MALATESTA, Giovanni Battista
Raffaele Tamalio
Nacque a Mantova intorno al 1490 da Federico e Lucia Ferrari.
Suo padre fu tesoriere marchionale e, dal 1494 al 1504, massaro del Comune di Mantova, cariche [...] , caldeggiata dal doge, a capitano della lega di Francesco I di Valois.
Molto attivo si rivelò di fonti documentarie, a cura di D. Ferrari, introd. di A. Belluzzi, Roma 1992, ad ind.; L. Ventura, Lorenzo Leonbruno. Un pittore a corte nella Mantova di ...
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Guidubaldo da Montefeltro
Anna Falcioni
Nacque il 24 gennaio 1472 a Gubbio, ultimogenito e unico figlio maschio di Federico da Montefeltro e della sua seconda moglie Battista Sforza, che poco tempo [...] giunse a Roma, dove fu nominato capitano e gonfaloniere della Chiesa, reclamando al contempo – come documenta una lettera di M. ai Dieci (3 dic ebbe la venturadi essere poeticamente rivissuta e immortalata nel Cortegiano di Baldassarre Castiglione. ...
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LUDOVISI (Ludovici, Lodovici), Daniello (Daniele)
Vittorio Mandelli
Di famiglia cittadina, nacque a Venezia nel 1490; fu uno degli otto figli di Ludovico di Pietro.
Poche le notizie sui fratelli: Pietro [...] del L. a segretario (13 giugno 1529) del capitano generale da Mar Girolamo Pesaro, quasi a controllarne l' 1927, pp. 90, 101 s.; Nunziature di Venezia, a cura di F. Gaeta, I, Roma 1958, p. 230; A. Ventura, Canal, Girolamo, in Diz. biografico degli ...
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PIO, Carlo
Alessia Ceccarelli
PIO, Carlo. – Nacque a Ferrara nell’aprile 1622 da Ascanio (1586-1649) di Enea, discendente dall’antico casato feudale dei signori di Carpi e Sassuolo, e dalla nobildonna [...] suoi avi, fece ritorno a Ferrara e divenne capitano delle corazze pontificie (1641). Dopo essere caduto prigioniero Pio, giunse così ad annoverare opere di Guercino, Veronese, Caravaggio (la Buona ventura, già appartenuta al cardinale Francesco Maria ...
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FOSCOLO, Andrea
Giuseppe Gullino
Nacque a Venezia, nel 1470, da Marco di Andrea, del ramo ai Frari, e da una figlia di Zaccaria Vallaresso di Vettore.
Il padre era ricco e aveva percorso una notevole [...] , al capitano dell'esercito, Niccolò Orsini conte di Pitigliano, a Ravenna; dopo di che il 6 luglio 1505 entrava camerlengo di Comun e sopra le Camere.
La bufera di Agnadello era giusto alle spalle, e fu senza dubbio gran ventura per il F. l'aver ...
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MASI, Bartolomeo
Filippo Luti
– Nacque a Firenze, nel «popolo» di S. Donato dei Vecchietti, il 18 dic. 1480 da Bernardo di Piero e da Caterina di Agnolo Giani.
Secondo di quindici fratelli, dei quali [...] cronachistica conventuale come compagnia di S. Benedetto all’Orto), a S. Paolo, al Tempio (per la quale fu capitano nel 1526), a S o l’affitto di case, stanze, magazzini e terreni. Su uno di questi, posto nell’ormai scomparsa via Ventura e comprato ...
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RUSTICUCCI, Iacopo
Silvia Diacciati
– Nacque verosimilmente a Firenze intorno al 1200 da famiglia non conosciuta.
Nulla di lui è noto prima di alcuni documenti sangimignanesi che lo ricordano tra i [...] a partire dal mese di marzo, ricoprì l’incarico dicapitano del Popolo nel Comune di Arezzo, città della Dantesca, IV, Roma 1970, pp. 1060 s.; D. Conoscenti, Fra mala ventura e fuoco dal cielo: La sogdomia in Decameron V 10 e nelle Esposizioni sopra ...
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DELLA SERRA, Brunamonte
Paola Monacchia
Nacque nella seconda metà del XIII secolo probabilmente a Gubbio, dal conte Ranuccio. La sua era una delle maggiori famiglie della nobiltà guelfa eugubina, i [...] anche i suoi figli, fu spesso chiamato a ricoprire le cariche di podestà e dicapitano del Popolo in altre città dell'Italia centrale. Nel 1303 fu nominato podestà a Siena, e fu anche capitano del Popolo ad Orvieto dal dicembre del 1306 al maggio del ...
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AVVENTURA, Ignazio
Claudio Mutini
Poche e frammentarie notizie si hanno sulla vita e l'attività letteraria dell'A., il cui nome (ristabilito nella sua esatta grafia da V. Armando) fu a lungo creduto [...] da un conte di Rivalba e giacente nella Biblioteca Negroni di Novara. Dall'attribuzione del "Toni" a "Monsù Ventura, quartiemetre dj Drâgon di cavalleria e quartiermastro aggiunto in aiuto del capitano Pellione; il 7genn. 1758 raggiunse il grado di ...
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BADOER, Giacomo
Angelo Ventura
Nacque da Sebastiano attorno al 1457. Poco sappiamo della sua giovinezza. Nel 1476 sposò Cristina Marcello di Piero. Lo troviamo operante nella marina veneziana come "patron" [...] l'Impero e la Spagna. Il Friuli divenne ancora una volta campo di battaglia e dovette subire l'offensiva del capitano cesareo Cristoforo Frangipane. Il B. ebbe una parte di primo piano nel coordinare e dirigere le difese del confine orientale dello ...
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capitano
(ant. capitànio) s. m. (f. -a; spesso al masch. anche con riferimento a donna) [lat. *capitanus, variante del lat. tardo capitaneus, der. di caput -pĭtis «capo, testa»]. – 1. Chi è a capo, spec. di un corpo armato: Canto l’armi pietose...
bandiera
bandièra s. f. [der. di banda2 «insegna, compagnia, ecc.»]. – 1. a. Drappo, generalm. di lana leggera, di varia forma e dimensione, di un solo colore o a più colori disposti verticalmente o a strisce orizzontali, e attaccato a un’asta...