Storico italiano (Giarre 1924 - Roma 1987). Docente alle univ. di Messina e Roma e socio dei Lincei (1986), è stato esponente del partito repubblicano italiano ed europarlamentare. Al centro dei suoi interessi [...] nazione e l'affermazione di una coscienza italiana. Negli studi sulle specificità dell'industrializzazione italiana (Risorgimento e capitalismo, 1959; Breve storia della grande industria in Italia 1861-1961, 1961) sottolineò l'importanza del ruolo ...
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Dirigente televisivo italiano (n. Savona 1947). Con alle spalle diversi anni come responsabile del palinsesto televisivo in Fininvest, nel 1996 è stato nominato direttore di Rai due. Sotto la sua direzione [...] 2015 è stato eletto membro del consiglio di amministrazione della Rai. Nel 2018 è stato nominato direttore di Rai due. Tra le sue pubblicazioni: News from everywhere (2008); Televisione (2010); L'idolo del capitalismo (2016); Fata e strega (2019). ...
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CICCOTTI, Francesco
Luigi Agnello
Nato a Palazzo San Gervasio (Potenza) il 28 apr. 1880 da Michele e Maria Teresa Barile, piccoli proprietari terrieri, ebbe rettificato il cognome in Scozzese Ciccotti [...] .; La pace di Portsmouth, ibid., pp. 263 ss.; La rivoluzione borghese in Oriente, ibid., III(1907), pp. 14 s.; L'alba del capitalismo in Cina e i contraccolpi in Europa, ibid., pp. 25 s.; Per le industrie del Mezzogiorno, in Nuova Antol., 16 ag. 1908 ...
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Televisione
Peppino Ortoleva
Il fenomeno 'televisione': caratteristiche e problematiche
Che la televisione occupi, o almeno abbia occupato fino a tempi recentissimi, un posto di assoluto rilievo nella [...] Il periodo - 1947-1975 - corrisponde quasi esattamente a quello che E. Hobsbawm (v., 1994) ha definito l''età dell'oro' del capitalismo, fra la fine della guerra e la prima crisi petrolifera.Lo sviluppo del consumo televisivo è collocato in una fase ...
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Nacque ad Asti il 13 ott. 1890 da Simone e da Elisa De Benedetti.
Nel 1911 entrò, con la qualifica di redattore-stenografo, al giornale La Stampa di Torino, allora diretto da Alfredo Frassati, che ne era [...] il suo lavoro di corrispondente dall'estero e di inviato speciale. Il D. fu a Berlino negli anni in cui la capitale tedesca era al centro dell'Europa per le vicende culturali e politiche. Nel 1921 si recò a Mosca, dove intervistò i maggiori ...
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PACCES, Federico Maria
Adriana Castagnoli
PACCES, Federico Maria. – Nacque a Napoli il 15 ottobre 1903 da Adolfo, militare di carriera, e da Camilla Borbonese.
A sedici anni aderì ai Fasci italiani [...] concettualizzazione di azienda presupponeva la definizione di un sistema produttivo che, nella fase di maturità del capitalismo, tendeva a comporsi di elementi istituzionali diversi, non sovrapponibili né riducibili alla unica figura economica del ...
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MANUNTA, Ugo
Maddalena Carli
Nacque a Cagliari il 13 luglio 1902, da Ernesto e da Virginia Rais. Giovanissimo si trasferì a Torino e cominciò a collaborare a Il Popolo d'Italia, dando avvio a un'articolata [...] la Liberazione, proseguì l'attività redazionale al servizio di varie testate romane, de La Stampa e del Corriere della sera; nella capitale, in cui tornò a risiedere, aprì e diresse l'agenzia di informazione per la stampa Dies. Più che all'operato ...
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Nanni Delbecchi
Nuovo cinema ‘Serial’
Mai come quest’anno le serie tv hanno conquistato il pubblico di tutto il mondo, insidiando la supremazia del grande schermo. Le nuove forme di drama e comedy sembrano [...] di Lost, della paura di un nemico onnipresente seguita all’11 settembre di 24, delle ambiguità del patriottismo e del capitalismo di Homeland e di Mad men. Anche le migliori produzioni italiane s’inscrivono in questa tendenza, e raccontano i luoghi ...
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CEDERNA, Antonio
Maria Pia Guermandi
La famiglia
Nacque a Milano il 27 ottobre 1921 da Giulio, imprenditore tessile, e da Ersilia Gabba, ultimo figlio dopo le sorelle Maria Sofia, Rachele, Camilla [...] e la loro acquiescenza nei confronti degli interessi privati più retrivi e aggressivi, oltre che i guasti di un capitalismo distorto che si poneva al riparo dal rischio d’impresa rifugiandosi nella passività della rendita immobiliare e fondiaria o ...
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PINTOR, Luigi
Monica Pacini
PINTOR, Luigi. – Nacque a Roma il 18 settembre 1925, terzo dei quattro figli (Giaime, Silvia, Antonietta) di Giuseppe, funzionario al ministero dei Lavori pubblici, e di [...] comando della prima armata sul fronte occidentale. L’entrata in guerra dell’Italia, nel giugno 1940, riportò la famiglia nella capitale, mentre Giaime – a Roma dal 1935 e già avviato a una brillante carriera letteraria – fu richiamato sotto le armi ...
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capitalismo
s. m. [der. di capitale3, sull’esempio del fr. capitalisme]. – Termine, originariamente introdotto dalla critica socialista e poi generalmente accolto dalla scienza e dalla storiografia economica, col quale si indica il sistema...
capitale1
capitale1 agg. [dal lat. capitalis, der. di caput -pĭtis «capo»]. – 1. Che riguarda il capo, la testa, e quindi la vita stessa: pena c., la pena di morte; delitto c., che si sconta con la morte; per estens., nemico c., odio c., acerrimo,...