CEVA GRIMALDI PISANELLI, Giuseppe, marchese di Pietracatella, duca delle Pesche
Alfonso Scirocco
Nato a Napoli l'8 sett. 1777 da Francesco Maria e da Maria Spinelli dei principi di Cariati, dopo la [...] per tutto il Mezzogiorno, giudicava controproducente una disposizione legislativa e consigliava la diffusione dei pesi e delle misure della capitale con una paziente opera di persuasione da parte delle autorità.
Il C. tornò al governo nel gennaio del ...
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ODERO
Roberto Tolaini
– Famiglia di imprenditori liguri, la cui attività imprenditoriale fu avviata da Nicolò, nato a Genova nel 1824 da Alessandro, negoziante, e da Maddalena Questa.
Nicolò iniziò [...] , la Vickers Terni e la San Giorgio.
La prima sorse a Genova insieme alla britannica Vickers Sons and Maxim Ltd., con un capitale di 2,5 milioni di lire al quale la Vickers contribuì per 700.000 lire, mentre il resto fu conferito dalla Terni, da ...
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DE GENNARO (Di Gennaro), Domenico
Silvio De Majo
Nacque a Napoli nel 1720 o più probabilmente nel 1730 da Francesco Andrea, principe di San Martino e da Marianna Brancaccio; fu duca di Cantalupo e con [...] azione sono riportati giudizi in D. Winspeare, Storia degli abusi feudali, Napoli 1811, p. 148; P. Villani, Feudalità, riforme e capitalismo agrario, Bari 1967, p. 79; F. Venturi, in Illuministi italiani, V, cit., pp. 1009 s. e 1174 ss. Sulle altre ...
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CHITTI, Luigi
Giuliano Crifò
Nacque a Casalnuovo di Calabria (l'odierna Cittanova in provincia, di Reggio Calabria) il 17 aprile del 1784 da Giuseppe, il quale era avvocato e giudice alla Gran Corte [...] riconoscere l'insegnamento di B. Constant, non però citato) e ha bisogno dell'industria, cioè dell'azione produttiva di intelligenza, capitali, terra e lavoro.
Tali prese 1 posizione non restano senza eco, anche nei fogli del tempo; del resto il C ...
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ROCCA, Agostino
Gian Luca Podestå
– Nacque a Milano il 25 maggio 1895 da Giuseppe, ingegnere della Società ferrovie dell’Alta Italia, e da Enrichetta Sismondo (figlia di Filippo, tenente generale, senatore [...] e organizzativo» (Rocca a Sinigaglia, 21 giugno 1945).
Fu un convinto «corporatista». La sua idea del rapporto tra Stato e capitalismo era affine a quella di Walther Rathenau: come lui concepiva un’economia di piano mista, penetrata da una volontà di ...
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FLORIO, Ignazio, iunior
Simone Candela
Nacque a Palermo il 1° sett. 1868, primogenito di Ignazio senior e di Giovanna d'Ondes Trigona. Trascorse l'adolescenza e la prima giovinezza nell'ambiente aristocratico [...] ad iniziativa della casa Manzi, e all'Elba (Società anonima di miniere e altiforni), la grande società dotata di un capitale di 15 milioni.
Certamente egli riponeva maggiori speranze nella legge 23 luglio 1896 che, con la concessione di premi ai ...
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COSULICH, famiglia
Mario Barsali
Originaria di Lussinpiccolo (odierna Mali Lošinj) - cittadina dell'isola di Lussino (Lošinj) allora sotto dominio veneziano, nel golfo del Quarnaro (Kvarner) - appartiene [...] 1.777 t e 630 CV, con 87 viaggi per 43.652 miglia, e 7.967 passeggeri e 5.383 q di merci trasportati. Nel 1848 aveva un capitale di 3.150.000 fiorini, 26 piroscafi per 9.203 t e 3.370 CV, con 727 viaggi per 330.202 miglia, e 118.343 passeggeri e 149 ...
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EINAUDI, Luigi
Riccardo Faucci
Nacque a Carrù (Cuneo) il 24 marzo 1874, da Lorenzo, ricevitore delle imposte di quel Comune, e da Placida Fracchia. Nel 1888, morto prematuramente Lorenzo, la vedova [...] totalitarismo presente. Di qui il consenso per le tesi dell'economista tedesco Wilhelm Roepke, espresso in saggi quali Economia di concorrenzae capitalismo storico. La terza via fra i secoli XVIII e XIX, in Riv. di storia econ., VII (1942), 2, pp. 49 ...
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BALSAMO, Paolo
Francesco Brancato
Nato a Termini Imerese il 4 marzo 1764, fu dai genitori avviato agli studi letterari e alla vita ecclesiastica, che cominciò entrando nel seminario arcivescovile di [...] riscontrato fra le condizioni dei proprietari, sempre assenti dalle loro estese proprietà, e quelle degli affittuari, capitalisti che prendevano in affitto le terre per subaffittarle, sfruttando i contadini, lamentava la mancanza in Sicilia di ...
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STRINGHER, Bonaldo
Luciano Segreto
– Nacque il 18 dicembre 1854 a Udine, ancora austro-ungarica, dove il nonno, Giovanni Battista, si era trasferito attorno al 1840 da Conegliano Veneto, svolgendovi [...] fallimento della Banca romana, contribuendo non poco a ridefinire il profilo di importanti quartieri centrali e periferici della capitale. L’altra importante questione da risolvere riguardava un aspetto cruciale non solo della maniera di operare ma ...
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capitale1
capitale1 agg. [dal lat. capitalis, der. di caput -pĭtis «capo»]. – 1. Che riguarda il capo, la testa, e quindi la vita stessa: pena c., la pena di morte; delitto c., che si sconta con la morte; per estens., nemico c., odio c., acerrimo,...
capitale2
capitale2 s. f. [uso sostantivato dell’agg.]. – Città sede del capo dello stato e degli organi supremi di governo: Roma è la c. d’Italia; assol., la C., Roma: lasciare la C., partire per la C., e sim. In usi estens.: la c. economica...