LANZA, Giovanni
Silvano Montaldo
Nato a Casale Monferrato il 15 febbr. 1810, perse in giovane età il padre Francesco, fabbro e negoziante in ferro, ma grazie all'impegno della madre Angela Maria Inardi [...] sett. 1864, dopo i tumulti avvenuti a Torino il 21 e 22 in seguito alla notizia della perdita del ruolo di capitale. Costretto alle dimissioni M. Minghetti, che alcuni giorni prima aveva proposto al L. di entrare nel ministero, l'incarico di formare ...
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NITTI, Francesco Saverio
Giuseppe Barone
NITTI, Francesco Saverio. – Nacque a Melfi (Potenza), il 19 luglio 1868 da Vincenzo e da Filomena Coraggio.
La famiglia aveva salde convinzioni antiborboniche [...] di credito sorto dalla fusione tra la Società bancaria italiana e la Società di credito provinciale con l’apporto di capitali francesi, allo scopo di ridurre l’influenza della BCI e della finanza tedesca.
Le dimissioni di Paolo Boselli in seguito ...
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Nacque a Torino il 18 ottobre 1909 da Luigi, noto medico chirurgo e primario ospedaliero in città, e da Rosa Caviglia. La famiglia era di origine alessandrina.
L’intera sua formazione fu torinese. Al [...] liberale, come tra Stato proletario e dittatura, sussistesse un rapporto necessario, per cui, come era accaduto che il capitalismo facesse ricorso a regimi autoritari e violenti per risolvere le sue crisi, così non si poteva escludere che il regime ...
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FASIANI, Mauro
Domenico Da Empoli
Nacque a Torino il 17 febbr. 1900 da Annibale e Battistina Randone.
La famiglia era originaria di Garessio (Cuneo), dove aveva dimorato per diverse generazioni, ed [...] 1950, pp. 155-190, nel quale il F. sostiene che la tesi dell'equivalenza tra un'imposta sul reddito di capitale e un'imposta di successione deve essere assoggettata a numerose limitazioni ed eccezioni.
Non aveva ancora completato la revisione dei ...
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FENOGLIO, Pietro
Guido Montanari
Nacque a Torino il 3 maggio 1865 da Giovanni e da Giacinta Guillot, entrambi della media borghesia sabauda; il padre, laureato in giurisprudenza, si occupava di amministrazione [...] . 377, scheda 303. Per l'arch. Leumann cfr. A. Abriani - G. A. Testa, Leumann: una famiglia e un villaggio fra dinastie e capitali, in Villaggi operai in Italia, Torino 1981, pp. 203-27. I primi contatti del F. con la BCI sono scarsamente documentati ...
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d’AMICO, Fedele
Franco Serpa
Prime esperienze, carattere, aneddoti
Nacque a Roma il 27 dicembre 1912, figlio di Silvio e di Elsa Minù, la cui madre bavarese, Fanny Schwager (1851-1942), fornì al nipote [...] scambio, cioè il principio innaturale del commercio e del consumo, stava sostituendo sempre e da per tutto, e non solo nel capitalismo in disfacimento, il valore d’uso, che è la relazione naturale tra oggetto e bisogno umano. Questo ferisce l’arte ...
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DE STEFANI, Alberto
Franco Marcoaldi
Nato il 6 ott. 1879 a Verona da Pietro e da Carolina Zamboni, studiò presso la scuola superiore di commercio a Ca' Foscari a Venezia e nella facoltà giuridica dell'università [...] pp. 5-13; A. Macchioro, Studi di storia d. pensiero econom. e altri saggi, Milano 1970, ad Ind.; P. Grifone, Il capitale finanziario in Italia, Torino 1971, pp. 44-55; S. Lanaro, Pluralismo e società di massa nel dibattito del primo dopoguerra (1918 ...
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RIVETTI
Riccardo Martelli*
– Famiglia che ha dato vita a una delle più longeve dinastie dell’imprenditoria italiana, tuttora in attività.
Il primo di cui si ha notizia è Bartolomeo Rivetto (1743-1815), [...] , passando dai 75 dipendenti del 1906 ai 420 del 1914 e ai 680 del 1916. In seguito all’ingresso dei Rivetti nel capitale azionario, la sede legale venne spostata in Italia e l’azienda assunse il nome ufficiale di Società C. Trossi & ditta ...
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DEI, Benedetto
Roberto Barducci
Nacque a Firenze il 4 marzo 1418 da Domenico di Deo e Taddea di Miliano Salvini in una famiglia tradizionalmente dedita all'arte orafa (per gli altri membri della famiglia [...] Medioevo e Rinascimento. Rassegna di studi e testi, in Lettere italiane, XXXI (1979), pp. 127 s.; V. Rutenburg, Il primo capitalismo, Insurrezioni cittadine del XIV e XV secolo, in Acc. d. scienze dell'URSS, Storia d'Italia, Milano 1979, p. 278; A ...
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DEL NOCE, Augusto
Stefano Di Bella
La vita
Nacque a Pistoia l’11 agosto 1910 da Ubaldo, alto ufficiale dell’esercito, e da Lia Dratis, di origini savoiarde. La famiglia si trasferì a Savona, per poi [...] momento religioso ancora presente nell’ateismo marxista, rivelandosi così funzionale al progetto tecnocratico della società del capitalismo avanzato.
L’irreligione occidentale e la contestazione
Già dagli anni Sessanta, in effetti, il paesaggio ...
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capitalismo
s. m. [der. di capitale3, sull’esempio del fr. capitalisme]. – Termine, originariamente introdotto dalla critica socialista e poi generalmente accolto dalla scienza e dalla storiografia economica, col quale si indica il sistema...
capitale1
capitale1 agg. [dal lat. capitalis, der. di caput -pĭtis «capo»]. – 1. Che riguarda il capo, la testa, e quindi la vita stessa: pena c., la pena di morte; delitto c., che si sconta con la morte; per estens., nemico c., odio c., acerrimo,...