MANDRÉ, Pietro
Stefano Miccolis
Nacque a Roma il 9 ott. 1858 da Augusto e da Lucilla Andreucci.
Nella lettera divenuta prefazione alle Poesie di un proletario del M. (Roma 1892), Antonio Labriola lo [...] anche negli anni immediatamente successivi: nell'aprile 1890 Labriola indirizzò una lettera pubblica (apparsa nel quotidiano romano La Capitale del 13-14 apr. 1890) al M., nella sua qualità di organizzatore di una manifestazione di operai disoccupati ...
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BRIENNE, Gualtieri di
Ernesto Sestan
Sesto conte di questo nome, nacque con molta probabilità in Francia, nel feudo avito di Brienne (Aube), nella Champagne, verosimilmente nell'anno 1304 o nell'anno [...] potessero difendersi dalle esose imposizioni e dalle dure, spietate misure disciplinari dell'arte della Lana, cioè dei grassi popolani capitalisti datori di lavoro. Il 23 novembre il B. accolse una serie di rimostranze e rivendicazioni dei tintori e ...
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DONINI, Alberto
Cristina Zaccanti
Nato a Roma il 31 ott. 1887 da Giovanni e Marianna Facci, si trasferì fin dalla giovinezza a Bologna, dove frequentò il corso di giurisprudenza laureandosi nel 1904. [...] delle agitazioni, emergeva all'interno dell'Associazione una linea "intransigente", sostenuta principalmente dagli affittuari capitalisti, artefici delle trasformazioni in senso moderno dei rapporti di produzione. Essa guidò l'Associazione verso ...
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DE MARTINO, Domenico
Alfonso Scirocco
Nacque a Napoli il 22 maggio 1813, da Luigi. "scribente", e Michela D'Apuzzo. Della sua vita privata sappiamo quello che risulta dall'atto di morte: proprietario, [...] pagava il doppio di quanto avrebbe dovuto in proporzione alle altre città, denunziò le cattive condizioni igieniche dell'ex capitale, consigliò di procurare i mezzi necessari a grandi lavori mediante l'emissione di azioni di credito immobiliare. Nel ...
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D'ANDREA, Giovanni
Silvio De Majo
Nacque a Napoli il 29 apr. 1776, unico figlio del marchese Francesco Saverio e di Maria Gaetana Ranuzzi dei conti di Porcetta.
Ben presto si dedicò allo studio del [...] nella sua politica "tortuosa ed elusiva" (Giura) sia di fronte alle richieste di controllo ed intervento formulate dai capitalisti, sia nei confronti dello stesso commissario, al quale non furono mandate le direttive più volte richieste. È probabile ...
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CAPORUSSO, Stefano
Giorgio Boccolari
Nacque a Modugno (Bari), in data ignota. Probabilmente prese parte, prima del '60, a cospirazioni antiborboniche. Troviamo le prime testimonianze della attività [...] carcere.
Nel rapporto sull'Internazionale pubblicato dopo il congresso dell'Aia leggiamo: "Egli si fece comperare dai capitalisti, resi inquieti dai progressi dell'Internazionale napoletana. Per gli ordini da loro ricevuti, trascinò in uno sciopero ...
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CONESTABILE DELLA STAFFA, Carlo
Mario Casella
Nacque a Perugia il 2 gennaio del 1854 dal conte Giovanni Carlo e da Maria Baron, irlandese. Nel 1859, per sottrarlo alle incertezze e ai pericoli della [...] 1879 un interessante appunto-progetto, inedito, intitolato Studi intorno alla fondazione di una società di proprietari e capitalisti diretta ad impedire il soverchio aumento di prezzo del pane durante l'inverno 1879-80 (Perugia, Biblioteca Augusta ...
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DE CRISTOFORIS, Carlo
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Milano il 20 ott. 1824, primogenito di nove figli, da Giovan Battista e da Giovanna Adelaide Rota.
Il padre, figura di spicco nell'ambiente culturale [...] basa sulla legge della "proporzionalità" (cioè della vendibilità) dei prodotti, il D. affronta il problema della mobilitazione dei capitali con l'obbiettivo di farli giungere a chi li possa utilizzare per incrementare la produzione. La soluzione da ...
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CORVETTO, Luigi Emanuele
Giovanni Assereto
Nacque a Genova l'11 luglio 1756 (l'atto di nascita lo registra come "Crovetto", poiché tale era il nome, solo in seguito "italianizzato", della sua antica [...] accorata di un istituto che pure aveva meritato nel nuovo regime le definizioni più aspre: "compagnia di avidi capitalisti", "corporazione mostruosa" cresciuta come un cancro dentro e contro lo Stato.
Il C. ribaltava questi giudizi celebrando la ...
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GRIMALDI, Nicolò
Calogero Farinella
Nacque a Genova, da Agostino e da Bettina Centurione Becchignone di Niccolò.
Le notizie sulla sua giovinezza e sull'inizio dell'attività pubblica sono inficiate dalla [...] , p. 447). La disponibilità economica personale del G. era a quella data già elevata ma più ancora contava la cerchia di capitalisti e associati che a lui faceva capo, quella che in effetti gli permetteva di godere di ampi crediti e di gestire gli ...
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capitale1
capitale1 agg. [dal lat. capitalis, der. di caput -pĭtis «capo»]. – 1. Che riguarda il capo, la testa, e quindi la vita stessa: pena c., la pena di morte; delitto c., che si sconta con la morte; per estens., nemico c., odio c., acerrimo,...
capitale2
capitale2 s. f. [uso sostantivato dell’agg.]. – Città sede del capo dello stato e degli organi supremi di governo: Roma è la c. d’Italia; assol., la C., Roma: lasciare la C., partire per la C., e sim. In usi estens.: la c. economica...