Retribuzione del lavoratore subordinato, in particolare dell’operaio.
Definizione e tipologie
Nel linguaggio economico, a differenza che nel linguaggio giuridico e comune, s. è la remunerazione del lavoro [...] domanda indebolirebbe il processo di sviluppo e provocherebbe una diminuzione del saggio d’incremento della stessa produttività. In economia capitalistica oltre certi limiti non è infatti concepibile un aumento della quota che va ai s., come non è ...
Leggi Tutto
(X, p. 498; App. I, p. 435)
Nell'uso moderno il termine cittadinanza tende a presentare due significati distinti: uno teorico-politico e l'altro più propriamente giuridico. Nel primo caso c. designa lo [...] e del Terrore. Salvo rare eccezioni (la Francia della Seconda repubblica, per es.), in tutta l'Europa liberale e capitalistica sopravvivono nel corso dell'Ottocento pratiche riduttive della c. politica, cosicché si è potuto parlare a questo proposito ...
Leggi Tutto
Letteratura e musica
Giancarlo Moretti
Alcuni generi musicali quali il melodramma, la romanza, il Lied e la canzone, per citare i più comuni, nascono dall'incontro tra musica e parola, da una correlazione [...] , i cui testi divengono in breve tempo il manifesto di una protesta contro la cultura borghese e perbenista dell'Occidente capitalistico; così pure la cultura hippie e non violenta è all'origine di due musical ormai storici, l'americano Hair (1966 ...
Leggi Tutto
SOCIOLOGIA DEL DIRITTO
Renato Treves
Con l'espressione s. del d. o con quella analoga di sociologia giuridica s'indica una disciplina di formazione relativamente recente, anche se per il suo oggetto, [...] es., gli studi di Weber sui rapporti tra diritto pubblico e dottrina politica del potere e tra diritto privato ed economia capitalistica, nei quali ultimi egli osserva per es. che, in certi casi, l'ordinamento giuridico rimane immutato anche se le ...
Leggi Tutto
MONGOLIA (XXIII, p. 667; App. I, p. 872; II, 11, p. 344; III, 11, p. 152)
Costantino Caldo
Domenico Caccamo
La funzione di cuscinetto fra l'Unione Sovietica e la Cina, che poteva dirsi cessata durante [...] perseguito sul fondamento ideologico della transizione diretta dal feudalesimo al socialismo, con il salto della fase capitalistica e dell'accumulazione primitiva, che sarebbe garantito dall'aiuto internazionale sovietico; in effetti, attività di ...
Leggi Tutto
ROTHSCHILD
Gino Luzzatto
. La fortuna della casa R., che fu dal 1820 al 1848 la maggiore potenza finanziaria d'Europa, ha origini molto modeste. Sebbene le memorie della famiglia sembrino risalire al [...] alla ditta quel carattere di unità familiare che era stata una delle sue forze maggiori. Intanto, nella rapida fioritura capitalistica ché caratterizza il Secondo Impero, i R. vedono sorgere dei concorrenti temibili e audaci, fra i quali primeggiano ...
Leggi Tutto
RICCHEZZA (fr. richesse; sp. riqueza; ted. Reichtum; ingl. wealth)
Ulisse Gobbi
Fra le definizioni di ricchezza date dagli economisti, parecchie sono riducibili l'una all'altra, ossia sono forme diverse [...] rimane il concetto dominante nel sistema fisiocratico e nell'opera di Adamo Smith. Col sec. XIX l'economia capitalistica è indirizzata principalmente ai profitti delle classi commerciali: dallo stimolo ad arricchire si aspetta la prosperità generale ...
Leggi Tutto
Dal manoscritto al libro
Marino Zorzi
Produzione e commercio del libro prima della stampa
Nel primo Quattrocento Venezia è una metropoli cosmopolita, ricca, in piena espansione. Le merci vi abbondano, [...] un occhio più attento al mercato, puntino a una clientela più ampia, si evolvano in una direzione più capitalistica e meno letteraria ed erudita. Anzitutto vediamo le due maggiori aziende procurarsi nuovi capitali, per raggiungere una piena ...
Leggi Tutto
VIOLENZA
Giovanni Jervis
Birgitta Nedelmann
Luciano Pellicani
Psicologia sociale
di Giovanni Jervis
Definizione
In senso lato si designa come violenza un'alterazione del corso naturale degli eventi, [...] la più grave e diffusa violenza è l'ingiustizia sociale in generale, oppure la competitività tipica della società capitalistica; secondo altri ancora, è violenza ogni forma di pedagogia. Questo modo di vedere non è generalmente condiviso, soprattutto ...
Leggi Tutto
MACRO E MICROANALISI
Marco Lippi e Nicolò Addario
Economia
di Marco Lippi
Introduzione
Il più importante oggetto di interesse per l'economia politica è sempre stato costituito dalle grandezze macroeconomiche, [...] ottimistica, se confrontata con le conclusioni di Ricardo sulla popolazione, si accoppia però l'idea che il sistema capitalistico, a causa delle sue specifiche caratteristiche come rapporto sociale di produzione, non è in grado di sfruttare fino ...
Leggi Tutto
capitalistico
capitalìstico agg. (pl. m. -ci). – Relativo al capitalismo o ai capitalisti: regimi c., i regimi politico-sociali fondati sul sistema capitalistico di produzione, in cui la classe dirigente è espressione delle forze economiche...
socialismo
s. m. [der. di sociale, sul modello dell’ingl. socialism e del fr. socialisme]. – 1. a. In senso generale, concezione della società che propugna la soppressione di ogni privilegio e mira a instaurare la piena uguaglianza dei suoi...