppa Carotti, di origine nobiliare, ricevette un'educazione [...] seguito alla chiamata del marito all'università di Roma, l'E., insieme con lui, si stabili definitivamente nella nuova capitale del Regno. Ebbe così inizio per lei un altro periodo di intensa attività letteraria. Fu assidua e stimata collaboratrice ...
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BOCCABELLA, Paolo Emilio (Aemilius, Paulus Aemilius, Aemilius o Paulus Aemilius Romanus, Aemilius, o Paulus Aemilius Buccabellus, Buccabella o de Buccabellis)
Gianni Ballistreri
Nacque a Roma nella prima [...] breve raccolta di versi latini che l'umanista, "legibus omnem vitam atque operam daturus", dedicò al nuovo protettore. Ma nella capitale degli studi non dovette trovare quanto si era aspettato se già nel 1478, dedicando i suoi carmi al Platina, ormai ...
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CIGNA SANTI, Vittorio Amedeo
Gianni Marocco
Poeta ed erudito torinese del quale si hanno scarse notizie biografiche.
Anche le date di nascita e morte sono incerte. Secondo alcune fonti, egli nacque [...] volgere tutto a interessi antiquari. e genealogici, non comparendo, tuttavia, in rapporto con gl'intelletti più vivaci della, capitale.
Nel'1786 il C. pubblicò la Serie cronologica de' cavalieri dell'Ordine supremo di Savoia... (Torino 1786).
L ...
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CAPELLA, Febo
Sesto Prete
Nacque a Venezia, probabilmente nel secondo decennio del sec. XV. Le prime notizie che si hanno su di lui si trovano in una lettera di Francesco Barbaro del 23 dic. 1444 quando [...] si soffermò a lungo e riscosse un notevole successo personale.
Tornato a Venezia, il C. vi morì dopo il 1482.
Nella capitale toscana il C. ebbe stretti rapporti con alcuni rappresentanti del mondo della cultura, in primo luogo con Marsilio Ficino che ...
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DEL TURCO, Giovanni Maria
Maria Pia Paoli
Nacque a Firenze il 28 dic. 1739, figlio di Ranieri Valentino e di Maria Maddalena Pieri.
Il padre era "settore" anatomico nell'ospedale di S. Maria Nuova di [...] stagione dei progetti riformistici dell'assolutismo illuminato. Il D., divenuto intimo dell'Orlov, compì nel 1772 un viaggio nella capitale russa e di lì si spinse fino in Levante. Nel frattempo, Cesare Malanima, professore di lingue orientali a Pisa ...
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CASTIGLIA, Benedetto
Francesco Brancato
Nacque a Palermo il 31 marzo 1811 da Francesco e da Anna Maria Puccio.
Laureatosi in giurisprudenza, esercitò per qualche tempo l'avvocatura. Allievo di D. Scinà, [...] 1868; Abolizione dell'arresto preventivo nei giudizi penali. Progetto di legge, ibid. 1868; Il riordinamento. La confederazione latina. La capitale. Le garanzie al pontificato, ibid. 1870.
Fonti e Bibl.: Palermo, Bibl. comunale, ms. 5 Qq-D-143, n. 2 ...
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FERRARI, Iacopo Antonio
Massimo Bray
Nacque a Lecce il 24 luglio 1507, in una famiglia della nobiltà cittadina da sempre impegnata negli affari pubblici del Regno di Napoli. Un suo avo, Francesco Ferrari, [...] dei poteri sul contado, l'antichità della nobiltà dei suoi patrizi sono il passato che giustifica nel presente il ruolo di capitale che la città chiede di svolgere nel Regno.
Il F. morì a Napoli nel 1588.
Le poche notizie sulla attività letteraria ...
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capitale1
capitale1 agg. [dal lat. capitalis, der. di caput -pĭtis «capo»]. – 1. Che riguarda il capo, la testa, e quindi la vita stessa: pena c., la pena di morte; delitto c., che si sconta con la morte; per estens., nemico c., odio c., acerrimo,...
capitale2
capitale2 s. f. [uso sostantivato dell’agg.]. – Città sede del capo dello stato e degli organi supremi di governo: Roma è la c. d’Italia; assol., la C., Roma: lasciare la C., partire per la C., e sim. In usi estens.: la c. economica...