Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Diego Davide
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Il liberalismo del Novecento è solo in parte riconducibile alla dottrina politica ed economica [...] in un primo momento di trasformazione dell’ordine sociale e successivamente di conservazione del potere) della borghesia capitalistica. Di tale tradizione, la concezione “non liberistica” del liberalismo accoglie soltanto il ramo politico dell’albero ...
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MURIALDI, Luigi (Gino)
Paolo Mattera
– Nacque a Torino il 15 ottobre 1872 da Luigi e da Francesca de Angelis, entrambi insegnanti elementari.
La sua maturazione avvenne prima in un centro rurale, ad [...] socialismo: «L’evoluzione procede per gradi – argomentavano gli autori – non dalla rovina e dallo sfacelo della produzione capitalistica deve uscire la nuova società, ma dal suo completo sviluppo e perfezionamento». Ne derivava una precisa opinione ...
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organizzazione
Margherita Zizi
Una struttura ordinata in vista di un dato fine
L’organizzazione è una forma di unione e di coordinamento di singoli elementi in base a principi razionali per il raggiungimento [...] , i presupposti e il funzionamento del potere burocratico, con particolare riferimento alla formazione dello Stato e delle imprese capitalistiche nelle società moderne.
Per Weber la burocrazia è una forma di potere legale e razionale, cioè di un ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Luigi Carlo Schiavi
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
La registrazione di avvenimenti su nastro magnetico, filtrata dal tubo catodico [...] del pensiero e la nascente omologazione della pubblicità commerciale. L’artista smaschera le contraddizioni della società capitalistica imponendo di compiere delle azioni spiazzanti, del tipo: “sedetevi vicinissimi allo schermo e lavatevi i denti ...
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Stefano Zamagni
Il nesso tra economia e religione è complesso. Almeno tre sono i livelli ai quali esso può essere declinato. Il primo livello si occupa della relazione di reciprocità tra discorso religioso [...] : quella tra etica cattolica ed etica protestante e quella tra economia di mercato civile ed economia di mercato capitalistica. Eppure il mercato anticipa di alcuni secoli l’avvento del capitalismo.
Sorge spontanea la domanda: perché nell’ultimo ...
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Vincenzo Gioacchino dei conti Pecci (Carpineto Romano 1810 - Roma 1903) fu eletto papa nel 1878. L'intervento più significativo del suo pontificato fu l'enciclica Rerum novarum (1891) che costituì il fondamento [...] Le indicazioni di L. offrirono infatti al mondo cattolico un nuovo modo di confrontarsi da un lato con la società capitalistica e borghese, dall'altro con il movimento operaio e il nascente socialismo. Motivo ricorrente dell'enciclica era la condanna ...
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- Nel novero delle grandi capitali internazionali dell’arte urbana B. incorpora i tratti di una città dove permane quell’aura di autenticità e spontaneità viceversa oscurata in altri luoghi, nei quali [...] verso il rischio di una strumentalizzazione speculativa delle opere nell’ambito del crescente processo di riqualificazione capitalistica del territorio. Sull’altra sponda dello Spree, nell’ex-quartiere di rappresentanza della DDR, Friedrichshain ...
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MINIERA (fr. mine; sp. mina; ted. Bergwerk; ingl. mine)
Giuseppe CARDINALI
Ugo Enrico PAOLI
Giuseppe CARDINALI
Ugo LA MALFA
Carlo RODANO
Fulvio MAROI
S. Gi. S. Gi.
S'indica con questo nome [...] per la ricerca e lo sfruttamento di nuovi giacimenti di carbone. Notevole la partecipazione di nobili a queste prime imprese capitalistiche (W. Sombart).
L'ordinamento del lavoro in questo periodo risultò dei più varî. Si conservò in molte miniere di ...
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MIGRATORIE, CORRENTI
Renato BIASUTTI
Anna Maria RATTI
Alessandro GHIGI
Romeo VUOLI
Le migrazioni etniche. - L'esempio storico più noto di grandi migrazioni etniche è quel complesso di movimenti di [...] al 1924, secondo i calcoli di I. Ferenczi) e che tanto avevano contribuito allo sviluppo dell'economia capitalistica, all'incremento demografico e all'espansione della civiltà europea. Trattiamo ora brevemente delle migrazioni continentali, che hanno ...
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Rete
Mario Salerno
Tomás Maldonado
Cesare Emanuel
Nel campo delle telecomunicazioni, il termine rete indica genericamente un insieme di circuiti e altri impianti mediante i quali viene svolto un servizio [...] punto di vista della storia del capitalismo moderno, vi è nell'idea di telelavoro qualcosa di paradossale. La società capitalistica, che aveva 'aggregato' gli uomini in un ferreo sistema di produzione, costringendoli ad abbandonare il lavoro in casa ...
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capitalistico
capitalìstico agg. (pl. m. -ci). – Relativo al capitalismo o ai capitalisti: regimi c., i regimi politico-sociali fondati sul sistema capitalistico di produzione, in cui la classe dirigente è espressione delle forze economiche...
socialismo
s. m. [der. di sociale, sul modello dell’ingl. socialism e del fr. socialisme]. – 1. a. In senso generale, concezione della società che propugna la soppressione di ogni privilegio e mira a instaurare la piena uguaglianza dei suoi...