Orientamento di pensiero e movimento politico-culturale statunitense tesi a esaltare il ruolo dell’individuo e la sua libertà d’azione all’interno della società capitalistica. M.N. Rothbard (For a new [...] di assolutizzare i diritti individuali come naturalmente fondati. Per questo e per la fiducia espressa nei confronti del sistema capitalistico (sulle orme della critica alla tradizione liberale espressa da autori come A. Rand e D. Friedman), il l. è ...
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azioni, societa per (S.p.a.)
Francesco Mezzanotte
azioni, società per
Caratteristiche e organizzazione
La società per azioni (S.p.a.) costituisce il prototipo dell’impresa organizzata in forma capitalistica [...] e quindi, data la sua ampia diffusione nell’attuale realtà commerciale, il principale modello organizzativo strumentale «all’esercizio in comune di un’attività economica allo scopo di dividerne gli utili» ...
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L’economia mondiale
Pierluigi Ciocca
Giangiacomo Nardozzi
Le tendenze
Gli andamenti dell’economia mondiale nello scorcio del 20° e nel primo decennio del 21° sec. presentano tratti nuovi nella storia [...] l’India, l’Africa, parte dell’America Latina – si poneva al centro della questione distributiva, che l’economia di mercato capitalistica ha drammaticamente esacerbato. Forse nessun Paese ha oggi un tenore di vita più basso di quello di due secoli fa ...
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fabbrica
Patrizio Bianchi
In senso letterale, il complesso di edifici in cui si svolgono le diverse fasi di uno stesso ciclo di produzione; in senso lato, la stessa organizzazione in grande serie, che [...] per quella funzione, che tuttavia assume senso solo se complementare alle fasi precedenti e successive. In realtà, prima della fase capitalistica si erano già avuti esempi di f., primo fra tutti l’Arsenale di Venezia. L’Arsenale giunse a occupare ...
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Profitto
Nicolò De Vecchi
di Nicolò De Vecchi
Profitto
Introduzione
In termini generali il profitto è definibile come una forma di reddito che può presentarsi in un'economia priva di un piano o di [...] . 1, 2, 6, 8, 9).
Come si vede, Smith esprime con grande chiarezza una tesi sull'origine del profitto nell'economia capitalistica. Viceversa egli non si preoccupa di spiegare i principî in base ai quali il prodotto sociale si ripartisce tra salari ...
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Insieme di dottrine e movimenti che condividono, al di là delle differenze, alcune convinzioni fondamentali, quali l'individualismo radicale sul piano etico-politico, che conduce al rifiuto di ogni forma [...] e alla prefigurazione di una società senza Stato (società anarchica o libertaria), il rifiuto dell'economia capitalistica a vantaggio di un'economia fondata sulla cooperazione, organizzata in forme mutualistiche o comunistiche (unica eccezione ...
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. Nei sistemi economici anteriori al moderno capitalismo, gli spostamenti bruschi nel generale equilibrio economico, le depressioni nel generale stato di benessere economico di una data popolazione, erano [...] scoppiate crisi gravi sono indicati in corsivo), in Inghilterra e negli Stati Uniti, due paesi in cui l'economia capitalistica si è instaurata con caratteri molto spiccati:
Lungo una parte del sec. XIX sembrò delinearsi una certa regolarità nella ...
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Diritto
Trasferimento del diritto di proprietà su un determinato bene da un soggetto a un altro. Divieti negoziali di a.: in generale, le limitazioni poste dall’autonomia privata al potere di disposizione, [...] di Feuerbach, ma indicando il luogo di nascita dell’a. non più nella religione o nella filosofia, bensì nella società capitalistica moderna. Nella società del mercato, lo scambio dei prodotti richiede, di fatto, l’eguagliamento dei diversi lavori dei ...
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Economista italiano (San Nicola La Strada, Caserta, 1908 - Napoli 1986), prof. nelle univ. di Catania (1939-44), Napoli (1944-73), Roma (dal 1973); socio corrispondente dei Lincei (1970). Si è occupato [...] economici (1952); Morfologia economica (1956; 2a ed. 1970); Genesi e struttura della moderna società (1960); L'espansione capitalistica (1961; 2a ed. 1973); Valori morali e sociologia del sottosviluppo (1964); Scienza e sociologia (1967); Teoria ...
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Dissenso
LLewis S. Feuer
di Lewis S. Feuer
Dissenso
sommario: 1. Definizioni preliminari: tipi di ‛dissenso'. 2. La repressione del dissenso nell'Europa antica e medioevale. 3. La libertà di dissenso [...] diritto di dissentire ha trovato pieno fondamento e sostegno nella struttura sociale solamente con l'avvento della moderna società capitalistica competitiva, dal XVII secolo in poi. Le società primitive, il mondo greco-romano, gli antichi Ebrei e l ...
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capitalistico
capitalìstico agg. (pl. m. -ci). – Relativo al capitalismo o ai capitalisti: regimi c., i regimi politico-sociali fondati sul sistema capitalistico di produzione, in cui la classe dirigente è espressione delle forze economiche...
socialismo
s. m. [der. di sociale, sul modello dell’ingl. socialism e del fr. socialisme]. – 1. a. In senso generale, concezione della società che propugna la soppressione di ogni privilegio e mira a instaurare la piena uguaglianza dei suoi...