distribuzione del reddito
Riccardo Vannini
Modalità attraverso cui il reddito si ripartisce tra i membri della società. La d. del r. dipende da un insieme di circostanze eterogenee. Per es., la struttura [...] , il quale introdusse il concetto di ‘saggio di plusvalore’, ovvero una misura dello sfruttamento dei lavoratori da parte dei capitalisti. Ogni qualvolta il saggio di plusvalore si riduce, a opera di un incremento del salario unitario dei lavoratori ...
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Antropologia
C. matrimoniali Suddivisioni esogamiche (meglio note come fratrie o, se in numero di due, metà) in cui si ripartisce la società, indipendentemente dalla divisione della società medesima [...] (nobiltà e clero, produttori agricoli, artigiani). Smith e Ricardo distinsero, invece, le tre c. dei proprietari fondiari, dei capitalisti e dei lavoratori salariati. Radicalizzando le tesi degli economisti liberali fra il 18° e il 19° sec., Marx ...
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Intraprese produttive in Terraferma
Ivo Mattozzi
L’economia veneziana dal rischio di collasso alla resistenza
Negli anni 1632-1636 i governanti, i mercanti, gli artigiani sopravvissuti alla morìa pestilenziale [...] in trame. Il suo edificio dava da vivere a «molte centinaia di persone». Quando fallì nel 1728 si scoprì, però, che i grandi capitali (più di 87.000 ducati) con i quali egli lavorava erano di residenti a Venezia: tra di essi oltre la nd Barbarigo ...
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La teoria economica e il suo linguaggio
Giorgio Lunghini
Edoardo Vesentini
Premessa
La teoria economica oggi dominante – quella neoclassica – si presenta come una teoria capace di indagare qualsiasi [...] che ha per scopo non il soddisfacimento dei bisogni umani, ma la realizzazione di un profitto in denaro e l’accumulazione del capitale. Non più un’economia di scambio, ma un’economia monetaria di produzione. Si potrebbe dire, in breve, che l’economia ...
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L'economia: imprenditoria, corporazioni, lavoro
Walter Panciera
Venezia al centro di uno spazio economico regionale
Oltre la crisi seicentesca
La crisi abbattutasi sul commercio veneziano nei primi [...] cuore della Padania (10). L'area veneto-friulana restava invece in se stessa più coerente, legata in modo più stretto alla capitale e con essa al Levante e all'Europa nord-orientale. Verso ovest, comunque, il sistema delle due fiere di Bergamo e ...
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LLOYD GEORGE, David
Luigi Villari
Uomo politico britannico, nato a Manchester da famiglia gallese non conformista il 17 gennaio 1863. Studiò legge a Portmadoc e divenne solicitor nel 1884. Dopo una [...] ; indi, sotto H. Asquith, cancelliere dello scacchiere. Con il suo bilancio del 1909, colpì i grandi proprietarî, i capitalisti e i birrai con imposte quasi espropriatrici; di fronte all'opposizione suscitata da questo progetto, sferrò una campagna ...
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Nacque a Comayagua (Honduras), nel 1819. Per la sua posizione sociale, fu uno degli uomini politici che ebbero più parte nell'indurre la repubblica dell'Honduras a intervenire nelle lotte intestine fra [...] repubbliche. Questa politica si tradusse nella costruzione della ferrovia di Honduras, il cui costo, per le pretese dei capitalisti e aggiotatori stranieri, aumentò in misura esorbitante il debito nazionale, oggetto poi di grandi cure da parte dell ...
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LUSSO
Carlo Borghero
Alessandro Roncaglia
Storia del concetto
di Carlo Borghero
Antichità e Medioevo
Il lusso, inteso come spesa fatta per soddisfare un bisogno raffinato e che quindi eccede i consumi [...] il lavoro e il successo professionale che ne consegue siano un segno della grazia divina. Per effetto di questa mentalità il capitale si forma come una sorta di costrizione ascetica al risparmio. In questa prospettiva non c'è posto per il lusso. Il ...
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SOCIALISMO
Rodolfo MONDOLFO
. Termine introdotto per la prima volta da R. Owen in un manifesto del 1820 e usato poi con varie gradazioni di significato (che ne rendono difficile una definizione) a indicare [...] prodotta. C'è dunque la sostituzione dell'angolo visuale del proletariato che nel lavoratore vede l'uomo, a quella del capitalismo che vi scorge la merce forza di lavoro. Ossia c'è l'intervento del sentimento etico della personalità umana offesa ...
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PASSIGLI, David
Marino Parenti
Tipografo e editore, nato ad Arezzo verso il 1783, morto a Firenze nell'aprile del 1857. Dopo aver fatto per qualche anno il mediatore, pubblicò dapprima alcune opere [...] dalla Francia, il P. riprendeva da solo, senza mezzi, ma con intensa volontà, riuscendo nel 1833 ad associarsi con alcuni capitalisti per formare la ditta Passigli e Soci. Uscito anche da questa nel 1837, e nuovamente solo, riprese la sua attività ...
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capitale1
capitale1 agg. [dal lat. capitalis, der. di caput -pĭtis «capo»]. – 1. Che riguarda il capo, la testa, e quindi la vita stessa: pena c., la pena di morte; delitto c., che si sconta con la morte; per estens., nemico c., odio c., acerrimo,...
capitale2
capitale2 s. f. [uso sostantivato dell’agg.]. – Città sede del capo dello stato e degli organi supremi di governo: Roma è la c. d’Italia; assol., la C., Roma: lasciare la C., partire per la C., e sim. In usi estens.: la c. economica...