Società industriale
Giuseppe Berta
Introduzione
Il concetto di società industriale è relativamente recente. Esso ha assunto forma e contenuti soprattutto durante gli anni sessanta, quando da più parti [...] sviluppo. A prescindere dall'assetto che caratterizzava i rapporti di proprietà, fossero essi di natura privata, e dunque capitalistica, o di natura statale e collettivista, e quindi di tipo socialista, la crescita industriale e tecnologica avrebbe ...
Leggi Tutto
La borghesia
Luciano Cafagna
La borghesia è il gruppo sociale che compare nel basso Medioevo con la rinascita e la diffusione, nei Paesi dell’Europa continentale, di agglomerati urbani, generalmente [...] alla fine, quella classe dirigente, composta come si è prima detto, non ebbe molta difficoltà a trasformarsi in una borghesia capitalistica di tipo tradizionale.
Alla fine della Seconda guerra mondiale si è assistito poi all’avvio di un processo di ...
Leggi Tutto
cadetto
Membro del Partito costituzionale-democratico russo (Konstitucionno-demokratičeskaja partija, 1904-17), così chiamato dalle iniziali k-d (con influenza del fr. cadet). Il più noto esponente del [...] un Paese parlamentare-costituzionale; ma nei momenti decisivi si mostrarono incerti tra monarchia e repubblica, tra economia capitalistica e sviluppi in senso riformistico. Furono quindi travolti dall’ondata rivoluzionaria e, con l’avvento al potere ...
Leggi Tutto
Greenfield, Kent Roberts
Kent Roberts Storico statunitense (Chestertown, Maryland, 1895-Baltimora 1967). Prof. di storia nelle univv. di Delaware e Yale, poi (1930-46) alla Johns Hopkins University; [...] -1848 (1934), in cui respinge la visione del Risorgimento come prodotto degli interessi e dell’azione della borghesia capitalistica. Nei dodici anni di lavoro presso l’ufficio storico militare, G. ha esaminato i documenti sequestrati alla Germania ...
Leggi Tutto
Filosofo francese, nato a Birmandreis (Algeria) il 16 ottobre 1918, morto a La Verrière (Yvelines) il 23 ottobre 1990; è stato uno dei più importanti esponenti del pensiero marxista in Francia. Nelle sue [...] è opposto alla concezione del marxismo come ''umanismo'' e ne ha rivendicato il carattere di scienza della formazione economico-sociale capitalistica. Secondo A., fra gli scritti giovanili di Marx (dalla Tesi di laurea fino alla Sacra famiglia) e gli ...
Leggi Tutto
Uomo politico cinese (Yangzhou 1926 - Shanghai 2022). Sindaco di Shanghai dal 1985, fu chiamato a sostituire Zhao Ziyang (1919-2005) come segretario generale del Partito comunista cinese (PCC) nel 1989, [...] cinesi" di Deng Xiaoping, è stato uno dei massimi artefici del nuovo corso di assimilazione di un'economia capitalistica in un sistema comunista.
Aderì al PCC nel 1946. Rivestì alti incarichi nell'amministrazione statale e fu ministro ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Bene comune e fraternità
Stefano Zamagni
Il risveglio europeo e l’eticadel bene comune
Tra 11° e 14° sec., la società e l’economia europee sperimentano una profonda trasformazione strutturale che vede [...] oppure il bene totale. Nel primo caso si parlerà di economia di mercato civile; nel secondo caso, di economia di mercato capitalistica. L’etica delle virtù è basicamente l’etica del bene comune. È il fatto che gli scambi avvengano entro un contesto ...
Leggi Tutto
Dirigenti
Alberto Martinelli
Premessa
La parola dirigente definisce, in senso lato, qualsiasi ruolo di comando e di leadership nelle varie sfere dell'attività umana (economica, politica, religiosa, [...] applicabilità dello Statuto dei lavoratori (v. Pera, 1981; v. Tosi, 1974).
I dirigenti e lo sviluppo dell'economia capitalistica: la separazione delle funzioni di proprietà e di controllo
Lo sviluppo di questo ruolo dirigente è strettamente connesso ...
Leggi Tutto
L’insieme degli appartenenti al cosiddetto ceto medio, che vivono del loro reddito o esercitano il commercio, l’industria o una professione libera.
La parola burgenses appare la prima volta in Fiandra [...] parlerà di una b. solo dalla metà del 19° sec.
Rilevante, secondo M. Weber (➔), nella formazione di una mentalità borghese-capitalistica, è l’etica protestante e in particolare il calvinismo che, con l’esortazione perentoria ad agire nel mondo e la ...
Leggi Tutto
. Dalle varie azioni svolgentisi in un mercato molte determinano effetti ì quali si manifestano, non immediatamente, ma in un tempo avvenire; e gli operatori che compiono tali atti tengono conto (o meglio, [...] , dei giudizî su future posizioni: e la necessità di tali previsioni è molto più risentita nell'economia capitalistica che in forme economiche anteriori.
Gli uomini economici ipotizzati dall'economia pura, si suppongono spesso conoscitori delle ...
Leggi Tutto
capitalistico
capitalìstico agg. (pl. m. -ci). – Relativo al capitalismo o ai capitalisti: regimi c., i regimi politico-sociali fondati sul sistema capitalistico di produzione, in cui la classe dirigente è espressione delle forze economiche...
socialismo
s. m. [der. di sociale, sul modello dell’ingl. socialism e del fr. socialisme]. – 1. a. In senso generale, concezione della società che propugna la soppressione di ogni privilegio e mira a instaurare la piena uguaglianza dei suoi...