Sovrappiù, teorie del
Alessandro Roncaglia
Introduzione
Nel linguaggio comune, sovrappiù indica "tutto ciò che è in più del normale o del necessario". In questa accezione lo troviamo usato negli scritti [...] va interamente ai profitti, è pari a 20 quintali di grano (100-30-50=20), e il saggio di profitto (cioè profitti diviso capitale anticipato) è pari al 25% (20/80=0,25). In questo modo è possibile aggirare il problema del valore: cioè la necessità di ...
Leggi Tutto
Economia e politica industriale
Giovanni Zanetti
Nuovo campo di studi o evoluzione della teoria tradizionale?
A partire dai primi anni sessanta è comparso e si è gradualmente diffuso negli statuti di [...] v. Cyert e March, 1963) sulla quale si innesta la teoria del capitalismo manageriale, che ha in W. J. Baumol (v., 1959) e un mercato secondario sul quale il valore dei beni capitali possa essere pienamente realizzato. Se sono valide queste premesse ...
Leggi Tutto
MACRO E MICROANALISI
Marco Lippi e Nicolò Addario
Economia
di Marco Lippi
Introduzione
Il più importante oggetto di interesse per l'economia politica è sempre stato costituito dalle grandezze macroeconomiche, [...] , va ricordato, debbono assicurare un saggio del profitto uniforme tra i settori (v. § 2a). Supponiamo che nel settore del carbone il rapporto tra capitale e lavoro sia, a quei prezzi, di 1 a 1, e che tale rapporto sia invece di 2 a 1 nel settore che ...
Leggi Tutto
AUTOGESTIONE E COGESTIONE
Ota Šik e Marcello Pedrazzoli
Autogestione
di Ota Šik
Introduzione
In economia per autogestione si intende in generale l'amministrazione delle aziende esercitata dai lavoratori, [...] , a partire dal 1974 fino al 1987, hanno raggiunto la cifra di 8.100 e il numero dei lavoratori che sono comproprietari di capitale ammonta a più di 8 milioni (v. Rosen e Quarrey, 1987). Il risultato più importante che si evince da questo studio è il ...
Leggi Tutto
Enciclopedia delle Scienze Sociali I Supplemento (2001)
Giustizia, teorie della
Michel Rosenfeld
Introduzione: considerazioni generali sul diritto e sulla giustizia
Il diritto e la giustizia, inestricabilmente connessi in un rapporto spesso difficile e controverso, [...] nel quadro dello scontro storico, politico e ideologico tra le democrazie liberali e i vari regimi autoritari o totalitari, tra il capitalismo da un lato e il socialismo di Stato, il nazismo, il fascismo, il razzismo e il colonialismo dall'altro. Il ...
Leggi Tutto
Economista e uomo politico italiano (n. Cagliari 1936). Laureato in Economia e commercio, specializzato presso il Massachusetts Institute of Technology in economia monetaria ed econometria, dove ha la [...] ’Ordine al Merito della Repubblica Italiana. Tra le pubblicazioni: Strutture finanziarie e sviluppo economico (1989), Il Terzo Capitalismo e la Società Aperta (1993), Gli enigmi dell'economia. Come orientarsi nella scienza che condiziona la nostra ...
Leggi Tutto
BISOGNI
Stefano Zamagni e Riccardo Luccio
Economia
di Stefano Zamagni
Introduzione
Il problema della soddisfazione dei bisogni e della ricerca dei mezzi più idonei a tal fine ha rappresentato lo scopo [...] (capitalistica) in una società in cui il fine della produzione non è la soddisfazione dei bisogni ma la valorizzazione del capitale; in cui il sistema dei bisogni è determinato dalla divisione del lavoro e il bisogno incide sul mercato soltanto nella ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2013)
Antonio Gramsci
Nicolò Bellanca
L’influenza italiana dei Quaderni del carcere «sulla generazione che si venne formando intorno al ’50 è paragonabile solo a quella di Croce nel primo decennio del secolo» [...] e politica sia «puramente metodica, non organica» (Quaderni del carcere, cit., p. 460), equivale a ripensare l’astrazione ‘capitalismo’, e apre il dibattito marxista a una prospettiva teorica che era preclusa finché quelle sfere venivano pensate in ...
Leggi Tutto
PAVONCELLI, Giuseppe
Maria Carmela Schisani
PAVONCELLI, Giuseppe. – Nacque a Cerignola (Foggia), il 24 agosto 1836, primogenito dei due figli di Federico, mercante granista e possidente, e di Antonia [...] .
Il 18 novembre 1886, Pavoncelli fondò una propria banca in forma di società anonima, il Credito Agricolo di Cerignola con un capitale iniziale di 150 mila lire, cui tentò di associare i contadini con azioni di taglio nominale basso, pari a 100 lire ...
Leggi Tutto
Storico dell'economia italiano (Padova 1878 - Venezia 1964). Docente in vari atenei italiani, dovette interrompere l'insegnamento a causa delle leggi razziali (1938). Studioso del Medioevo, ha poi ampliato [...] di Venezia. Dagli ultimi decenni del XII secolo alla fine del XV, 1963; Dai servi della gleba agli albori del capitalismo. Saggi di storia economica, post., 1966). Andò poi maturando lavori di vasto e organico disegno: partendo dal Medioevo e ...
Leggi Tutto
capitalismo
s. m. [der. di capitale3, sull’esempio del fr. capitalisme]. – Termine, originariamente introdotto dalla critica socialista e poi generalmente accolto dalla scienza e dalla storiografia economica, col quale si indica il sistema...
capitale1
capitale1 agg. [dal lat. capitalis, der. di caput -pĭtis «capo»]. – 1. Che riguarda il capo, la testa, e quindi la vita stessa: pena c., la pena di morte; delitto c., che si sconta con la morte; per estens., nemico c., odio c., acerrimo,...