PANZARASA, Rinaldo
Mario Perugini
– Nacque a Novara il 10 gennaio 1877, primogenito di Ercole e Luisa Fea; ebbe un fratello minore, Cesare, nato nel 1890.
Terminati gli studi giuridici, all’Università [...] richiesta di stipulare un nuovo prestito con un sindacato di finanziatori internazionali e da quella di procedere ad aumenti del capitale dell’Italgas e dell’ACNA.
Durante i primi mesi del 1930 la mancanza di liquidità giunse a paralizzare l’intero ...
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PERÙ (XXVI, p. 873; App. I, p. 927; II, 11, p. 525; III, 11, p. 392)
Pier Luigi Beretta
Renato Piccinini
Ruggero Jacobbi
Carlos Fernandez Sessarego
Secondo l'ultimo censimento, effettuato nel 1972, [...] Belaúnde, reo di aver sollevato critiche al regime, fu espulso dal paese (26 dicembre 1971). La fuga di capitali e la mancata partecipazione popolare alla soluzione dei problemi non rappresentarono veri ostacoli: nell'aprile 1971 fu creato un ...
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ZONE DEPRESSE e arretrate
Alessandro MOLINARI
Si considerano economicamente depresse o arretrate le zone o regioni interne di uno stato, o singoli stati (o un insieme di stati o anche un intero continente) [...] anzi, lasciata a sé stessa, a rimanerne sempre più lontana. Ciò per effetto della crescente attrazione preferenziale di capitali e di iniziative verso le zone più prospere a detrimento di quelle depresse, determinata da molteplici fattori. Tra questi ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Tecnica (2013)
Il miracolo economico italiano
Andrea Villa
Lo storico britannico Eric J.E. Hobsbawm (1917-2012), nel suo celebre volume Age of extremes. The short twentieth century, 1914-1991 (1994) ha definito il [...] aveva sostenuto la Resistenza e che in seguito, con la sua discreta presenza, avrebbe dominato la scena del capitalismo italiano.
Grazie a un’energica ricostruzione – sospinta dalla voglia di vivere che aveva ampiamente contagiato le persone uscite ...
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CANTO, Canzio Bruno
Michele Fatica
Nacque a Padova il 19 giugno 1885 da Giuseppe e da Caterina Botacin.
Figlio del proprietario di una piccola azienda tessile, il cui nome figurava tra i partecipanti [...] la situazione non migliorò. L'azienda, non potendo far fronte ai debiti bancari che erano cresciuti, operò con manovre sul capitale, l'ultima delle quali alla fine del 1928 si concluse, dopo complesse trattative con il Banco di Napoli, con l'impegno ...
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FEOLI, Agostino
Carlo Crocella
Nacque a Roma nel 1785, primogenito di sei fratelli, da Vincenzo e da Maria Francesca Stoffi.
Il padre, romano, di professione incisore, acquistò una discreta fortuna, [...] qualunque somma, ponendosi al riparo sia da domande straordinarie di rimborso sia dal rischio di conservare infruttuosamente il capitale. Alla scadenza del suo incarico di direttore della Cassa il F. divenne amministratore generale della Banca romana ...
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FIERLI, Gregorio
Orsola Gori Pasta
Nacque a Montecchio (ora in provincia di Arezzo) l'11 marzo 1744 da antica famiglia civile del luogo, proprietaria di terre nell'agro cortonese, secondogenito di Giovan [...] , 1753-1911, a cura di A. Morandini - F. Morandini - G. Pansini, III, Firenze 1974, pp. 22, 24, 33, 39, 353; G. Giorgetti, Capitalismo e Agricoltura in Italia, Roma 1977, pp. 20 n., 109 n., 110 n., 113 n., 133 n., 166 n.; R. Pasta, Scienza politica e ...
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BIANCHINI, Giuseppe
Sergio Cardarelli
Nacque a Cremona il 14 febbr. 1876 da Eterledo e da Maria Martinazzi in una famiglia benestante e, almeno per parte di madre, di origine nobiliare. Vincitore di [...] , I papadroni del vapore, Bari 1955, p. 192; IlChi è? nella finanza italiana, Milano 1962, ad vocem; G. Mori, Il capitalismo industriale in Italia, Roma 1977, pp. 208, 262; La legge bancaria. Note e documenti sulla sua "storia segreta", a cura di M ...
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proprietà
Stefano De Luca
Maria Grazia Galimberti
Un diritto di possesso esclusivo
Tutte le società umane in ogni epoca storica hanno riconosciuto l’importanza della proprietà sui beni e sulle risorse [...] di piccoli proprietari guidati soltanto dall’interesse generale, Marx elabora un’articolata teoria socioeconomica secondo la quale il capitalismo, basato sulla proprietà privata dei mezzi di produzione, è destinato a crollare sotto il peso delle sue ...
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ARMENISE, Giovanni
Francesco M. Biscione
Nacque a Bari il 24 maggio 1897 da Giuseppe, facoltoso notaio, e da Adriana Milella. Diplomato ragioniere, fu nazionalista nel 1915 e ufficiale dei bersaglieri [...] presenza di Alexander Fleming che la giudicò tra le più grandi e moderne fabbriche di antibiotici d'Europa.
La Leo, costituita con capitale di L. 1. 200.000 - in azioni da L. 1.000 - fu ricapitalizzata dall'assemblea del 23 sett. 1947, che portò il ...
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capitalismo
s. m. [der. di capitale3, sull’esempio del fr. capitalisme]. – Termine, originariamente introdotto dalla critica socialista e poi generalmente accolto dalla scienza e dalla storiografia economica, col quale si indica il sistema...
capitale1
capitale1 agg. [dal lat. capitalis, der. di caput -pĭtis «capo»]. – 1. Che riguarda il capo, la testa, e quindi la vita stessa: pena c., la pena di morte; delitto c., che si sconta con la morte; per estens., nemico c., odio c., acerrimo,...