GONZAGA, Guido
Isabella Lazzarini
Secondo signore di Mantova della casa Gonzaga, fu il primogenito di Luigi (I) di Corrado e nacque a Mantova con ogni probabilità alla fine del XIII secolo. La tradizione [...] la carica vicariale tra il 1349 e il 1369, anno della morte, in condominio con diverse combinazioni di consanguinei, e quella capitaneale tra il 1360 e il 1369, da solo. È interessante considerare come nel corso della sua vita, per altri aspetti meno ...
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GILBERTO, conte di Gravina
Antonio Sennis
Spagnolo di nobili natali, non si conoscono il luogo e la data di nascita; era cugino di Margherita, figlia del re García V di Navarra e moglie del sovrano [...] l'esatta natura di queste cariche e, soprattutto, che rapporto operativo avessero l'una con l'altra. L'ufficio capitaneale, a quanto sembra istituito nei primi anni del regno di Guglielmo I, aveva certamente ampie competenze e comportava il comando ...
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SANVITALE, Obizzo (
Marina Gazzini
de Sancto Vitale, Obitius, Obizo, Opiço). – Nacque a Parma, forse nel secondo o terzo decennio del XIII secolo, da Guarino di Anselmo Sanvitale e Margherita di Ugo [...] a chi avesse offerto elemosine alle donne del movimento, guidato a Parma da Guido Putagio (di famiglia capitaneale specializzata nel professionismo funzionariale) e inserito dal Comune di Parma fra i gruppi religiosi destinatari di sovvenzioni ...
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SEGARELLI, Gherardo
Marina Benedetti
(Gerardus Segarelli, Gerardinus o Ghirardinus Segalellus). – Nulla si sa sulla famiglia d’origine, se non che Segarelli nacque, presumibilmente, nella prima metà [...] la leadership: da un lato Matteo della Marca anconitana, dall’altro Guido Putagio di Parma, appartenente a una famiglia capitaneale e fratello di Roberto che fu podestà a Bologna nel 1274. Salimbene scrisse che Guido stesso gli raccontò degli scontri ...
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TEODALDO
Pierluigi Licciardello
(Tebaldo). – Figlio primogenito del marchese Tedaldo di Canossa e di sua moglie Willa, fratello di Corrado (morto nel 1030) e di Bonifacio (marchese di Tuscia dal 1028 [...] camaldolesi (ibid., n. 148). In tutti questi atti il vescovo agì con il consenso dei canonici e dell’aristocrazia capitaneale, quei «nobiles vassi Aretine Ecclesie» citati nella sentenza di Benedetto di Porto del maggio del 1029.
In campo monastico ...
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GIORDANO da Clivio
Irene Scaravelli
Nacque a Clivio, borgo situato nella pieve di Arcisate, nei pressi di Varese, presumibilmente verso la fine del sec. XI da una famiglia nobile del contado.
L'unica [...] stato opposto Landolfo da Carcano, già scomunicato a causa della sua nomina imperiale, che apparteneva a una nobile famiglia capitaneale milanese, legata all'arcivescovato da vincoli feudali. Quando nel 1118 la popolazione di Como si sollevò a favore ...
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PELLEGRINO I di Povo
Andrea Tilatti
PELLEGRINO I di Povo. – Pellegrino nacque dalla famiglia dei di Povo (località contigua a Trento, nell’area collinare a est della città; «de Paho» nelle fonti latine, [...] Tavagnacco 1988, pp. 103-110, 115 s., 144, 146; A. Castagnetti, Governo vescovile, feudalità, “communitas” cittadina e qualifica capitaneale a Trento fra XII e XIII secolo, Verona 2001, pp. 128 s.; M. Dissaderi, Povo (di) Pellegrino, in Nuovo Liruti ...
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PELLEGRINO II
Andrea Tilatti
– Pellegrino nacque probabilmente attorno o poco prima della metà del XII secolo. Le fonti ne recano notizia a partire dai primi anni Settanta del secolo, quando era ormai [...] - G. Bergamini - S. Cavazza, Udine 2000, pp. 290, 300; A. Castagnetti, Governo vescovile, feudalità, “communitas” cittadina e qualifica capitaneale a Trento fra XII e XIII secolo, Verona 2001, pp. 128 s.; Documenti trentini negli archivi di Innsbruck ...
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DELLA SCALA, Mastino
Gian Maria Varanini
Figlio di Iacopino, Leonardino, detto Mastino, compare per la prima volta, nella documentazione a noi nota, il 17 ott. 1254, quando nella propria contrada di [...] del 1277, probabilmente il 26, ucciso in un attentato insieme con Antonio Nogarola, un esponente della nota famiglia capitaneale non molto in vista nel periodo postezzeliniano.
La tradizione cronistica attribuisce concordemente l'assassinio del D. ad ...
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MICHIEL, Vitale. –
Marco Pozza
Nacque presumibilmente a Venezia nei primi anni del secolo XII; i genealogisti moderni lo vogliono figlio del doge Domenico (che abdicò nel 1129-30), ma nulla prova questa [...] del suo matrimonio, che fu verosimilmente sciolto, ed egli sposò Adelasina, di Isnardino da Lendinara, dell’influente famiglia capitaneale veronese che prendeva nome dal castello omonimo. Il contratto nuziale fu redatto a Verona il 1° dic. 1172 ...
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