De pecunia. Chiesa, cattolici e finanza nello Stato unitario
Maurizio Pegrari
De pecunia. Detto così potrebbe apparire il titolo di una delle numerose prediche di Bernardino da Siena tenute nella piazza [...] .
149 G. De Rosa, Storia del Banco di Roma, cit., III, pp. 225-253.
150 G. De Rosa, Una banca cattolica fra cooperazione e capitalismo, cit., p. 222.
151 ASBI, Direttorio Introna, cart. 29, f. 1, sf. 3, p. 8.
152 BAV, BCV, AD, SP, CSP, cart. 1, fasc ...
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Arte
Giulio Carlo Argan
di Giulio Carlo Argan
Arte
sommario: 1. L'arte nel XX secolo. 2. I movimenti artistici. 3. I ‛beni culturali'. 4. Il rapporto con le ideologie politiche. 5. I movimenti americani. [...] da tutti i paesi del mondo, specialmente nell'intervallo tra le due guerre, alla ricerca di una consacrazione che solo la ‛capitale' dell'arte (e del mercato artistico) poteva dare. Gli artisti che si sono stabiliti o hanno soggiornato a Parigi per ...
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DE GASPERI (Degasperi), Alcide
Piero Craveri
Nacque il 3 apr. 1881 a Pieve Tesino (Trento) da Amedeo e Maria Morandini. Di famiglia povera, profondamente cattolica, fu primo di quattro figli, ebbe due [...] -austriache. Un telegramma del governo li chiamò tutti a Roma e fecero un viaggio applaudito attraverso la madrepatria. Nella capitale ebbero colloqui con Orlando, Sonnino, Salandra e altri uomini politici. Il compito del D. e dei suoi colleghi, in ...
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Educazione, formazione, istruzione
Giuseppe Gullino
Una gondola misura undici metri e qualcosina: nonostante sia dunque un’imbarcazione piuttosto lunga, il conducente riesce a manovrarla, a girarla [...] Busetto - Madile Gambier, Venezia 1987, p. 58 (pp. 43-87). Nel 1714, a causa della guerra di Morea, gli interessi dei capitali in Zecca erano stati drasticamente ridotti al 2%; nel 1746, poi, si era giunti all’1 1/3%, eliminando anche formalmente la ...
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I sestieri popolari
Alessandro Casellato
Il caso è di quelli che si dicono da manuale: un gruppo dirigente, coeso e influente, mette mano a una città e prova a ridarle forma secondo un progetto che, [...] di un grande paese socialista dove non vi erano sfruttati, dove tutti erano uguali e liberi, dove non c’erano i capitalisti, dove quello che si vedeva era di tutti, dove i ragazzi studiavano senza distinzione. E vedevo i suoi occhi brillare. Eravamo ...
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Storia delle donne: culture, mestieri, profili
Nadia Maria Filippini
Premessa
Nel considerare la storia delle donne del primo Novecento non si può non partire da quell’evento epocale che fu la prima [...] di un grande paese socialista dove non vi erano sfruttati, dove tutti erano uguali e liberi, dove non c’erano i capitalisti, dove quello che si vedeva era di tutti, dove i ragazzi studiavano senza distinzione. E vedevo i suoi occhi brillare»(172 ...
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L'Ottocento. 1797-1918. Nota introduttiva
Stuart Woolf
Il culto del passato: Venezia come mito
Molti Stati scomparvero dalla geografia politica dell’Europa nel quarto di secolo di guerre e ridisegnamenti [...] politico-istituzionale può facilmente nascondere più di quanto riveli. La storia di una città, e ancor più la storia di una ex capitale, cessa di essere politica dal momento in cui essa ha perduto il suo ruolo politico, e lo ridiventa solo quando, e ...
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Potere
Steven Lukes
Introduzione
Il significato più generale del concetto di 'potere' si ritrova nel Sofista di Platone, in cui si afferma che il potere è "la definizione dell'essere", il tratto distintivo [...] la 'cieca compulsione' dei rapporti economici, per cui i lavoratori sono costretti prima a vendere la propria forza lavoro a un capitalista, e poi a svolgere l'attività lavorativa sotto il controllo e la supervisione di quest'ultimo. Il primo tipo di ...
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Il dossettismo. Dinamismi, prospettive e damnatio memoriae di un'esperienza politica e culturale
Enrico Galavotti
Prime coordinate: un oggetto complesso
La vicenda storica dell’Italia unita, e particolarmente [...] di strutturare una corrente e anche Fanfani, che a Rossena non era intervenuto, si renderà conto molto presto che il capitale politico lasciato dal leader reggiano era troppo prezioso perché andasse dissipato e si affretterà a dire che «non c’è ...
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Utopia
VValerio Verra
di Valerio Verra
Utopia
sommario: 1. Introduzione: utopia e utopismo. 2. Utopia ed escatologia. 3. Utopia, ideologia, immaginazione sociale. 4. Marxismo e utopia. 5. Utopia, staticità [...] , che corrisponde allo stato naturale dell'uomo, da cui l'uomo è stato trascinato fuori a forza dal ‛demone' del capitalismo. Abolite le grandi metropoli, le città sono diventate nodi di relazioni culturali e sociali, dello Stato ci si è serviti per ...
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capitale1
capitale1 agg. [dal lat. capitalis, der. di caput -pĭtis «capo»]. – 1. Che riguarda il capo, la testa, e quindi la vita stessa: pena c., la pena di morte; delitto c., che si sconta con la morte; per estens., nemico c., odio c., acerrimo,...
capitale2
capitale2 s. f. [uso sostantivato dell’agg.]. – Città sede del capo dello stato e degli organi supremi di governo: Roma è la c. d’Italia; assol., la C., Roma: lasciare la C., partire per la C., e sim. In usi estens.: la c. economica...